10° CONVEGNO MAPEI SPORT, NUMERI E SCIENZA NEL RICORDO DI ALDO SASSI

EVENTI | 23/03/2024 | 14:28
di Nicolò Vallone

Un sabato mattina alla scoperta dei segreti della preparazione atletica all'hotel DoubleTree di Solbiate Olona, nel varesotto, dove si è tenuta la decima edizione (la prima post-Covid) del convegno del centro ricerche Mapei Sport, la "creatura" di Giorgio Squinzi e del professor Aldo Sassi che dal 1996 costituisce un'eccellenza italiana nella preparazione sportiva e nella ricerca scientifica applicata a tale ambito.


Una serie d'interventi di professionisti di vario ambito sportivo e accademico, interni ed esterni al Centro, introdotti dal saluto del direttore Claudio Pecci (che ha tenuto a ricordare lo storico slogan «vincere insieme» e ha messo in guardia dall'eccessivo affidamento sull'intelligenza artificiale a scapito della sensibilità umana), dei figli del dottor Squinzi Veronica e Marco, e del segretario generale della Camera di Commercio di Varese Mauro Temperelli.


Ha aperto le danze Stefano Pecorelli, presidente del Comitato Scientifico-Culturale della Federazione Medico Sportiva Italiana, eminente studioso che da docente universitario di ginecologia e ostetricia ha illustrato le differenze genetiche, anatomiche, ormonali e neuromuscolari tra uomo e donna, e le conseguenti differenze nell'ottimizzare la performance per i due generi.

Applaudita la lectio magistralis, la successiva fase è stata moderata da Andrea Morelli ed Ermanno Rampinini, responsabili dei laboratori del centro Mapei Sport. La professoressa di Biochimica cellulare Daniela Tavian ha illustrato la produzione di irisina, ormone dello sport e della salute, durante l'esercizio fisico. Il preparatore Federico Donghi ha descritto scientificamente le diverse tipologie di sciatore. Dopodiché, il momento più legato al ciclismo: Paulo De la Fuente, performance manager della Trek Factory Racing, ha spiegato come si allena un ciclista di mountain-bike di livello mondiale. La concentrazione sulla lunghezza dello sforzo, in una disciplina prevalentemente anaerobica che richiede elevate capacità tecniche e psicomotorie e una profonda conoscenza della propria bici e del tracciato. Risulta fondamentale calibrare i carichi di lavoro nella maniera più adatta alle caratteristiche di ciascun atleta, con un'attenzione estrema all'alimentazione e al lavoro anche lontano dalla bici: in che punto il biker performa meglio e in quali condizioni esprime la massima prestazione? Senza dimenticare di riprodurre per quanto possibile le condizioni attese in gara, con un occhio di riguardo all'altitudine... Tanti quesiti, tanti parametri da valutare anche con un processo di trial and error, tante slide ricche di numeri a fotografare risultati ottenuti ed evidenziare sfide future.

Mentre il sole splendeva ormai alto sul cielo lombardo, ecco un momento ad alto tasso emozionale: Roberto Sassi ha ricordato il fratello Aldo con dovizia di aneddoti, poi è stato presentato ufficialmente il nono assegno di ricerca, intitolato proprio al compianto prof. Sassi, che in passato è stato vinto da persone che oggi si trovano in Mapei Sport e qualcuno anche relatore al convegno odierno. In questa occasione Paola Vago, professoressa dell'Università Cattolica di Milano, ha lanciato l'invito per i neo-laureati in Scienze Motorie a candidarsi entro il 31 maggio, col progetto vincitore che sarà decretato il 18 luglio.

Momento calcistico, poi, col responsabile delle ricerche Mapei Sport Andrea Bosio che ha sviscerato il tema delle asimmetrie e dei cambi di direzione, che sarà proprio il tema dell'assegno di ricerca Aldo Sassi, dopodiché il ricercatore Marco Martin ha analizzato l'indicatore Locomotor Efficiency e il calcolo dell'accelerometro in partita e in allenamento, e il riabilitatore-riatletizzatore del Milan Marco Luison ha parlato del processo di ritorno in campo dei giocatori infortunati.

Infine, in un dialogo col giornalista Sky Giovanni Bruno, la parola è passata anche agli atleti. Dopo una parentesi "aziendale" con Simona Giorgetta, membro del board di Mapei, che ha spiegato importanza e obiettivi dell'investire nello sport, i calciatori del Sassuolo Daniel Boloca e Pedro Obiang e la giocatrice neroverde Benedetta Brignoli hanno raccontato la loro preparazione e il recupero dagli infortuni. Fino al velista oceanico Ambrogio Beccaria, che ha incantato la platea, ricca di studenti di Scienze Motorie col suo percorso di vita fatto di avventura e impegno.

Chiusura all'insegna degli sport invernali, col presidente onorario della commissione medica federale Herbert Schoenhuber che ha portato la sua testimonianza ricca di storia, mentre Federica Brignone e Marta Bassino hanno rivolto gli auguri in videomessaggio ai laureandi in Scienze Motorie, oltre ad approfondire un aspetto sempre più importante per gli sportivi di oggi: la gestione dei social e degli eventi per i media. Con una massima finale della Brignone: l'allenatore migliore è quello che lavora per gli atleti e non per se stesso.

Un'infarinatura multidisciplinare, appunti preziosi per i presenti.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Vive a Tirana e corre a Oudenaarde per la KD Bikes-Doltcini CT: si tratta di Ylber Sefa, 11 volte campione nazionale di ciclismo in Albania, sia nella prova in linea che a cronometro. Ylber Sefa racconta con orgoglio della grande...


La partnership tra “Astoria Wines” e il Giro d'Italia si rinnova anche per l'edizione 2025 e la festa sul podio del grande ciclismo è sempre targata “Astoria Wines”. Oltre 100 Jeroboam da tre litri con l’inconfondibile profilo intagliato e il...


Dopo i recenti successi, il team MBH Ballan CSB Colpack è pronto a tornare in corsa nel fine settimana con due appuntamenti toscani di prestigio: sabato 11 maggio a Marcialla (FI) e domenica 12 maggio a Marina di Carrara (MS) per il Gran Premio del Marmo. C’è...


Dopo il nono e il decimo posto di Mattia Arnoldi e Sergio Ferrari a Castiglione delle Stiviere, torna in scena il team ECOTEK. La squadra di Rovato (BS) sarà protagonista di tre importanti eventi nel panorama ciclistico italiano. Ad aprire...


La seconda tappa del Giro d'Italia è destinata già a dare un volto nuovo alla classifica. In programma c'è infatti una cronometro di 13, 7 km sulle strade della capitale albanese, Tirana. per seguire il racconto in diretta dell'intera tappa...


Ha fatto tappa in Emilia-Romagna il tour di Bicimparo Kinder Joy of Moving che ha coinvolto le classi dell’Istituto Don Milani di Parma nella mattinata del 5 maggio. Dopo l’avvio dell’attività promozionale con la Fiera “Liberamente - Salone del tempo...


È stato amico di due Pontefici dichiarati Santi, come Paolo VI e Giovanni Paolo II, come dimostrano le foto e i cimeli del più grande museo sportivo privato del mondo. Nonostante ciò figuratevi la sorpresa di Ivano Fanini, storico patron...


Maglia bianca e cartellino giallo. Se Mads Pedersen è il primo danese della storia a vestire la maglia rosa, Francesco Busatto è il primo carterllino giallo del Giro d'Italia: sono soddisfazioni. Un'ammonizione per sprint irregolare: «gomitata e testata (due volte)...


La 53a Coppa della Pace coincide con due importanti traguardi: il mezzo secolo di collaborazione con la famiglia Anelli, il trofeo che porta il loro nome istituito nel 1975 è arrivato alla 50a edizione, e con le celebrazioni degli 80...


Duecentodiciassette chilometri suddivisi in tre frazioni e tremilacinquecento metri di dislivello complessivo. Sono questi i numeri più importanti del  Tour Ambert Livradois-Forez, gara per Juniores che si svolgerà oggi e domani nella regione francese Auvergne-Rhône-Alpes e che vedrà tra i...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024