VUELTA FEMENINA 2023. ECCO I TEAM E LE SETTE TAPPE: PARTENZA CON UNA CRONOSQUADRE, FINALE A COVADONGA

DONNE | 03/03/2023 | 08:00
di Luca Galimberti

Unipublic ha presentato ufficialmente le sette tappe del Giro di Spagna al femminile. Come noto oramai da tempo la competizione iberica quest’anno si disputerà dal 1 al 7 maggio e, oltre alla nuova collocazione in calendario, avrà anche una nuova denominazione: si chiamerà La Vuelta Femenina by Carrefour.


Gli organizzatori hanno suddiviso i 730,5 chilometri totali del percorso in sette tappe: una di alta montagna, due di media montagna, tre pianeggianti e una cronometro a squadre. Sarà proprio la sfida contro il tempo con partenza ed arrivo a Torrevieja ad aprire il sipario sulla competizione: 14 chilometri pianeggianti al termine dei quali conosceremo il nome della prima maglia rossa.


Martedì 2 maggio le concorrenti pedaleranno per 105 chilometri tra Orihuela, centro ad una ventina di chilometri da Murcia, e Pilar de la Horadada. La frazione, pianeggiante nella prima parte, sarà caratterizzata del Puerto de San Miguel de las Salinas, una salita di quarta categoria che metterà in palio i primi punti per la classifica delle scalatrici: nonostante questa lieve difficoltà altimetrica, l’arrivo allo sprint dovrebbe essere garantito.

La tappa numero tre prenderà il via da Elche de la Sierra per concludersi a La Roda e con i suoi 148 chilometri sarà la frazione più lunga de La Vuelta Femenina 2023: nessun GPM in programma ma in gruppo dovranno stare attente al possibile vento. Sarà quella la vera insidia che potrebbe scombinare i piani delle velociste.

La Cuenca – Guadalajara, quarto capitolo della sfida spagnola, sul libro della corsa è dichiarata una frazione pianeggiante ma il profilo altimetrico rende evidente che sarà una tappa più movimentata rispetto a quella del giorno precedente. Ad una dozzina di chilometri dalla conclusione, poi, è posta una salita di terza categoria:  l’Alto de Hurche che coi suoi 926 metri s.l.m. anticiperà la “picchiata” verso l’arrivo.

Con la quinta tappa possiamo cominciare a parlare di montagna: partenza da La Cabrera, nella municipalità di Madrid, e arrivo ai 1144 metri s.l.m di Mirador de Peñas Llanas Rialza. (salita di seconda categoria ndr). Nel mezzo l’impegnativa scalata a Puerto de Navafría, un GPM di prima categoria che le atlete scollineranno dopo aver già pedalato 53 dei 129 chilometri in programma.

Il “menù” di sabato 6 maggio proporrà una tappa di media montagna che si disputerà tra Castro-Urdiales e Laredo, in Cantabria. I 106 chilometri di corsa saranno caratterizzati da due salite di seconda categoria: Alto de Fuente de las Baras e Puerto de Campo el Hayal che il gruppo affronterà rispettivamente dopo 57 e 76 chilometri dal via. L’arrivo in pianura dovrebbe sorridere ad atlete veloci, anche se gli organizzatori si aspettano una giornata dura che potrà culminare con una volata ristretta.

L’ultimo atto della Vuelta femminile porterà la carovana da Pola de Siero a Lagos de Covadonga. La mitica salita asturiana, conquistata da Roglic alla Vuelta del 2021, incoronerà la regina della corsa, ma prima dell’ultima scalata dell’edizione 2023 ci sarà anche Collado Moandi, un GPM di seconda che sia le donne di classifica che le atlete che punteranno alla tappa non dovranno sottovalutare.

L’arrivo a Lagos de Covadonga, e in generale l’intero percorso della Vuelta Femenina soddisfa la campionessa del mondo e vincitrice del Giro di Spagna 2022 Annemiek Van Vleuten che ha commentato: «È importante per l'impatto mediatico della gara finire su una vetta così famosa, dà più risalto alla competizione. Sono contenta che La Vuelta Femenina abbia scelto una salita così. So cosa ci aspetta, è una salita molto dura. È anche positivo che ci siano tappe pianeggianti, regaleranno emozioni anche quelle».

LE TAPPE

1             01-mag Torrevieja  -  Torrevieja                           14.5 km

2             02-mag Orihuela  -  Pilar de la Horadada               105.1 km

3             03-mag Elche de la Sierra  -  La Roda                    148.2 km

4             04-mag Cuenca  -  Guadalajara                             133.1 km

5             05-mag La Cabrera  -  Mirador de Peñas Llanas. Riaza  129.2 km

6             06-mag Castro Urdiales  - Laredo                           106.7 km

7             07-mag Pola de Siero  - Lagos de Covadonga       93.5 km

LE SQUADRE

CANYON//SRAM RACING (GER)
EF EDUCATION – TIBCO – SVB (USA)
FDJ-SUEZ (FRA)
ISRAEL PREMIER TECH ROLAND (SUI)
LIV RACING TEQFIND (NED)
MOVISTAR TEAM WOMEN (ESP)
TEAM DSM (NED)
TEAM JAYCO ALULA (AUS)
TEAM JUMBO-VISMA (NED)
TEAM SD WORX (NED)
TREK – SEGAFREDO (USA)
UAE TEAM ADQ (UAD)

12 le Continental invitate
BEPINK (ITA)
BIZKAIA-DURANGO (ESP)
CANTABRIA DEPORTE - RIO MIERA WOMEN`S CYCLING TEAM (ESP)
ENEICAT-CMTEAM-SEGUROS DEPORTIVOS (ESP)
FARTO-BTC WOMEN'S CYCLING TEAM (ESP)
LABORAL KUTXA - FUNDACION EUSKADI (ESP)
MASSI TACTIC WOMEN'S TEAM (ESP)
SOLTEC TEAM (ESP)
SOPELA WOMEN'S TEAM (ESP)
ST MICHEL - MAVIC - AUBER93 (FRA)
TEAM COOP-HITEC PRODUCTS (NOR)
ZAAF CYCLING TEAM (ESP)

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il dilettante francese Henri-François Haquin, portacolori della CC Étupes, ha vinto la quarta tappa del Tour Alsace, disputata dall'Isle-sur-le-Doubs a Valentigney sulla distanza di 177, 8 km. Alle sue spalle nell'ordine Robert Donaldson (Trinity Racing) e Tom Donnenwirth (Decathlon AG2R...


L'obiettivo di una vita, voluto, rincorso sognato, Grace Brown è la nuova campionesa olimpica dopo aver letteralmente dominato i 32 km nel centro di Parigi. L'australiana del team Fdj Suez si è presa una bella rivincita con tanto di interessi...


Dai monti Beschidi di ieri ci spostiamo verso nord, verso i Sudeti, attraversando il fiume Morava, per la "tappa regina" del Czech Tour: la centrale idroelettrica di Dlouhé Stráne, al termine di 134 chilometri partiti da Moravská Třebová, saluta la grande storia...


Thomas Bernardi rompe il ghiaccio ottenendo la prima vittoria nella Ciriè-Pian della Mussa per la categoria juniores. Il corridore cuneese, del Team F.lli Giorgi, trionfa nella classica in salita dove anticipa il compagno di squadra Tommaso Quaglia e l'astigiano Roberto...


Prima di sedersi in poltrona per tifare Italia alle Olimpiadi di Parigi, Vincenzo Nibali ha approfittato di qualche giorno trascorso a Fiuggi per far visita fatto visita al Toyota Gazoo Racing Italy, non nascondendo l’emozione nel salire sulla nuova GR...


Ci siamo, l'evento sportivo più importante e seguito al mondo sta per iniziare anche per il ciclismo. I Giochi Olimpici estivi di Parigi 2024 si preannunciano ricchi di soddisfazioni, almeno per quanto riguarda le previsioni di medaglie, per la nostra...


Per la Petrolike Forte Sidermec di Gianni Savio e Marco Bellini arrivano buoni risultati all Giro del Portogallo, corsa a tappe del Calendario Internazionale UCI. Sesto posto per Camargo nella frazione vinta dal tedesco Stussi e quarto per Macias sul...


Pinarello ha lanciato una versione aggiornata della sua innovativa piattaforma MYWAY, l’opportunità per consentire a tutti gli utenti di immaginare e tradurre in realtà le nuovissime DOGMA F e DOGMA X completandole con nuove opzioni di colore. per proseguire nella lettura dell'articolo vai su...


Remco Evenepoel è senza dubbio l'uomo da battere nella crono olimpica, se non altro perché ha sulle spalle la maglia di campione del mondo della specialità. Certo, il suo primo Tour de France è stato davvero massacrante, il belga ha...


Prova percorso ieri per gli uomini del mountain bike sul percorso di Elancourt Hill, a sud ovest della capitale francese. Luca Braidot e Simone Avondetto sono tornati sul tracciato a distanza di 24 ore dalla prova di ieri, mentre Martina...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi