Oltre alla emozionante sfida tra Filippo Ganna e Dan Bigham, allo storico sesto oro mondiale di Pippo in specialità e allo splendido bronzo conquistato da Jonathan Milan, la prova iridata dell’Inseguimento Individuale di domenica ci ha regalato anche qualche cosa di più: un podio interamente griffato Pinarello.
Una sorta di record per l’azienda trevigiana, certamente un motivo d’orgoglio per Fausto Pinarello che, intervistato da Antenna Tre Medianordest ha raccontato le proprie emozioni dopo la gara di domenica: «Vogliamo che le nostre biciclette siano le più performanti al mondo, le vogliamo fare belle e la ciliegina è vederle vincere. Un podio mondiale non capita tutti i giorni, con che atleti e poi. Pippo è attualmente il cronoman più forte al mondo, Bigham è un nostro collaboratore e Jonathan Milan è già una realtà e ha un grande futuro davanti sé».
Pinarello sottolinea anche: «Vincere una medaglia con Bigham, unico atleta inglese a correre con una bici diversa da quelle che usa la federazione inglese per me è un onore pazzesco».
I risultati ottenuti sulla pista del Velodromo Hoy di Glasgow spingono l’imprenditore trevigiano a riflettere anche su un altro velodromo, quello di Spresiano: «Noi faremo la nostra parte, ne ho anche parlato qualche giorno fa con Remo Mosole. Il velodromo deve arrivare al termine».
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