GIRO DELLE FIANDRE. VAN DER POEL E' IL GRANDE FAVORITO, MA...

PROFESSIONISTI | 31/03/2024 | 08:15
di Francesca Monzone

Il festival del ciclismo fiammingo celebrerà oggi la sua massima espressione con il Giro delle Fiandre, la Ronde: nella terra dove il ciclismo è lo sport nazionale, questa sarà  la giornata di festa più importante dell’anno.


Lo scorso anno la vittoria è andata a Tadej Pogacar e l’anno prima a Van der Poel, ma fare un pronostico quest’anno, con l’assenza dello sloveno e di Van Aert infortunato mercoledì scorso, sembrerebbe abbastanza facile. Il favorito numero uno sarà dunque Mathieu van der Poel, che in maglia iridata cercherà di vincere  il suo terzo Giro delle Fiandre.


Dieci giorni fa il campione del mondo ha vinto in solitaria la E3 Saxo Classic, attaccando sul Paterberg e lasciandosi alle spalle tutti gli avversarsi, conquistando la corsa dopo un assolo lungo 40 chilometri. Dopo il secondo posto nella Gent-Wevelgem l’olandese, che in questa Ronde non avrà il compagno Philipsen, potrebbe essere un po' meno fiducioso, ma tutti sanno che da grande campione, è capace di vincere anche quando la condizione non è al cento per cento.

Se andiamo a guardare i suoi risultati nelle precedenti edizioni, possiamo subito vedere che nel 2019, alla sua prima partecipazione era arrivato quarto, poi primo nel 2020, secondo nel 2021, primo nel 2022 e secondo nel 2023. Al fianco del campione dell’Alpecin-Deceuninck vedremo Søren Kragh Andersen e Gianni Vermeersch, che saranno ottimi aiutanti. 

La Visma-Lease a Bike purtroppo ha perso Van Aert, che nella  di mercoledì ha fratturato la clavicola, diverse costole e lo sterno. Assenti anche Christophe Laporte e Jan Tratnik e quindi le punte del team olandese saranno Tiesj Benoot  e Dylan van Baarle, che sono gli uomini più esperti. Ma la sorpresa della vittoria potrebbe arrivare con Matteo Jorgenson, che ha vinto Attraverso le Fiandre, vendicando il compagno caduto.

Tra le squadre più forti c’è anche la Lidl-Trek, che purtroppo in questo Fiandre dovrà fare a meno di Stuyven, che nella caduta di mercoledì ha fratturato una clavicola. Anche Mads Pedersen è stato coinvolto in quella caduta di gruppo, ma per lui il danno è stato minore e nonostante qualche ammaccatura, potrebbe sempre rendere la corsa difficile ai suoi avversari. Pedersen è un corridore molto esperto e al Fiandre è già arrivato secondo e terzo una volta.

Il vincitore uscente, Tadej Pogačar, come abbiamo detto non ci sarà e la UAE Emirates ha dato i gradi di capitano a Tim Wellens. Nella Kuurne-Bruxelles-Kuurne è arrivato secondo, nella E3 Saxo Classic è arrivato quarto e questo dimostra come Wellens sia in ottima forma. 

In ottima condizione ci sono anche Matej Mohoric e Stefan Küng, rispettivamente del Bahrain Victorious e della Groupama-FDJ. Un buon risultato può arrivare anche per Biniam Girmay, che ha corso molto bene alla Saxo Classic. Va detto però, che anche l'eritreo dell'Intermarché-Wanty è stato coinvolto nella caduta verso il Kanarieberg durante Attraverso le Fiandre e per questo ha ancora alcuni dolori alle costole. Per la Movistar c’è il campione nazionale Oier Lazkano che potrebbe far bene come Ben Turner, Joshua Tarling e Magnus Sheffield della Ineos Grenadiers.

I corridori della Soudal Quick-Step non hanno ancora brillato nelle Classiche e così Julian Alaphilippe e Kasper Asgreen sono chiamnati al riscatto. Tra i corridori che potrebbero dire la loro c’è anche Alexander Kristoff, che questa corsa l’ha vinta nel 2015 e che vorrebbe portare una vittoria importante alla sua Uno X, squadra con la quale ha iniziato a correre lo scorso anno. Concludendo con i corridori che vanno tenuti sott’occhio, ci sono sicuramente Dylan Teuns (Israel-Premier Tech), Matteo Trentin (Tudor), Nils Politt (UAE Emirates), Oliver Naesen (Decathlon AG2R La Mondiale), Victor Campenaerts (Lotto Dstny) e Vincenzo Albanese (Arkéa-B&B Hotels). 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Team Q36.5 Pro Cycling è orgoglioso di annunciare l’ingaggio di Sam Bennett, completando così la rosa di 30 corridori con cui il team si prepara a vivere un  nuovo ed entusiasmante capitolo della nostra storia. Nato in Belgio e...


Nel 2024 ha battuto Paul Seixas al campionato francese juniores E ora si prepara a sfidarlo anche sulle strade del ciclismo di massimo livello. Classe 2006,  Camille Charret farà il grande salto nella prossima stagione con la maglia della Cofidis:...


Arriva dagli Emirati l'immagine che da mesi speravamo di vedere: Filippo Baroncini nuovamente in bicicletta. Dopo quasi un mese di ricovero in ospedale, altre settimane di cure, riabilitazione e recupero il romagnolo della UAE Emirates XRG - vittima ad agosto...


Era lo scenario più logico e prevedibile, ma se a parlarne è l'Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma, Alessandro Onorato, allora la notizia la si può dare per ufficiale. Il Giro d'Italia 2026 si concluderà per...


Come sarà il Giro d’Italia 2026? Ce lo dirà il "patron" della Corsa Rosa in persona, Mauro Vegni. E cosa hanno provato Sara Casasola e Martina Alzini e vincere, rispettivamente, una gara del Superprestige di ciclocross e l’oro nell’inseguimento a...


Florian Lipowitz, Remco Evenepoel e Primoz Roglic sono i tre uomini di punta della Red-Bull Bora Hansgrohe: due giovani con la voglia di affermarsi e di un uomo esperto che sa calcolare e interpretare alla perfezione le corse. Il team...


Nel numero di novembre della rivista mensile tuttoBICI sarà presente pure un articolo su Christian Scaroni, al termine di una stagione che l'ha visto secondo solo a Ciccone a livello di risultati e classifiche tra i corridori italiani, centrando peraltro...


La stagione del ciclocross è iniziata e, anche se  per il momento non assisteremo agli entusiasmanti duelli tra Van Aert e Van der Poel, le grandi stelle del ciclismo su fango hanno promesso che torneranno: il primo, potrebbe essere proprio...


La gran signora della bici dice basta: il prossimo anno non vedremo più Maria Giulia Confalonieri nel gruppo con le protagoniste delle corse World Tour, e nemmeno nelle semplici internazionali. La brianzola di Seregno scende dalla bici all’età di 32...


La prima stagione da Professionista di Andrea Raccagni Noviero è stata lunga e ha portato il giovane ligure della Soudal Quick-Step a pedalare quasi 8500 chilometri in gare a ogni latitudine: il primo numero spillato sulla schiena a metà gennaio...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024