28 ANNI FA L'ADDIO A MICHELA FANINI, STASERA UNA CERIMONIA PER RICORDARLA

STORIA | 26/10/2022 | 07:46

A 28 anni di distanza da quel tragico 26 ottobre 1994 il ricordo di Michela Fanini è più vivo che mai. Il suo nome, il nome della campionessa lucchese resta ancora scolpito nella mente di tutti: di chi la conosceva, degli sportivi appassionati di ciclismo e dei suoi numerosi tifosi.


Già perchè Michela, nonostante le sue appena 21 primavere sulle spalle, aveva vinto tutto o quasi in sella alla sua bici e aveva fatto modo di farsi apprezzare dalla gente per la sua giovialità e generosità; quella stessa generosità che la portò così giovane ad iscriversi all'Aido e a ridare speranza ad alcuni ragazzi in difficoltà grazie alla donazione dei suoi organi.


Sulle due ruote Michela si era già aggiudicata un Giro d' Italia, la medaglia di bronzo nella cronometro a squadre ai Mondiali di Norvegia, un Campionato Italiano e quattro tappe al Tour de France dove conquistò anche la maglia di leader della classifica a punti.

Per le imprese sportive e, soprattutto, per la sua bontà d’animo Michela Fanini è rimasta nei cuori di tutti, anche di chi non la conosceva personalmente, come dimostrano le numerose attestazioni di affetto e le intitolazioni di piazze e strade un po' in tutta Italia: la pista ciclabile lungo viale Castruccio Castracani a Lucca, la piazza centrale di Segromigno Piano (Lu), quella di Paganico (Grosseto) e di Campi Bisenzio (Firenze), una pista ciclabile a Lunata (Lu), a Torre del Lago e a Cervia (Ravenna), il ciclodromo a Vaiano di Prato e le vie a Mozambano (Mantova) e a Crocetta del Montello (Treviso).

Inoltre, in Aquitania (sud-ovest della Francia), nella piccola ma accogliente (e frequentatissima) cappella dedicata ai ciclisti che hanno fatto la storia di questa disciplina (la “Notre-Dame Des Cyclistes”) c'è una foto di Michela posta proprio all'ingresso del Santuario a far da ala ad una statuetta della Vergine insieme al famoso passaggio della borraccia fra Coppi e Bartali.

Il tutto senza dimenticare che una maglia della campionessa lucchese si trova nel Museo del Ciclismo del Ghisallo (Como), insieme agli immortali Coppi, Bartali, Pantani.

A lei viene dedicato il Giro della Toscana Internazionale Femminile organizzato proprio in suo onore da papà Brunello. Una manifestazione fra le più importanti al mondo che, dopo lo stop forzato a causa dell’emergenza sanitaria, tornerà il prossimo anno.

I genitori Giulietta e Brunello, i fratelli Daniela e Piero, i parenti e gli amici si ritroveranno questa sera alle 18.00 alla Basilica della Madonnina di Lunata (Lucca) per una semplice ma sentita cerimonia in ricordo.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Cresce l’organico 2025 del Team Beltrami TSA-Tre Colli, con tre innesti dalla Romania: la formazione Continental del tm Stefano Chiari ha infatti tesserato nei giorni scorsi gli atleti Alin Toader (classe 2004) e i fratelli Edmond ed Edvard Novak, rispettivamente...


Il Maglificio Santini va a celebrare gli oltre oltre 35 anni di collaborazione con l’Union Cycliste Internationale (UCI) di cui è fornitore ufficiale, presentando la nuova collezione Santini X UCI,  un vero tributo a tutto quello che ruota intorno al ciclismo...


Ieri a Milano, alla presenza degli associati di Lega, l’assemblea annuale di Lega del Ciclismo Professionistico ha sintetizzato il primo anno di attività ed ha aperto un confronto dinamico e partecipato sugli sviluppi futuri del movimento italiano. Nel suo intervento,...


Valentina Corvi è pronta per affrontare una nuova avventura: la ventenne valtellinese, specialista del fuorstrada, approda infatti alla CANYON//SRAM Zondacrypto Generation e si cimenterà anche nelle corse su strada. Valentina fa già parte della divisione élite off-road di Canyon...


Chi sarà il prossimo astro nascente del ciclismo su strada? Per scoprirlo, Red Bull – BORA – hansgrohe ha lanciato Red Bull – BORA – hansgrohe RISING, una nuovissima sfida globale di talent scouting che offre agli aspiranti ciclisti di...


Doppia vittoria al Tour de France, doppio centenario da festeggiare. Continuano infatti le celebrazioni iniziate l'anno scorso da parte dell'Associazione culturale Ottavio Bottecchia, per onorare il ciclismo e le imprese del mitico Botescià, vincitore del grande giro francese sia nel...


In un Abruzzo sotto i riflettori, lo splendido successo al GP Liberazione di Lorenzo Masciarelli che sarà ospite in studio per raccontare le emozioni della vittoria, 50 anni dopo nonno Palmiro che a Roma vinse nel 1975. Poi, il solito...


La SpoletoNorcia Gravel 2025 non è solo una strepitosa manifestazione cicloturistica guidata da un’organizzazione esemplare, ma si tratta di un’occasione imperdibile per conoscere ed esplorare il territorio posto a cavallo tra la Valnerina e la Vecchia Ferrovia. Qui, oltre a...


Matthew Brennan ha appena 19 anni e, dopo aver passato una stagione nella squadra di sviluppo del Team Visma-Lease a Bike, quest’anno ha fatto il grande salto tra i professionisti. Ieri ha vinto la prima tappa al Giro di Romandia...


È tempo di Bike Festival Garda Trentino per Ursus. L’azienda vicentina sarà presente dal 1° al 4 maggio 2025 all’importante appuntamento dedicato all’off-road in programma a Riva del Garda. Presso lo Stand A5, Ursus presenterà il meglio della sua tecnologia, con in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024