AXEL MERCKX. «EVENEPOEL AL TOUR? PUNTI ALLE TAPPE E ALLA TOP 5»

PROFESSIONISTI | 01/11/2023 | 08:15
di Francesca Monzone

Mancano ancora tanti mesi alla partenza del Tour de France, ma le strategie di corsa e chi e come vincerà la Grande Boucle sono l’argomento principale di tutti i media del settore ciclistico. A dire la sua c’è anche Axel Merckx, l’ex corridore e figlio di Eddy, che il ciclismo lo conosce veramente bene e che vede Remco Evenepoel tra i migliori alla corsa gialla, ma non ancora pronto per la vittoria finale. Axel Merckx vive negli Stati Uniti da diversi anni ed è il general manager della Hagens Berman Axeon, squadra Continental nella quale hanno militato campioni del calibro di Tao Geoghegan Hart, Jasper Philipsen e Joao Almeida. Axel ha guardato bene il percorso dalla Grande Boucle presentato a Parigi e da tecnico esperto ha già delle idee nella sua mente. «Remco dovrà puntare alla top 5 e alle vittorie di tappa – ha detto Axel Merckx alla stampa belga –, un risultato come questo sarebbe già un buon inizio per lui. Il Tour non è paragonabile a nessuna corsa. Va più veloce, c'è più adrenalina, c'è più pressione da parte degli sponsor e pressione dei media. E’ una corsa difficile».


Remco il prossimo anno avrà 24 anni e farà il suo esordio alla corsa gialla, le aspettative sono tante e Axel Merckx è certo che potrà fare un buon risultato ma senza immaginare la vittoria finale.


«Dovrà dimostrare di avere il livello giusto per partecipare al Tour de France perché questa è una gara speciale e non sarà facile. Sicuramente i suoi avversari saranno Jonas Vingegaard, ma anche Tadej Pogacar e Primoz Roglic con la sua nuova squadra. Questo significa avere una gara molto aperta e molto difficile da gestire».

Il percorso non sarà facile e già dalle prime tappe in Italia ci sarà battaglia dura. In questo Tour ci sono due tappe a cronometro che aiuteranno Evenepoel ma la seconda, inserita nell’ultimo giorno di gara, arriverà dopo tappe di montagna impegnative. Ci saranno poi i settori di sterrato, terreno questo non molto amato dal fiammingo. «La tappa su sterrato probabilmente non è la  più adatta per Remco, lo abbiamo visto due anni fa al Giro d'Italia. Ma ci saranno 59 chilometri di cronometro e questo per lui sarà un vantaggio. Ma Jonas Vingegaard potrebbe ripetere quello che ha fatto al Tour dello scorso anno. Questo Tour de France sarà un’edizione unica con i Giochi Olimpici organizzati a Parigi nella stessa estate. Non ci sarà quindi il tradizionale arrivo agli Champs-Élysées. Il finale di Nizza preannuncia una conclusione difficile per il Tour de France e sarà bello vedere quello che succederà nell’ultima giornata di gara con la cronometro»

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Varato dalla Struttura Tecnica Regionale presieduta da Giovanni Nencetti – Settore Strada – la bozza del calendario gare élite e under 23 per la stagione 2026. Complessivamente al momento sono 30 le gare in programma. La novità è che la...


Il 2025 è stato l’anno in cui l’Italia è tornata a mettere la firma sul Giro del Belvedere, e lo ha fatto con il suo talento più fulgido: Lorenzo Finn. Il genovese si è imposto di forza sulle strade trevigiane...


Sam Welsford, velocista australiano, ha firmato un contratto biennale con la INEOS Grenadiers a partire dal 2026. Considerato un ottimo velocista, con sei vittorie di tappa al Tour Down Under, Welsford lavorerà a stretto contatto con il velocista e pluricampione...


La Red Bull – BORA – hansgrohe inizia la stagione 2026 insieme a Specialized con un nuovo look, pur rimanendo fedele alla propria storia. La nuova maglia è più di un semplice aggiornamento del design. È l'evoluzione costante della divisa...


L'esordio stagionale di Mathieu Van der Poel nel ciclocross, con il ritorno alle gare dopo un lungo stop, non è stato facile come quello dello scorso: per conquistare la vittoria l’olandese ha dovuto lottare contro un Thibau Nys veramente agguerrito....


Il prossimo anno non sarà più la Firenze-Empoli, come avvenuto dal 1988 ad oggi (prima edizione vinta dal siciliano Giovanni Scatà), ad aprire la stagione ciclistica in Toscana. La classica organizzata dalla Maltinti Banca Cambiano, si svolgerà anche nel 2026...


Carlo Giorgi non riesce a trattenere le lacrime, Samuele Privitera era uno dei suoi ragazzi, uno dei suoi figli aggiunti. Accanto a lui Luigi, il papà di Samuele, e mamma Monica Fissore, che lo abbraccia e lo consola. Si, lo...


Alla presentazione della sua Red Bull – Bora Hansgrohe, il general manager del team tedesco Ralph Denk è apparso sorridente, pronto a partire per una stagione nella quale vuole essere protagonista. «Siamo riusciti a prolungare i contratti di giovani talenti...


Ecco alcune curiosità sulla stagione ciclistica da poco conclusa, in attesa del nuovo anno. Nel 2025 Tadej Pogacar è stato ancora una volta il migliore, con 20 successi totali, di cui 17 in corse World Tour, compresi Strade Bianche, Giro...


Perché è il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno, sempre 24 ore, ma con più luce, più forza, più energia. Perché si parte prima dell’alba anche se l’alba è presto e si arriva dopo il tramonto anche se il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024