UN ANNO SENZA SILVIA PICCINI

STORIA | 23/04/2022 | 15:06
di Antonio Simeoli

Ieri erano cinque anni da quel maledetto 22 aprile, ieri era un anno da quel maledetto 22 aprile. Sì, perché Michele e Silvia hanno in comune due grandi cose: l’amore sconfinato per la vita e la bicicletta ed anche la data in cui un’auto ha fatto finire la loro esistenza mentre si stavano allenando.


Michele Scarponi, il campione morto a 37 anni nella sua Filottrano a un chilometro da casa centrato da un’auto, peraltro guidata da un suo grande tifoso che se n’è andato un anno dopo in una tragedia nella tragedia, e Silvia Piccini, la 17enne di Sedegliano che si stava allenando sulla strada tra Rodeano e San Daniele e lì è stata centrata da un’auto, morendo dopo due giorni di agonia.


Proprio nel punto in cui è avvenuto l’impatto, ora ricordato da una targa e da un mazzo di fiori, due giorni fa è tornato durante un allenamento il ciclista Alessandro De Marchi, il professionista friulano della Israel che subito dopo quella tragedia ha teso una mano alla famiglia della sfortunata ragazza supportandola nella battaglia per la giustizia e la sicurezza stradale nel ricordo di quella giovane vita spezzata.

Non è un periodo facile per il 36enne bujese, che al Giro d’Italia di un anno fa dedicò la maglia rosa conquistata nella terza tappa e poi portata per un paio di frazioni, proprio a Silvia. Poche corse nelle gambe, slalom tra guai fisici, l’ultimo al Tour of the Alps lunedì che l’ha costretto a un ritiro che non ci voleva a due settimane della partenza del Giro. Domani correrà la Liegi Bastogne Liegi (per soffrire e accumulare un po’ di chilometri di allenamento»), dice.

Ma quel che è più importante ce l’ha detto (e scritto sui social) proprio alla partenza per il Belgio. «Silvia, un anno è passato e vorrai sapere come vanno le cose; chi pedala sulla strada rischia ancora enormemente, poco è stato fatto perché ogni giorno sulle strade ne vedo di tutti i colori», attacca. Poi la speranza: «Devo anche raccontarti che ci sono molte persone, fortunatamente, che si danno fare per rendere più vivibili le nostre strade. Molte associazioni per renderle più bike friendly, altri si battono contro il traffico selvaggio, e molti altri ancora che fanno educazione nelle scuole. Siamo ancora lontani dal risolvere tutto è vero ma sappi che ci stiamo lavorando! Abbi speranza».

De Marchi continua: «Mi sforzo di essere ottimista, come al solito tutti di rammaricano e promettono mari e monti dopo una tragedia del genere, poi di concreto c’è poco, accade un po’ come si sta vedendo in queste settimane con la guerra: indignazione generale poi a poco a poco l’attenzione scema. Qualcosa però si sta muovendo: cartelli che invitano le auto a mantenere la distanza di sicurezza dalle bici posizionati dai Comuni, associazioni che si fanno in quattro. Ecco, le istituzioni si muovono lentamente, anche frenate dalla burocrazia, ma qualcosa accade. Restiamo vicini alla famiglia di Silvia e aiutiamola nella sua battaglia». Poi il ricordo di Scarponi: «Michele? Era un sorriso continuo e ci faceva solo bene. Una persona buona e altruista: quel che fece per Nibali al Giro 2016, fermandosi ad aspettare il capitano e condurlo alla vittoria, è emblematico. Non manca solo al ciclismo uno così».

dal Messaggero Veneto

Copyright © TBW
COMMENTI
Mi ricordo
23 aprile 2022 18:53 Angliru
Mi ricordo come fosse ieri. Una tragedia.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Red Bull – BORA – hansgrohe ha completato la pianificazione della formazione per il 2026 e inizierà la nuova stagione con 30 corridori. A completare l'organico è Arne Marit, che rafforza il gruppo di velocisti e specialisti delle corse...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si riunirà il 5 e 6 dicembre presso i Poliambulatori San Gaetano per le visite mediche di inizio stagione. La struttura sanitaria con sedi a Thiene e Schio accompagna il team per il terzo...


Paul Seixas va veloce ed è praticamente il primo corridore ad annunciare i suoi programmi per la prima parte della stagione 2026. Programmi ambiziosi... «Abbiamo costruito il mio inizio di stagione attorno a gare in cui posso davvero esprimermi e...


L'australiano Hamish McKenzie approda al WorldTour nel 2026 dopo aver firmato un nuovo contratto biennale con il Team Jayco AlUla. Il ventunenne aveva inizialmente firmato un accordo con GreenEDGE Cycling prima della stagione 2024, dopo un'eccellente esperienza come stagista. Il...


Sebastián Mora e Robbe Ghys hanno conquistato la leadership della Sei Giorni di Rotterdam al termine della seconda serata di gare e pedalano con un giro di vantaggio sugli avversari. Mora e Ghys hanno iniziato bene la seconda giornata, vincendo...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. E torna con una retrospettiva davvero molto emozionante. Potremo rivivere, infatti, la tappa bresciana del Giro d'Italia Next Gen, scattata da Albese con...


Vingegaard sì o no? Evenepoel sì o no? L'attesa per il prossimo Giro 2026 ruota attorno a questi due fuoriclasse, e l'ex ct Davide Cassani è entrato nel dettaglio. «Il primo arrivo in salita sul Blockhaus farà male: verrà scalato...


Sabato 20 dicembre Officina Battaglin apre le porte della sua sede di Marostica per un Open Day riservato agli appassionati di ciclismo. Un'occasione rara per entrare nell'officina dove vengono costruiti a mano alcuni dei telai strada e gravel più esclusivi...


Tra pochi giorni sarà il 7 dicembre: una data epocale poichè esattamente 140 anni fa nacque l’UVI, l’Unione velocipedistica Italiana. Un po’ di storia.. Già nel 1884 si era incominciato a pensare che anche in Italia potesse nascere, sulla scia...


A chiudere la puntata numero 299 di BlaBlaBike, non perdetevi l'intervista doppia che abbiamo realizzato con Pietro Mattio e Alessandro Borgo, due talenti che hanno condiviso (insieme a Simone Gualdi) sia la vittoria di Finn ai Mondiali U23, sia una...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024