SVIZZERA. LA CADUTA DI MÄDER, LA PAURA DEI CORRIDORI, L'ATTESA E LE POLEMICHE

PROFESSIONISTI | 15/06/2023 | 22:55
di Francesca Monzone

Arrivano in tarda serata altre informazioni su quanto accaduto oggi al Giro di Svizzera al Passo dell'Albula, dove Gino Mäder e Magnus Sheffield sono caduti in un burrone. Lo svizzero Mäder che corre per la Bahrain-Victorious è il corridore che ha avuto la peggio e adesso versa in gravi condizioni all’ospedale di Coira. Mäder sarebbe grave ma stabile secondo la stampa elvetica che era sul posto e che per prima ha dato la notizia di quanto accaduto in gara.


Altre informazioni sono arrivate in serata dal direttore del Giro di Svizzera Olivier Senn, che ha spiegato che l’incidente si è verificato dopo 197 chilometri di corsa e che Il medico di gara è arrivato sul luogo dell'incidente in due minuti, prestando immediatamente i primi soccorsi. Gino Mäder è stato trovato in un ruscello privo di sensi e i medici lo hanno dovuto rianimare sul posto prima di trasferirlo con un’eliambulanza all’ospedale di Coira.


Sul luogo dell’incidente (nella foto, il pallino indica il punto in cui i due corridori sono finiti fuori strada) sono in corso ancora i rilievi da parte della polizia per capire cosa sia successo, perché oltre a  Mäder, nello stesso punto è finito nel burrone anche Magnus Sheffield, che fortunatamente ha riportato solo delle escoriazioni e una commozione cerebrale per la quale resterà in ospedale questa notte.

Non si sa per quale motivo i due corridori siano usciti di strada nello stesso punto. La polizia sta cercando di chiarire la dinamica e per certo si sa che Gino Mäder ha saltato il muretto di contenimento finendo la sua corsa in un torrente dopo un volo di molti metri. Intanto arrivano anche le testimonianze dei corridori, che sarebbero passati sul luogo dell’incidente mentre i soccorritori stavano lavorando.

Intervistato al microfono di L'Équipe Channel, Romain Bardet (Team DSM) ha assistito alla caduta dell'americano Sheffield. «Ero molto, molto spaventato durante la discesa. Magnus Sheffield è caduto rovinosamente a 7 chilometri dal traguardo, ero davvero spaventato per lui e penso che si sia fatto molto male».

Anche il leader della classifica generale Skjelmose ha visto l’incidente di Sheffield e ha manifestato molta preoccupazione dopo la gara per i colleghi caduti. «Sono triste – Ha detto Skjelmose – Nessuna discesa è sicura quando vai troppo veloce e forse non è stata una buona idea inserire questa discesa. L’ho visto uscire di strada e  non ha più potuto controllare la sua bici. Poteva andare molto peggio». La velocità raggiunta da alcuni corridori è stata impressionante, toccando quasi i 100 chilometri orari.

Raphael Meyer, CEO di Tudor Pro Cycling al termine della corsa ha detto: «Alcuni dei nostri corridori sono passati davanti al luogo dell'incidente. Erano scioccati. Mentre andavamo  in albergo, c'era silenzio assoluto nel pullman della squadra». Roland Thalmann, che corre con il team svizzero in un'intervista con SRF ha raccontato cosa ha visto passando sul luogo dell’incidente: «In una lunga curva c'erano i resti di due ruote. Quando ho guardato dietro, ho visto due corridori sdraiati abbastanza in basso vicino alla strada. Certamente non è stata una bella immagine»

Critiche sono arrivate anche dal campione del mondo Remco Evenepoel che come altri, ha assistito all’incidente dello statunitense della Ineos-Grenadiers. «Non è stata un'idea intelligente mettere il traguardo di una tappa del genere dopo una discesa. Ma ovviamente c’è  bisogno di fare sempre più spettacolo. Deve succedere sempre qualcosa per far intervenire la gente».

Copyright © TBW
COMMENTI
Le discese
16 giugno 2023 09:36 andy48
Iconico il commento di Evenepoel. Ma la soluzione c'e': eliminiamo le discese. Anzi, dato che si siamo, pure il vento, l'afa, il freddo, e, perche' no, le curve. E magari, in futuro, anche le salite, cosi' i corridori non devono piu' attaccarsi alle ammiraglie per raggiungere la cima. Da un'altra prospettiva: se le discese fatte a 100 km/h sono pericolose non basterebbe rallentare?
Aggiungo i migliori auguri a Maeder.

Complimenti
16 giugno 2023 22:56 Stef83
Bel commento il tuo.....

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tadej Pogačar ce lo aveva detto appena arrivati in Canada, “occhio a Brandon McNulty, è in formissima”. Oggi al GP Montréal 2025 il corridore americano lo ha dimostrato alla grande, mandando prima a brandelli il gruppo e poi restando da...


Una dimostrazione di forza, un arrivo in parata, un premio per un luogotenente fidato e prezioso: Brandon McNulty vince il Grand Prix de Montreal tagliando il traguardo applaudito dal suo capitano Tadej Pogačar che gli ha lasciato la vittoria. I...


La settima edizione del Grote Prijs Van Looy, la prima senza il grande Rik Van Looy in vita, è stata disputata oggi sulla distanza di 185, 2 chilometri da Westerlo a Herentals. Bel colpo del danese Mads Andersen (Airtox Carl...


ALPECIN DECEUNICK. 8. Vengono qui per vincere le tappe e ne vincono tre con Jasper Philipsen: operazione riuscita. ISRAEL PREMIER TECH. 8, 5. Altro che sentire la pressione della corsa, il team di Riccitello e Marco Frigo deve sopportare...


Tutti fermi, piede a terra. Poco dopo l'ingresso della Vuelta a Madrid nel circuito finale, la contestazione dei manifestanti ProPal è esplosa, un gruppetto di manifestanti è entrato in corsa e lo stop è stato inevitabile. Immagini postate sui social...


Emozioni e spettacolo fino alla fine con il 56° Trofeo Buffoni, la gara internazionale dalla Versilia ai piedi delle Apuane, con 36 squadre e 171 juniores tra i quali 4 campioni del mondo, 6 campioni nazionali e 11 regionali. Sul...


Superba volata di Paul Magnier nella 92sima edizione del Gran de Fourmies La Voix du Nord  classica francese del calendario internazionale Elite. Il francese della Soudal Quick Step piazza la sua ruota davanti al ceko Pavel Bittner (Team Picnic PostNL)...


Continua il momento di grazia di Isaac Del Toro. Dopo le vittorie al GP Industria & Artigianato, al Giro della Toscana e alla Coppa Sabatini, il messicano dell'UAE Team Emirates-XRG ha centrato la quarta vittoria nelle ultime cinque gare disputate portandosi...


Nell’ultima giornata di gare dei Mondiali MTB in svolgimento nel Cantone Vallese, l’Italia ha finalmente trovato la strada del podio dopo due giorni di piazzamenti. Simone Avondetto, già campione europeo della specialità, si è messo al collo una medaglia d’argento...


Volata a due al Memorial Annibale Franchni per la categoria juniores e successo di Marco Zoco. Il milanese del Pool Cantù GB Junior è sfrecciato al traguardo di Provezze di Provaglio d'Iseo, nel Bresciano, superando il compagno di fuga Lorenzo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024