IL GIRO A BELLUNO PARTE DALLA SICUREZZA STRADALE NEL NOME DI MICHELE SCARPONI

GIRO D'ITALIA | 28/04/2022 | 14:11

Tra un mese esatto il Giro d’Italia partirà con la sua 20.tappa dalla città di Belluno, direzione Marmolada con San Pellegrino e Fedaia che renderanno il 28 maggio una giornata sicuramente epica.


Ma in realtà già da ieri a Belluno si respira aria di Giro grazie a chi nel 2011, ultima volta che il Giro partì dal capoluogo, vinse la Corsa Rosa: Michele Scarponi, vittima della strada. Ieri la Sala Bianchi di Belluno ha ospitato il fratello Marco, promotore della Fondazione Michele Scarponi che con la sua attività vuole ricordare che la strada è di tutti, ciclisti, e automobilisti e che una maggiore educazione di tutti eviterebbe moltissime morti ogni giorno. Con lui al tavolo dei relatori di una serata dedicata alla presentazione del libro “Caro Michele, una vita alla Scarponi” anche l’ex CT della Nazionale Davide Cassani, l’ex prof e compagno di squadra Davide Malacarne. Moderava il giornalista sportivo Ilario Tancon.


In apertura un video con alcune immagini simpatiche di Michele, l’ultima sua vittoria al Tour of des Alps e il suo “piede a terra” sul colle dell’Agnello per aspettare il suo capitano Vincenzo Nibali che rischiava di perdere il Giro. Immagini che sono state lo spunto per riflettere sul tema della sicurezza stradale perchè proprio quel “piede a terra” simbolo di rispetto, educazione, valori, di sportività è diventato anche il logo della Fondazione a lui intitolata che cerca di portare avanti una campagna di promozione della sicurezza e di consapevolezza che siamo in tanti sulla strada e che è necessaria più attenzione e rispetto degli altri. 

Michele morì investito da un furgone 5 anni fa. “Da quel giorno ho aperto gli occhi su una realtà di cui uno non si rende conto finchè non ti  tocca sulla pelle  – ha detto Marco – ho trasformato la tragedia della mia famiglia in missione, adesso le vedo tutte, vedo come viene fatta male la comunicazione per aiutare la gente a capire e prevenire, come sono usate male le immagini e come viene distrutta una vita perché guidiamo con il cellulare, perché si va veloci, si è distratti. Non c’è una pianificazione per risolvere un problema che è la principale causa di morte nei giovani tra i 18 ed i 30 anni. E muoiono i ciclisti che pedalano da soli in strada, non in gruppo”.

Gli ha fatto eco Nicola Barchet, titolare di Giesse, che ha sottolineato come il cellulare sia la maggior causa di incidenti che capitano sulle strade. In sala anche l’onorevole Roger De Menech che ha raccontato: “Sono ciclista da quando avevo 9 anni e anche se non ho mai vinto niente il ciclismo ha lasciato in me insegnamenti che mi servono anche nella vita. Oggi però serve una normativa più aderente che recepisca le esigenze degli utenti più deboli della strada”.

A fare gli onori di casa l’assessore allo Sport del Comune di Belluno, Marco Bogo che ha ricordato che questo è uno degli appuntamenti del fitto calendario di avvicinamento alla Tappa e successivo ad essa: “L’obiettivo è diffondere attraverso il ciclismo il messaggio che tutti abbiamo i nostri gran premi della montagna da superare e che per la scalata del successo serve impegno e sacrificio”.

Malacarne, compagno di squadra di Michele, ha ricordato gli anni passati insieme sui pedali e nelle trasferte in cui erano sempre in camera insieme. Cassani lo ha ricordato come “Un grande personaggio, un leader che sapeva alleggerire tutte le situazioni anche le più complicate” rimarcando che oggi “Serve educazione e rispetto da parte di tutti coloro che sono sulla strada, in qualsiasi modo vadano” invitando al dialogo.

Prossimo appuntamento del calendario degli eventi collegati alla Tappa è sabato 7 maggio dalle ore 15.00 con “Pedalare in Sicurezza”, in Piazza Duomo, una lezione di educazione stradale in bicicletta dedicata ai bambini delle scuole elementari a cura della Polizia Locale di Belluno 
 
E’ stato invece anticipato a venerdì 20 maggio alle ore 20.30 “Un Giro in punta di penna”, il viaggio tra le firme che hanno raccontato il Giro d’Italia con un omaggio a Dino Buzzati. Con Marco Pastonesi.
Copyright © TBW
COMMENTI
2011
28 aprile 2022 21:06 Aleimpe
Ricordo la tappa del Nevegal, sembrava di essere allo stadio con tantissime persone...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E’ il 14 luglio 1965, anniversario della presa della Bastiglia. Al Parco dei Principi di Parigi un italiano percorre il giro d’onore in maglia gialla. Ha 22 anni, 9 mesi e 16 giorni, abita a Sedrina in Val Brembana e...


Ci sarà anche Gaia Segato al Giro d’Italia Women che è ormai prossimo alla partenza. Trevigiana di Maserada sul Piave, la 21enne atleta di BePink - Imatra – Bongioanni si presenta alla “corsa rosa” con una buona condizione di forma...


Gli atleti del team Israel - Premier Tech saranno oggi ai nastri di partenza della Grande Boucle con un kit in edizione speciale a bordo di bici Factor dotate di grafiche uniche realizzate a mano. Questo sarà l’omaggio per la grande corsa a...


L’anno scorso il Giro d’Italia Women ci ha regalato delle emozioni incredibili con una spettacolare Elisa Longo Borghini che in maglia rosa dalla prima all’ultima giornata ha riportato nel bel paese un titolo che mancava da ben 16 anni. Nell’edizione...


Lo aveva visto fermarsi a una locanda. Bici, maglia, pantaloncini corti, forse un berrettino in testa. Nessun dubbio, era lui: Ottavio Bottecchia. Il primo vincitore italiano del Tour de France, anno 1924. Il primo vincitore assoluto di due Tour de...


Dal 6 al 13 luglio, la VF Group Bardiani-CSF Faizanè sarà al via del Tour of Magnificent Qinghai, nuova denominazione dello storico Tour of Qinghai Lake. La squadra sarà impegnata in una corsa a tappe unica nel suo...


Tutto in casa Wilier nasce da un riflesso: un argento lieve, puro, come il primo gelo all’alba. La superficie è ancora immobile, ma qualcosa si agita sotto. Invisibile. Inevitabile. È l’inizio di una trasformazione. Un processo naturale, mai identico, che lascia affiorare segni...


La prima tappa di un grande giro porta sempre in regalo emozioni importanti: se poi ci si aspetta una volata per assegnare la prima maglia, allora l'adrenalina scorre letteralmente a fiumi, proprio come oggi a Lille. Prima tappa della Grande...


Mapei, insieme a Mapei Sport, anche quest’anno sponsorizza la Maratona delle Dolomiti, l’iconica granfondo ciclistica in programma domenica 6 luglio a Badia (BZ), confermando il proprio impegno a fianco dello sport. Giunta alla sua 38ª edizione, rappresenta un appuntamento molto...


Per la stagione 2026 nasce una collaborazione destinata a segnare il prossimo futuro della categoria Juniores in Italia. Il Team ECOTEK, giovane formazione bresciana della categoria Juniores, reduce dal successo ottenuto domenica scorsa da Sergio Ferrari, unirà le forze con...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024