VAN DER POEL. «E' IL MOMENTO DI PRENDERE UNA PAUSA, RECUPERARE E POI...»

CICLOCROSS | 09/01/2023 | 08:15
di Francesca Monzone

A Zonhoven nelle Fiandre qualcosa ieri è cambiato: su quella sabbia teatro di tanti scontri straordinari, Van Aert ha battuto ancora una volta Van der Poel. Il  tempo in cui Van Aert e Van der Poel erano sullo stesso piano in termini di popolarità e vittorie, anche un leggero vantaggio per l'olandese, è alle spalle: Zhonhoven per gli appassionati di ciclocross è un luogo quasi sacro e il pubblico lungo il percorso come sempre è stato il coro forte di opera avvincente che ha confermato che Van Aert è il più forte.


Mathieu van der Poel non ha voluto trovare scuse accettando la sconfitta anche quando un giornalista benevolo ha provato a trovare giustificazioni in un possibile riacutizzarsi di problemi alla schiena. L’olandese figlio d’arte però non ha voluto scuse, ammettendo i fastidi alla schiena ma riconoscendo la superiorità dell’avversario: «Tutti hanno visto che non sto correndo al livello che vorrei e certamente questo è molto frustrante per me. Ma si vede anche che Wout van Aert è molto forte, non si può sminuire questo. Ma ovviamente devo essere in grado di essere più competitivo».


Zohoven non è un percorso semplice e le sue difficoltà rendono eccitante la gara sia ai corridori che al pubblico, che ogni anno arriva da tutto il Belgio per godersi lo spettacolo. Su questo tracciato sabbioso Van der Poel ha vinto tre volte tra il 2017 e il 2019 e ieri era alla ricerca di quel quarto successo che a causa di due cadute gli è sfuggito.

«L’alta intensità e la potenza richiesta dopo ogni curva mi provocano molto dolore alla schiena. Per questo non riesco ad essere al mio livello migliore e non riesco a divertirmi in corsa come vorrei. Ma senza dubbio non posso sminuire i risultati ottenuti da Van Aert».

Anche l’olandese, come il fiammingo, andrà in Spagna e proprio oggi è previsto il suo arrivo sulla costa valenciana, dove tra due giorni verrà ufficializzato il programma per la stagione su strada della sua Alecin Deceuninck.

«E’ arrivato il momento giusto di fermarmi, posso solo continuare a lavorare e sperare che la situazione vada meglio. Senza più pressioni dovrebbe migliorare e comunque i risultati ottenuti non sono negativi. La mia partenza ieri è stata buona, ma ho dovuto riprendere fiato nella seconda metà del primo giro. Si è visto presto che la corsa era aperta a pochi corridori. Il pubblico a Zohoven è sempre incredibile e ti da una grande spinta. I miei programmi per il ciclocross non sono cambiati e correrò a Benidorm (22 gennaio) e poi farò il Mondiale (5 febbraio)».

Copyright © TBW
COMMENTI
Aspettiamo il 5 febbraio...
9 gennaio 2023 16:02 seankelly
E poi vediamo se Van Aert si riprende il mondiale dopo 5 anni. Oppure, ancora una volta, sarà secondo.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Presidente della Lega del Ciclismo Professionistico, Roberto Pella,  insieme all’organizzatore Filippo Pozzato, aderisce con tutti i partecipanti al Giro del Veneto e alla Veneto Women (partenza da Vicenza e arrivo a Verona) — atleti, tecnici e tifosi — a osservare un...


La 73^ Coppa del Mobilio-Memorial Silvano Marchetti a Ponsacco ha chiuso come da tradizione la stagione ciclistica su strada in Toscana. Tre i vincitori nell’ambito della manifestazione patrocinata dal Comune ed organizzata dalla Mobilieri Ponsacco sotto la regìa dell’appassionato...


Enric Mas è stato sottoposto ieri con successo a un intervento chirurgico per trattare alcune formazioni varicose alla gamba sinistra. L’operazione si è svolta come previsto e senza complicazioni. Nei prossimi giorni il corridore si sottoporrà ai controlli medici...


È durissimo lo scontro tra FCI e ACSI al punto che si è arrivati alla sospensione della convenzione. Entrambe le parti hanno emesso quest'oggi un comunicato nel quale difendono e argomentano la propria posizione. ECCO IL COMUNICATO DELLA FCI Riguardo...


Jarrad Drizners approda alla Red Bull – BORA – hansgrohe ed è il settimo nuovo acquisto del team tedesco per la prossima stagione. L'esperto australiano rafforzerà la squadra come elemento fondamentale del treno sprint. Drizners ha trascorso le ultime quattro stagioni...


Sicuro e tranquillo, tanto allo sprint quando coi microfoni sotto il naso: è così che Paul Magnier, dieci vittorie nell’ultimo mese, appare ai media dopo aver dettato legge nella prima tappa del Tour of Guangxi e, considerate tutte le...


Terza vittoria stagionale per Matteo Regnanti che stamattina si è aggiudicato la corsa in linea della 73sima Coppa del Mobilio per dilettanti. Sul traguardo di Ponsacco (Pi) il toscano del Team Hopplà ha preceduto Andrea Biancalani della Beltrami TSA Tre...


Sabato, applaudito da tanti tifosi assiepati lungo il percorso, ha vinto il suo quinto Lombardia consecutivo scrivendo una nuova importante pagina dello sport del pedale, poi Tadej Pogacar è tornato in Slovenia per prendere parte alla “Pogi Challenge” dove ha...


Paul Magnier non si ferma più. Con un altro sprint perfetto il velocista francese della Soudal Quick-Step ha fatto sua la prima tappa del Tour of Guangxi 2025 confermando di star vivendo un momento assolutamente incredibile. Ancora una volta,...


Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo Blade, un pedale che è arrivato in breve alla sua quarta generazione. Oggi la...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024