STRADE BIANCHE. BENOOT: «SARA' UN DUELLO UNO CONTRO UNO E IO VOGLIO RIVINCERE»

PROFESSIONISTI | 03/03/2023 | 20:00
di Francesca Monzone

Van Aert non sarà al via di Strade Bianche, ma a difendere l’onore della Jumbo-Visma ci sarà Tiesj Benoot, che al via della Classica toscana si presenta forte della recente vittoria alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne. Il belga dopo il recente successo ha la consapevolezza che in una corsa importante, può puntare alla vittoria e non più a un posto d’onore.


«Se Wout avesse corso Strade Bianche sarebbe stato uno dei migliori – ha detto Benoot alla vigilia della corsa toscana alla stampa belga –, ma la vittoria di domenica mi ha dato sicurezza e ora so che posso correre per vincere».


Il fiammingo è un corridore che ha preferito correre per gli altri piuttosto che cercare il successo per se stesso, lo scorso agosto mentre si allenava a Livigno si scontrò con un’auto riportando la frattura di una vertebra cervicale. Ci furono giorni di apprensione e dopo un recupero lungo Benoot è tornato in sella e questo 2023 sembra essere il suo anno magico. «Sicuramente siamo una delle formazioni più forti e qualche volta in gara, capita che le altre squadre ci lascino decidere la strategia, ma a Strade Bianche sarà diverso. Questa è una corsa dove la lotta è uno contro uno».

Nel 2018 il belga arrivò per primo a Piazza del Campo, all’epoca indossava la maglia della Lotto-Soudal e alle sue spalle arrivarono Romain Bardet e Wout Van Aert, che correva con la Verandas Willems – Crelam. In quella edizione di Strade Bianche, Benoot vinse da solo e oggi al via della diciassettesima edizione della corsa, parte sicuramente come favorito.

«Sono contento di aver vinto già questa corsa, ma non è mai facile. Devi sempre controllare la tua posizione e puoi cercare di fare qualcosa solo dopo il settore ottavo, ma da quel punto in poi la corsa è ancora molto dura».

Monte Sante Marie è un punto strategico della corsa, con pendenze importanti è quel settore che decide chi la corsa non potrà vincerla. Superato questo tratto, i corridori devono ancora affrontare Monte Aperti, Colle Pinzuto e Le Tolfe, per poi entrare a Siena percorrendo la ripida salita di Santa Caterina.

«Ho gareggiato in Toscana sei volte. E’ una corsa difficile e per due volte non l’ho finita, nel 2020 ho forato in un brutto momento della corsa e l'anno scorso sono caduto. Quando ho portato a termine questa corsa non è mai andata male. E’ come la Roubaix e il fattore fortuna è determinate».

Per quanto riguarda lo stato di salute di Wout Van Aert, Benoot è ottimista ed è certo che il compagno di squadra affronterà un’ottima primavera.
« Ero in Spagna quando Wout si è ammalato. Non si è allenato per due giorni, ma quando ha ripreso è andato di nuovo molto veloce. I messaggi che ricevo sono positivi. Se Wout partisse sabato a Strade Bianche, correrebbe comunque per il posto migliore. Penso che saltare la corsa, sia stata la decisione migliore».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'anno scorso vi raccontavamo la nascita, a Montesilvano, dell'Abruzzo Cycling Team, creato dal "mentore" Alessandro Donati (direttore sportivo in Bardiani CSF) e presieduta da sua moglie Marzia Di Fazio, coadiuvata da Francesco e Mario Di Paolo: una storia di passione...


Cinquant’anni a regolare ruote e gruppi, selle e manubri, a montar raggi e pedali, palmer e copertoncini: prima in modalità analogica, oggi digitale, con tanto di app. La cicli Bettoni di Alfio Bettoni è un negozio crocevia del mondo, che...


Il fenomeno eritreo di 25 anni, già un uomo che ha fatto la storia, maglia verde del Tour de France e vincitore di più tappe, nonché fonte di ispirazione, si unisce al NSN Cycling Team come ciclista di punta in...


Venenum in cauda. Oppure dulcis in fundo, per chi è maggiormente vicino alle sue posizioni. L'atto finale, o meglio post-finale, della domenica Open House in Beltrami TSA a Reggio Emilia, un Nota Bene o un Post Scriptum a suon di...


In occasione della Collector’s Week di Sotheby’s ad Abu Dhabi, quattro delle più importanti e rare biciclette Colnago saranno messe all’asta: la Y1Rs utilizzata da Tadej Pogačar al Tour de France 2025, la C68 Rossa No. 01/80, una C35 e...


Arricchimento e networking, formazione e coinvolgimento. Non solo vendita. La quarta edizione della Open House di Beltrami TSA, nel quartier generale dell'azienda di rivendita e distribuzione di materiali da ciclismo di Graziano Beltrami (e famiglia) a Reggio Emilia, ha aggiunto...


Nel weekend la FDJ United – SUEZ ha iniziato il suo avvicinamento al 2026 con un evento che i dirigenti della formazione francese hanno voluto intitolare “Grand Depart”. Sul palco della Futuroscope Arena sono salite le atlete che nella prossima...


A 51 anni Paolo Bettini, oltre ad avere gli occhi più critici e attenti sul panorama ciclistico, con la compagna e attrice Marianella Bargilli sta portando in giro per l'Italia "Pedale Rosso", in cui unisce impegno sociale e cultura con...


Ieri a Montebello Vicentino, è stato Inaugurato un Cippo Funerario dedicato a Davide Rebellin, scomparso tragicamente il 30 novembre del 2022 dopo essere stato travolto da un camionista tedesco.   Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, i sindaci dei Comuni...


Si parte sempre da lontano. A piedi, in bici, in bus. Dalla culla, dall’infanzia, da casa. In questo libro parto dal fondo, dalla terzultima pagina. C’è una Polaroid, a sinistra “il Berni”, a destra Gino Bartali. Al Salone del ciclo,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024