PEDALANDO CON I CAMPIONI. LA STORIA DEL CICLISMO (E 570 AMATORI) SULLE STRADE DELLA VALCAVALLINA

EVENTI | 07/10/2022 | 07:59

Otto vincitori del Giro d’Italia, due signori della Liegi, tre padroni del Giro delle Fiandre, cinque dominatori del Lombardia e quattro re della Sanremo. Senza dimenticare 14 iridati nelle varie specialità e due campioni olimpici. È questo il palmares dei 119 ex professionisti che domenica 9 ottobre si daranno appuntamento a Casazza per la 15a Pedalando coi campioni, cronosquadre di beneficenza intorno al Lago di Endine che darà l’opportunità agli appassionati di tutte le età di pedalare al fianco delle glorie del ciclismo.


Complice lo stop di due anni causato dalla pandemia, in pochi hanno detto di no a Ennio Vanotti e all’Uc Casazza. Al cancelletto di partenza si rivedranno Gianni Bugno, Francesco Moser, Gianni Motta, Paolo Savoldelli, Andrea Tafi, Roberto Visentini, Evgeni Berzin, Giuseppe Guerini e Gibì Baronchelli; con loro torneranno in Valcavallina l’ex ct della nazionale Davide Cassani e Marco Velo. Ma la novità della 15° edizione sarà il debutto di Giuseppe Saronni, che celebrerà il 40° anniversario del trionfo iridato di Goodwood.


«Finalmente sono riuscito a portare a Casazza anche l’ultimo mio grande capitano», afferma Ennio Vanotti, ideatore e promotore della manifestazione. «Ma ciò che ci inorgoglisce maggiormente è che per il 15° anno regaleremo agli appassionati di ciclismo e a una intera valle una domenica da ricordare».

Questi campioni (e campionesse, vista la presenza di Maria Luisa Seghezzi, Imelda Chiappa e Roberta Bonanomi) capitaneranno i 114 sestetti, completati da 570 amatori, che si cimenteranno in una cronosquadre di 17 km intorno al Lago di Endine. E anche tra gli appassionati non mancano le special guest: René Timmermans, Commercial Director di Vittoria, l’ex attaccante di Atalanta e Piacenza Gianfranco Serioli, il Comandante della Polizia Stradale di Bergamo Mirella Pontiggia, il presidente Acsi Emiliano Borgna, il pilota del campionato ETCR Kevin Ceccon e Antonino Cassisi, responsabile della Chirurgia Maxilo-Facciale del Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

«E tanti bambini delle squadre orobiche», aggiunge Ennio Vanotti, che sottolinea come la formula della manifestazione permetterà la partecipazione anche dei diversamente abili della Valcavallina Superbike, di due team di handbike e di una decina di non vedenti. Insomma una festa aperta a tutti e che, come da tradizione, avrà uno scopo benefico.

CAMPIONI DI SOLIDARIETÀ – Quest’anno il ricavato della manifestazione sarà devoluto all'Associazione EOS aps e al suo progetto La Casa di Leo, struttura a Treviolo che accoglie le famiglie dei bambini ricoverati all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Inaugurata il 13 gennaio 2018, nel centro operano 140 volontari, sette giorni su sette, dalle 9 del mattino alle 10 di sera. Ma le richieste sono in costante aumento, tanto che a novembre partirà un cantiere per la realizzazione di dieci nuove camere e tre appartamenti, che dovrebbero essere pronti per la fine del 2024.

FORMULA E ORARI – Il ritrovo per i partecipanti è fissato per le ore 7 agli impianti sportivi di Casazza in via Suardi. Le partenze avverranno a intervalli di un minuto dalle ore 9.

Ogni ex professionista sarà affiancato da cinque amatori lungo i 17 km che cintano il Lago di Endine. Un percorso adatto a tutti; ma, soprattutto, un anello spettacolare dal punto di vista paesaggistico, che permetterà ai partecipanti di scoprire un caratteristico angolo della provincia di Bergamo. Partenze e arrivi presso gli impianti sportivi di Casazza di via Suardi, con gli ultimi 300 metri all’interno della pista di atletica.

La griglia di partenza è consultabile sul sito della società organizzatrice: www.unioneciclisticacasazza.it

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Straordinario Van Der Poel! Il campione del mondo ha domimato la quinta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross elite, svoltasi ad Anversa in Belgio. L'iridato non fa sconti neppure al rientrante Van Aert, in questo momento incapace di rimanere...


Deciso e sereno, Filippo Ganna è pronto a cominciare la sua ottava stagione in maglia Ineos Grenadiers, la decima da professionista. Le idee sono ben chiare, non solo per ciò che l’aspetta nel 2026 ma anche per quello che verrà...


Lucinda Brand conquista anche la quinta prova della Coppa del Mondo donne elite di Ciclocross che oggi si è svolta da Anversa in Belgio. E' il quarto successo in Coppa per la fuori classe olandese della Baloise Glowi Lions che...


Marc Madiot ha deciso di chiudere un capitolo della sua vita professionale lasciando la carica di General Manager della Groupama-FDJ. Il 66enne francese, dal Primo gennaio passerà il testimone a Thierry Cornec ma rimarrà comunque nell’organigramma della squadra con la...


Il Giro bulgaro tira, interessa, fa gola. Diciamocelo quando è il caso di dirlo: la nostra corsa faro, il nostro fiore rosa all’occhiello piace ed è appetibile. Da notizie in nostro possesso ci sono almeno due brand, due colossi dell’industria...


Domenica scorsa, dodicimila appassionati di ciclocross hanno affollato le pendici della Cittadella di Namur per assistere  al debutto stagionale di Mathieu van der Poel e all'avvincente battaglia contro Nys, e compagni. Se a Namur i biglietti si sono esauriti rapidamente, cosa...


Si correva di sabato pomeriggio tra maggio e giugno. Il Trofeo Vittorio Boffi è stata la classica del Velo Club Lentatese società di Lentate sul Seveso presieduta da Damiano Terruzzi. Ventotto furono le edizioni ininterrotamente dal 1977 al 2004. Fior...


E' stato un nuovo debutto quello di ieri al Giro d'Onore per Elia Viviani, il Profeta e simbolo della rinascita della pista azzurra, che adesso è il team manager delle Nazionali strada e pista. A 36 anni, l'olimpionico veronese apre...


I numeri parlano chiaro: 97 medaglie nel 2021, 130 nel 2022, 122 nel 2023, 105 nel 2024 e 106 nel 2025. Sono questi i successi del ciclismo azzurro nelle cinque stagioni di presidenza di Cordiano Dagnoni: 560 podi. Sono 44...


Era il 2015 quando l’Italia festeggiava l’ultima vittoria alla Vuelta España applaudendo l’impresa di un venticinquenne Fabio Aru, superbo nell’occasione a salire sul gradino più alto del podio di Madrid davanti a Joaquim Rodriguez e Rafal Majka. Da allora,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024