GIRO NEXTGEN. DAGNONI: «NON CHIEDERO' PIU' A RCS UN OCCHIO DI RIGUARDO PER I TEAM ITALIANI»

DILETTANTI | 15/06/2023 | 13:04
di tuttobiciweb

I fatti dello Stelvio hanno portato alla squalifica di 31 corridori e potrebbero avere ulteriori conseguenze disciplinari. Sicuramente rischiano di avere una conseguenza pesante per le formazioni giovanili italiane, stando alle parole del presidente federale Cordiano Dagnoni, presente questa mattina al via della quinta tappa da Cesano Maderno: «Quello che ho visto è veramente offensivo nei confronti di chi interpreta correttamente questo sport - ha detto a La Gazzetta dello Sport il numero uno della Federazione -. Quelle che abbiamo visto sono immagini che fanno molto male. È giusto applicare le regole, e mi dispiace soprattutto per il comportamento dei direttori sportivi in ammiraglia, perché devono essere loro i primi a insegnare ai giovani come rispettare le regole. Avevo chiesto io a Rcs Sport di invitare almeno la metà di squadre italiane (17 su 35, ndr): a questo punto, visto il comportamento delle nostre formazioni e dei nostri corridori, non mi sento più di raccomandare un loro invito in futuro. Lascio liberi i respnsabili di Rcs Sport di invitare i team a loro discrezione».


Copyright © TBW
COMMENTI
Bene cosi'
15 giugno 2023 13:35 andy48
Bravo Dagnoni, pugno duro contro queste manifestazioni di ovvia incivilta'.

Dagnoni
15 giugno 2023 13:49 Anbronte
Veramente Dagnoni deve ancora spiegare a chi dovevano andare i famosi 106000€ e perché

Stima per Dagnoni
15 giugno 2023 15:31 FrancoPersico
Bravo ben detto. I ragazzi vengono spremuti dai DS non educati.
Franco Persico (IM)

Professionisti o dilettanti
15 giugno 2023 21:30 StediLucca
Bravo Dagnoni.
Non si puó lavorare alla base con gli insegnamenti, il rispetto delle regole, rispettare comunque l'avversario, se poi permettano di dicreditare tutto con questi comportamenti. È pur vero per chi vuole fare il professionista non deve correre nei dilettanti. Ci sono alcuni team dilettantistici che hanno rinunciato al giro e poi questi team professionistico fanno i "Furbi". Pugno duro e l'Uci deve rivedere certe regole. Il Giro per dilettanti non per i falsi professionisti

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dal 14 al 18 maggio la VF Group Bardiani-CSF Faizanè sarà impegnata al Giro di Ungheria, corsa a tappe di categoria UCI 2.Pro che prenderà il via dalla capitale Budapest per concludersi a Esztergom dopo cinque giornate intense....


Roberto Damiani, diesse della Cofidis, ci aiuta a capire che tappa potrà essere quella di oggi che ci porterà a Lecce: «Sicuramente il vento avrà un ruolo importante visto che spirerà alle spalle dei corridori. Ci sarà una tappa velocissima...


La Nove Colli si conferma speciale anche nel 2025 con un tocco di raffinatezza confermato dopo il successo del 2024: il pasta party sarà ancora targato Marè con i piatti dello Chef Omar Casali a rendere ancora più bello un...


C’è una nuova storia da scrivere. Un nuovo passo avanti. Un nuovo battito. Una nuova bici, anzi tre. In fondo De Rosa ce lo aveva detto, tra le righe - "Saranno 'tecnicamente' due le bici" [...] "Siamo elettrizzati" [...] - bastava...


Ancora una volta Bradley Wiggins apre il suo diario e si racconta. Lo ha fatto in una intervista concessa al quotidiano The Observer e lo ha fatto parlando della sua lotta contro una grave dipendenza dalla cocaina che ha caratterizzato...


Il Giro d'Italia è aèèrodato nella Penisola dopo le tre frazioni inaugurali in terra di Albania e riparte dalla Puglia. La quarta frazione parte da Alberobello per arrivare a Lecce dopo 189 chilometri. per seguire il racconto in diretta dell'intera...


Oggi il Giro d’Italia fa tappa a Lecce. Chi sarà il nuovo Mario Cipollini? Oppure l’Alessandro Petacchi della situazione? Lecce è sinonimo di grandi sfide tra velocisti dai grandi numeri: Petacchi e Cipollini sono infatti i corridori che più...


Mentre il Giro d'Italia sbarca in Italia e si prepara a riprendere la sua corsa, in Piemonte si continua a lavorare per mettere in sicurezza le strade che saranno teatro della ventesima e penultima tappa della corsa. In particolare, nelle...


Settant’anni fa – era il 1955 - il suo primo Giro d’Italia. Come una favola. Un allenamento in Brianza con Fiorenzo Magni, Magni che si lamenta per un dolore alla gamba, lui che ne osserva la pedalata, la pedalata che...


L’Albania nel fine settimana è andata al voto e il Primo Ministro Edi Rama si sta avvicinando alla riconferma. L’Italia aveva conosciuto il primo ministro albanese Rama lo scorso gennaio, in occasione della presentazione del Giro d’Italia a Roma e...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024