PASQUALON: «MILAN? FIDATEVI DI ME, È FORTISSIMO. SONO PRONTO AD AIUTARLO»

INTERVISTA | 01/02/2023 | 08:13
di Carlo Malvestio

“Sei grande, sei grande” è quello che gli ha ripetuto Jonathan Milan dopo aver ricevuto l’ufficializzazione della sua vittoria nella seconda tappa del Saudi Tour 2023. In effetti, il lavoro svolto da Andrea Pasqualon nella ventosa frazione di ieri è stato veramente “grande”, quasi avesse il dono dell’ubiquità. Quando si è scatenata la bagarre dei ventagli, infatti, l’atleta vicentino della Bahrain Victorious è rimasto al fianco di Santiago Buitrago, che non era riuscito a tenere le ruote del primo gruppo, e solo una volta che la corsa si è ricompattata, a meno di 10 km dalla fine, si è messo a disposizione di Milan. Come ha raccontato il friulano, Pasqualon sembrava avesse terminato il suo lavoro a 3 km dall’arrivo, invece a 500 metri dall’arrivo si è riportato davanti per dare l’ultima trenata a favore del compagno di squadra.


Dopo 6 anni in Intermarché, quindi, Pasqualon si è presentato nel migliore dei modi alla nuova squadra: «L'inverno è andato nel migliore dei modi, non aver avuto problemi è il modo ideale per iniziare la stagione - ha detto il 35enne di Enego -. Abbiamo fatto due training camp ad Altea e ho trovato un grande gruppo. Sono venuto qui per portare la mia esperienza, avevano bisogno di un corridore con le mie caratteristiche e voglio essere utile ai tanti giovani che abbiamo. Dopo tanti anni in una stessa squadra le cose tendono un po' ad appiattirsi, quindi credo sia normale voler provare a trovare nuovi stimoli e nuove esperienze. Qui in Bahrain-Victorious penso di essere nel posto giusto».


Con Milan sembra già essersi creata l’alchimia giusta, si cercano in corsa ma anche fuori. Andrea è pronto a scommettere sul giovane compagno di squadra, mettendo a disposizione tutto il suo know-how di 12 anni di professionismo: «Beh, è un campione olimpico, ha un potenziale enorme, come corridore mi piace tanto e come persona pure. Avete visto oggi quello che può fare. Penso possa essere performante anche nelle classiche perché sa difendersi nelle salite più semplici, anche se ovviamente per essere competitivi fino in fondo ci vuole anche esperienza. Ma tempo qualche anno ci arriverà, ha la forza e la potenza per farlo. Fidatevi di me».

L’anno scorso si è fatto apprezzare come prezioso ultimo uomo di Alexander Kristoff, cosa che potrà fare con continuità anche quest’anno. Ciò non toglie che, quando il contesto e il percorso lo permetteranno, la voglia di provare a togliersi qualche bella soddisfazione non manca. «Mi hanno chiamato soprattutto per lavorare, per fare l'ultimo uomo – continua il vicentino -. Come detto ci sono tanti giovani che stanno venendo su forte e ho voglia di aiutarli ad esprimere tutte le loro potenzialità. Un po' come ho fatto nella prima tappa con Dusan Rajovic, che ha fatto 2°, e oggi con Milan. Quello di apripista è un ruolo che mi piace, che può allungare la mia carriera. Le mie volate, invece, sono altre, più da gruppo ristretto. Quando si arriva a gruppo compatto preferisco mettermi a disposizione dei miei compagni. Il piazzamento conta fino a un certo punto, bisogna vincere».

Dopo la trasferta saudita Pasqualon è atteso da Vuelta a Andalucia, Omloop Het Nieuwsblad, Kuurne-Bruxelles-Kuurne, Tirreno-Adriatico, Milano-Sanremo e poi via con tutte le classiche fino alla Parigi-Roubaix. Nonostante le 35 primavere, le gambe e la testa confermano che il tramonto è ancora lontano: «Ogni anno vado sempre più forte, nei finali che contano riesco ad esserci, fisicamente mi sento ancora fresco. E in questa nuova squadra credo ci siano in mezzi per crescere ancora. Sento di avere nelle corde qualche grande prestazione in arrivi importanti, spero di riuscire a dimostrarlo. A fine anno sarei veramente contento di aver alzato le braccia al cielo su un traguardo prestigioso, magari una tappa del Giro d'Italia o una bella classica».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Alla presentazione del Tour of the Alps a Milano abbiamo chiesto a Riccardo Magrini di poter chiacchierare di ciclismo con lui per dieci minuti. Di minuti ce ne ha regalati il doppio, volati via tutti d'un fiato: il popolare commentatore...


Mario Cipollini è tornato... in "officina" per far dare una controllata al suo cuore ballerino. È lo stesso ex campione toscano a darne notizia con un messaggio postato sulla sua pagina Facebook. «Ciao ragazzi. Ci risiamo, anzi ci risono. Questo...


La stagione su strada è finita da un pezzo ed è il periodo degli annunci di mercato. Le squadre stanno completando il proprio organico e nella notte europea il Team Terengganu, squadra continental malese, ha annunciato l’ingaggio dell’inglese Zeb Kyffin...


Una bicicletta degli anni '50 a marchio Bartali e restaurata con un telaio e altri pezzi d'epoca, in dono al Museo della Memoria. La consegna si è svolta nel corso di un pomeriggio a cui hanno partecipato monsignor Attilio Nostro,...


Nuovo arrivo in casa del Team Jayco AlUla: il giovane scalatore britannico Finlay Pickering ha firmato infatti un contratto biennale con la formazione australiana. A 22 anni, il ciclista britannico ha già trascorso due stagioni gareggiando e crescendo a livello...


Alessandro Verre è il 21° corridore del team MBH Bank Ballan CSB Colpack per il 2026. Nato a Marsicovetere (Basilicata) il 17 novembre 2001, oggi festeggia nel modo migliore il suo 24° compleanno. Nel 2025 Verre ha sfiorato il successo nella tappa regina del Giro d’Italia,...


La paraciclista australiana Paige Greco, medaglia d'oro paralimpica a Tokyo 2020, è morta ieri a causa di un "improvviso episodio medico" nella sua casa di Adelaide, nell'Australia Meridionale, come annunciato dalla sua famiglia in un comunicato diffuso dalla federazione ciclistica...


Sono due gli azzurri che sabato, alla Space 42 Arena di Abu Dhabi, hanno difeso i colori dell’Italia agli UCI Cycling Esports World Championships 2025 organizzati da MyWhoosh. Tra i 44 partecipanti totali (22 donne e 22 uomini) Francesca Tommasi,...


Manca poco meno di una settimana alla consegna del Kristallen Fiets, il rinomato premio giornalistico che ogni anno il Belgio assegna al miglior ciclista dell’anno. Tra i favoriti c’è Remco Evenepoel, che questo premio lo ha vinto già 4 volte...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024