WOLLONGONG, UN ALTRO MONDIALE PER CACCIATORI DI CLASSICHE

MONDIALI | 11/12/2021 | 08:05
di Francesca Monzone

Il Mondiale di Wollongong, al contrario di quello che in molti si aspettavano, non favorirà i velocisti come il padrone di casa Caleb Ewan, ma ancora una volta protagonisti saranno gli uomini da Classica. Se a Lovanio Van Aert non ha tagliato il traguardo per primo, la sua vittoria iridata potrebbe arrivare in Australia, su un circuito di 17,7 chilometri che avrà come insidia il Mount Pleasant, salita lunga 1,1 chilometri al 7,7% e con punte fino al 14%.


Sarà un percorso simile a quello del Belgio, quindi tra i favoriti ci sarà anche Julian Alaphilippe, che andrà a caccia del terzo titolo iridato consecutivo, ma anche Mathieu Van der Poel. Non ci saranno i ciottoli fiamminghi, ma poco prima del Mount Pleasant ci sarà una sezione tecnica con molte curve e restringimenti e dopo la salita, che si impennerà nel finale, ci sarà una lunga discesa su strade larghe verso la costa e poi altri tre chilometri in piano dritti per arrivare al traguardo.


«Volevamo avere un percorso capace di offrire abbastanza difficoltà, che ricordasse un po’ il Mondiale di Lovanio - ha dichiarato il direttore di gara Scott Sunderland -. Sono certo che i corridori dacClassiche adoreranno questo percorso. Ovviamente penso a Wout van Aert, Mathieu van der Poel e al campione in carica Julian Alaphilippe, perché hanno la capacità di fare uno sprint molto forte nel finale. Penso anche a Primoz Roglic e Tadej Pogacar».

Resteranno fuori dai giochi i corridori di casa come Michael Matthews e Caleb Ewan? Secondo Sunderland no: anche i corridori australiani avranno la loro opportunità su un tracciato che non è per velocisti puri. «Quest’anno Ewan è stato molto forte nel finale della Milano-Sanremo ed ha volato sul Poggio. Considerando questo, penso che dovrebbe essere in grado di gestire anche il Mount Pleasant».

Sarà quindi un percorso tecnico ma che allo stesso tempo vuole essere spettacolare, con un tratto in linea di 40 km che andranno verso la costa con la salita del Monte Keira (9 chilometri al 5,7 per cento). A causa del Covid l'Uci non è ancora arrivata in Australia e quindi non ha potuto dare l'approvazione definitiva al percorso, per tanto anche la lunghezza totale del tracciato rimane in sospeso.

Sarà comunque un mondiale per uomini potenti, che già con la prima salita potrebbero mettere fuori gioco i velocisti puri. Se un corridore come Tim Merlier potrebbe non essere favorito, tra i pretendenti ci potrebbero essere il danese Kasper Asgreen, vincitore di un Giro delle Fiandre, oppure i nostri Sonny Colbrelli e Alberto Bettiol. Attenzione anche a Remco Evenepoel che, dopo il secondo posto all’Europeo di Trento e aver lavorato a Lovanio per Van Aert, in Australia potrebbe cercare il suo riscatto.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla primatappa del Tour de France. 10: PHILIPSEN PIÙ IN ALTO NEI LIBRI DI STORIAJasper Philipsen diventa il 36° corridore ad alzare le braccia per la decima volta al Tour de France....


Jasper Philipsen ha mantenuto la promessa e oggi a Lille ha fatto sua la prima tappa del Tour de France ed ha indossato la maglia gialla simbolo della corsa. L'Alpecin-Deceuninck aveva studiato questa tappa in ogni minimo dettaglio e nel...


Jasper PHILIPSEN. 10 e lode. Scaltro lui e i suoi compagni Alpecin che non pensano solo ai capelli, ma anche alle situazioni e al vento che cambia. Gli Alpecin curano i capelli, ma è chiaro che sono ragazzi che hanno...


Jonathan Milan accetta di commentare la prima tappa del Tour de France che non è andata come lui e la Lidl Trek si aspettavano. «Lo stress è stato tantissimo per tutta la giornata, mi dispiace davvero per come sono andate...


Il finale della prima tappa del Tour de France ha regalato le sorprese che non ti aspetti con gran parte dei pretendenti ad un piazzamento di rilievo nella classifica finale tagliati fuori da un ventaglio. Tra i penalizzati anche Primoz...


La prima maglia gialla del 112° Tour de France è Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck) che si aggiudica la Loos-Lille da 184, 9 km in una volata dalla quale sono rimasti tagliati fuori avversari del calibro di Milan e Tim Merlier....


Prima caduta al Tour de France e primo ritiro: Filippo Ganna è finito a terra al km 52 della prima tappa con Sean Flynn, su una curva a destra percorsa a tutta dal gruppo, in una fase della corsa dove...


Roberto Capello conquista il podio al classico Grand Prix General Patton internazionale juniores che oggi si è svolto in Lussemburgo.. Il tricolore a cronometro del Team GRENKE Auto Eder ha chiuso la prova, partenza e arrivo in località Warken, al...


Anton Schiffer, tedesco in forza alla Continental Bike Aid, ha vinto la terza tappa del Sibiu Tour in svolgimento sulle strade della Romania. Schiffer si è presentato in solitaria al traguado di Arna con 2" su Matthew Riccitello, che ha...


La città di Gorizia incorona Giorgia Nervo. E' la 15enne trentina di Pieve Tesino la Campionessa italiana su strada della categoria allieve. La portacolori del Team Femminile Trentino è riuscita ad imporsi davanti alla lombarda Nina Marinini (Biesse Carrera Premac)...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024