VUELTA 2023. LEFEVERE: «CHI CRITICA LA NOSTRA SQUADRA HA LA MEMORIA CORTA»

VUELTA | 27/08/2023 | 09:00
di Francesca Monzone

Ieri le reazioni di Remco Evenepoel sono state particolarmente taglienti nei confronti degli organizzatori: il fiammingo ha sottolineato la pericolosità di una corsa con pioggia e scarsa illuminazione.


Remco e i suoi, alla Vuelta sono venuti per vincere e il risultato della cronometro a squadre non ha potuto soddisfare le loro aspettative, con un quarto posto a sei secondi dal Team DSM Firmenich. Anche se il team belga adesso ha un vantaggio di 26” sulla Jumbo-Visma, il loro disappunto è forte e a intervenire, come spesso accade, c’è  Patrick Lefevere, il numero uno del Wolfpack, che non accetta critiche.


«Ho letto a destra e a manca alcune riserve sulla forza della nostra squadra, ma non le capisco – ha detto Lafevere -. A quanto pare la stampa ha la memoria corta. Lo scorso anno non eravamo attrezzati a sufficienza per controllare la gara, ma lo abbiamo fatto lo stesso. E a quanto pare tutti hanno anche dimenticato che Jan Hirt arrivò sesto nella classifica generale del Giro l'anno scorso. Mattia Cattaneo è arrivato  dodicesimo al Tour di due anni fa. Questi sono risultati importanti che dovrebbero far capire il valore della squadra».

Cattaneo è alla Vuelta quest’anno e a sceglierlo è stato proprio Lefevere, certo che potrà fare bene al fianco di Evenepoel. Lefevere ha sempre difeso i suoi ragazzi e non si è mai tirato indietro nel momento in cui c’era la necessità di fare delle critiche. Il fiammingo ha le sue idee e non le ha mai nascoste ed è convinto, che nonostante la vittoria di Remco Evenepoel dello scorso anno, spetti adesso ad altre squadre gestire la corsa e i ritardi.

«Se si analizza attentamente la nostra squadra, non si potrà mai dire che le cose non vanno bene. D'altronde non spetta a noi controllare la corsa. C'è un elenco molto ampio di favoriti, che hanno il compito di gestire i ritardi.  Primoz Roglic e Jonas Vingegaard sono i primi, ma dietro di loro ci sono anche Joao Almeida e Juan Ayuso, per non parlare di Geraint Thomas. Per noi il fatto che ci siano questi corridori è solo un vantaggio. Ci sarà sempre qualcuno che vorrà colmare un gap e noi saremo sempre pronti a intervenire quando sarà il momento».

Il fiammingo ha sostenuto anche Remco sulle lamentele di ieri, dove pioggia e scarsa illuminazione hanno reso pericolosa la gara. Lefevere vuole essere cauto ed è in attesa di vedere cosa faranno le altre squadre nei prossimi giorni, perché per lui, solo i risultati hanno veramente valore.

Copyright © TBW
COMMENTI
Non ti guardar di loro e passa
27 agosto 2023 14:33 pianopianopocopoco
Pat.. probabilmente tra i giornalisti che ti criticano ci sono anche quelli che si lamentano perchè nelle loro redazioni fa troppo caldo o troppo freddo. Perchè il risotto della mensa è leggermente al dente.. perchè piove o troppo sole. Perchè dopo una salita al 15% i corridori vogliono bere... perchè negli hotel dove alloggiano i materassi sono troppo duri.....

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La caccia alle medaglie continua per l’Italia agli Europei Under 23 e Juniores di Anadia. Jacopo Vendramin ha conquistato oro e titolo continentale nello scratch juniores precedendo l’irlandese Maximilian Fitzgerald e Matvei Iakovlev, in gara con la maglia degli Atleti...


Argento per Renato Favero (4.07.132)e bronzo per Luca Giaimi (4.10.634) nell'inseguimento individuale under 23. Bravi i due azzurri a conquistare la finale e la finalina soprattutto Favero che ha dovuto vedersela per l'oro con il talento britannico Josh Charlton (già...


Arrivano dalle donne le prime medaglie per l'Italia ai Campionati Europei su pista che oggi hanno preso il via dal velodromo di Anadia in Portogallo. E subito grande protagonista una ritrovata Federica Venturelli che conquista l'oro nell'inseguimento individuale donne under...


Oggi al Tour de France si riposa e i corridori, si stanno prendendo qualche ora di svago prima di ripartire domani per la seconda settimana di corsa. In classifica generale, adesso Tadej Pogacar è secondo, con un distacco di 29”...


ALPECIN- DECEUNICK. 9. Due vittorie di tappa e la prima maglia gialla a Lille. L’inizio è d’autore, ma anche il prosieguo non è poi male. Peccato solo per Jasper Philipsen, una vittoria con tanto di maglia gialla, ma poi è...


Se ne è andato in un pomeriggio di piena estate, a 74 anni, sconfitto da una breve quanto inesorabile malattia. Lido Francini era conosciutissimo nel mondo del ciclismo. Proveniente da una famiglia appassionatissima di questo sport - il babbo Alighiero...


Sono stati 8 i ciclisti a centrare il successo nelle prime 10 tappe del Tour de France 2025 in rappresentanza di 6 nazioni. Tadej Pogacar e Tim Merlier sono stati gli unici ad andare a segno due volte, Jonathan Milan...


Un inizio di settembre di grande ciclismo tra Liguria e Toscana, con il Giro della Lunigiana, prima quello femminile juniores e a seguire quello degli juniores uomini. La presentazione degli eventi presso la Sala stampa della Camera dei Deputati...


In un ciclismo in cui chi si ferma è perduto, continua il costante processo di innovazione messo in atto da DMT, azienda che accompagna da diversi anni il Campione del Mondo Pogačar. Arrivano così le nuove Pogi’s Superlight, già ai piedi di...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara ad affrontare il Giro della Valle d’Aosta con una formazione giovane e ambiziosa. La corsa, articolata in cinque tappe, prenderà il via il 16 luglio da Aosta e si concluderà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024