LA BARDIANI CSF FAIZANE' APRE AL PARACICLISMO CON ANA MARIA VITELARU

PROFESSIONISTI | 10/02/2022 | 08:10
di Angelo Costa

Oltre ad essere una novità importante, è un precedente storico: una squadra professionistica italiana entra nel ciclismo paralimpico. L’onore e il merito spettano alla Bardiani Csf Faizané, che dopo aver appoggiato donne e under 23 fa un altro passo verso un impegno globale nell’ambiente delle due ruote. Quello del team reggiano e del gruppo industriale che lo sostiene da oltre un decennio è anche un messaggio di grande valore, sportivo e sociale: c’è un settore della bici che merita attenzione come il professionismo.


Ad aprire questa nuova strada è l’accordo stretto dalla società della famiglia Reverberi con un’atleta azzurra, Ana Maria Vitelaru, romena di quasi 39 anni, in Italia da quando ne aveva diciassette. Reggiana acquisita, perché si è sposata e ha messo su casa a Castelnovo Sotto, dipendente di un’azienda tessile del gruppo Max Mara, dopo aver perso le gambe in un incidente ferroviario ha giocato a basket in carrozzina, vestendo la maglia della Nazionale, poi si è avvicinata all’handbike, dove è vicecampionessa iridata. Reduce dalla delusione di Tokyo, dove soltanto un guasto alla bici l’ha privata di una medaglia sicura, la ‘Zanardina’, come viene chiamata in quanto allieva dell’ex pilota nonché campione paralimpico Alex Zanardi, al ritorno dai Giochi ha chiesto aiuto a eventuali sponsor per poter continuare il suo sogno.


E’ nato lì il discorso con Bruno Reverberi e il gruppo Bardiani Csf, diventato ora un accordo di partnership: il team reggiano affiancherà Ana Maria per tre anni, fornendole materiale tecnico e sostegno economico per la sua attività e per preparare i Giochi di Parigi. Dalla prossima stagione lo stesso impegno si estenderà al nuovo gruppo sportivo dell’azzurra, la Equa di Pavia, sodalizio di riferimento del movimento paralimpico nazionale che conta fra le proprie fila una decina di atleti affermati a livello internazionale come Paolo Cecchetto, oltre alla novità Claudia Cretti, già vista nel ciclismo su strada. Sia Ana Maria che i suoi compagni vestiranno una divisa della squadra con gli stessi colori del Greenteam professionistico, sulla quale compariranno gli sponsor che hanno appoggiato l’operazione, in particolare quelli del gruppo Csf.

L’arrivo di Ana Maria Vitelaru non è l’unica novità in casa Bardiani Csf. Dopo aver appena creato all’interno della squadra professionistica un nucleo di giovani che prenderà parte alle principali gare under 23, il team reggiano appoggerà anche l’attività della #inEmiliaRomagna, formazione regionale impegnata sempre nella categoria dilettanti sotto la guida da Michele Coppolillo, cresciuto come atleta alla corte di Reverberi. A questa squadra, dalla quale proviene uno dei nuovi professionisti del Greenteam, il faentino Manuele Tarozzi, è stata accordata una sponsorizzazione sulla divisa e una collaborazione sotto il profilo tecnico.

nella foto Bruno Reverberi con Ana Maria e con Ercole Spada, patron della Equa Pavia

da Il Resto del Carlino

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo il Parco dei Principi e il Velodromo di Cipale, la corsa più bella del mondo ha trovato una cornice degna del suo finale e della celebrazione dei suoi campioni nel 1975. Walter Godefroot fu il primo a vincere, mentre...


La crono di ieri a Pisa ha riportato un po' il sorriso in casa Red Bull Bora Hansgrohe e lo conferma, al microfono del nostro direttore, il diesse Cesare Benedetti, ex prof di lungo corso: «Ci è sfuggita la vittoria...


Una curva affrontata troppo velocemente sul bagnato, la bicicletta che si trasforma in un cavallo imbizzarrito e una caduta davvero pesante sull'asfalto: il protagonista, suo malgrado, è Egan Bernal, come testimonia il video pubblicato su X da Camilo Uribe.


Nonostante le "stellette" ufficiali siano 3, secondo lo storico direttore sportivo Beppe Martinelli la tappa di oggi al Giro d'Italia da Viareggio a Castelnovo ne' Monti può essere buona per far saltare il banco: merito delle fatiche a cronometro di...


Polti è anche quest’anno grande protagonista al Giro d’Italia 2025, dove partecipa sia come main sponsor del Team Polti VisitMalta, sia come fornitore ufficiale della Corsa Rosa per le macchine del caffè Polti e SOLO Caffè Monorigine, il caffè di...


Il Giro d’Italia ieri è partito per la sua seconda settimana di corsa e, al termine della cronometro di Pisa, Isaac Del Toro ha mantenuto la maglia rosa sulle spalle. La classifica generale in parte è cambiata, con Primoz Roglic...


Ne sarebbe stato orgoglioso, Giuliano Bernardelle. “La prima corsa a Vicenza, da esordiente, un centinaio alla partenza, io quarto all’arrivo. La prima vittoria a Vicenza, da allievo, il traguardo dietro il Monte Berico, staccai tutti, arrivai da solo”. Berici Climbs...


Dal 27 maggio al 1° giugno 2025 Morbegno si trasforma nella capitale della bicicletta con la Cycling Week, sei giorni ricchi dieventi dedicati al mondo delle due ruote in tutte le sue declinazioni: sportiva, culturale ed esperienziale. Si tratta di...


David Gaudu correrà con la Groupama FDJ almeno fino al 2027. Questo prolungamento con la sua squadra è un segno di fiducia in una struttura che gli permette di tenere il passo con i migliori corridori del gruppo internazionale. Diventato...


André Greipel non è più il Commissario Tecnico della squadra nazionale tedesca: il 42enne ex professionista nativo di Rostock, vincitore di sette tappe al Giro d’Italia e altre 151 gare in carriera, lascia l’incarico che ricopriva dal 2023. Lo ha...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024