ANNULLATO IL TOUR COLOMBIA, MA IL CICLISMO IN SUDAMERICA CRESCE...

NEWS | 18/11/2021 | 08:15
di Francesca Monzone

Il ciclismo sudamericano sta andando veloce e mentre l’Argentina con l’Ecuador sono in forte crescita, c’è da sottolineare un rallentamento della Colombia. Proprio nelle ultime ore è arrivata la notizia dalla Federazione Ciclistica Colombiana che per il secondo anno consecutivo verrà annullato il Tour Colombia, la corsa più importante del Paese che ogni anno richiama tanti appassionati che vogliono veder correre i campioni delle due ruote. Il motivo di questa scelta ancora una volta è legato al Covid-19, che in Colombia continua a creare importanti problemi sanitari.


Va detto di contro che in Sudamerica, in campo ciclistico, ci sono Paesi che invece stanno progredendo con regolarità come l’Argentina che, malgrado abbia pochi corridori nella massima categoria, con la sua Vuelta a San Juan sta facendo crescere molto il movimento ciclistico nel Paese. La corsa argentina è stata appena presentata e, considerando anche l’annullamento delle corse di inizio anno in Australia, saranno molti i campioni che si sfideranno sulle strade argentine.
Altra strategia è invece quella scelta dall’Ecuador che sta sfruttando l’immagine di Richard Carapaz per incrementare l’economia legata al ciclismo, nonostante manchi nel Paese una corsa importante.


L’Ecuador, ha anche deciso di puntare sui giovani e per farlo ha messo in piedi tre squadre, di cui una finanziata con fondi statali, che serviranno a trovare e far crescere giovani talenti. Inoltre nella provincia di Carchi si è sviluppato un notevole turismo legato al ciclismo, con percorsi di oltre 300 km, dedicati ai luoghi in cui Carapaz è nato e ha iniziato a correre.

Per quanto riguarda il numero dei corridori, la Colombia con i suoi straordinari scalatori fa ancora da padrone in tutto il Continente, tanto che tra World Tour e Pro Tour, attualmente può contare su 31 corridori. A seguire c’è l’Ecuador che anno dopo anno aumenta il numero dei suoi ciclisti professionisti, mentre più indietro rimangono Argentina e Venezuela.

La Colombia è la patria indiscussa del ciclismo sudamericano e ha dato i natali a tanti corridori importanti. Non bisogna andare indietro negli anni per trovare campioni provenienti da questa terra, basti pensare ad Egan Bernal vincitore dell’ultimo Giro d’Italia e che nel suo palmares vanta anche un Tour de France o Nairo Quintana, senza dimenticare Rigoberto Uran con Miguel Angel Lopez.

Questa è la terra un cui il ciclismo dà ai ragazzi più talentuosi la possibilità di andare in Europa, grazie alle corse dedicate ai giovani: a volte una sola vittoria basta per assicurarsi un biglietto per andare a correre nel Vecchio Continente.

Il Sudamerica sta crescendo nel suo insieme e con un lavoro attento, fatto anche di accordi tra i vari Paesi, sta cercando di diventare un punto di riferimento importante per il ciclismo mondiale.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
C’è tanta storia nella Bologna-Raticosa una delle corse più anziane del calendario italiano dei dilettanti. Nasce nel 1931 e muore nel 2013. A promuoverla fu il Velo Sport Reno 1908 presieduto da Zoni che in un secondo tempo passò nelle...


È un appuntamento che racconta il ciclismo veronese da ben trentuno anni: quella che vedete è la copertina dell’almanacco 2025 del ciclismo veronese edizione numero 31. Racconta l'autore Luciano Purgato: «Quest’anno abbiamo voluto premiare la tenacia di Debora Silvestri (Laboral Kutxa...


“I coperchini. Anche qui il nome è locale. Sono i tappi a corona delle bibite, detti anche tappini o tollini a Milano, grette a Genova, fino a un misterioso sinàlcol a Parma, ma chissà in quanti altri modi li avranno...


Dopo la drammatica caduta al Giro di Polonia dalla quale per fortuna si è ristabilito dopo le non poche apprensioni tornando a salire nuovamente in bicicletta, non poteva che essere assegnato a Filippo Baroncini il 21° Premio Coraggio e Avanti,...


L’aggiornamento dei direttori di corsa dell’Emilia-Romagna, tenutosi a Bologna presso la sede della “BCC Emilbanca”, è certamente uno di quegli appuntamenti che lasciano soddisfatti per organizzazione, concretezza, serietà dei temi e qualità dei relatori, senza segni di polemica tranne...


Tanto sole ma anche tanto freddo hanno accompagnato la 4a edizione di Turin International Cyclocross. Al Velodromo Francone di San Francesco al Campo si è corsa la 2a  prova del Selle Smp Master Cross a cui hanno partecipato quasi 450...


Le maglie iridate degli junior Alessio Magagnotti e di Agata Campana, quelle tricolori di Giorgia Nervo, Maya Ferrante, Nicole Azzetti e Chiara Mattei. Il ciclismo trentino ha vissuto un 2025 esaltante, dando seguito a una tradizione radicata sul territorio: i...


«Un secolo di Forti e Veloci». È questo il titolo del libro celebrativo dei cento anni del Club Ciclistico Forti e Veloci, che ha chiamato a raccolta all’auditorium Sant’Orsola di Cirè di Pergine Valsugana tutti i propri atleti ed ex...


Dopo la prova di apertura svoltasi presso l’impianto di atletica Mauro Ferrari a Prato, si è svolta a Vaiano presenti 70 concorrenti, la seconda tappa del Trofeo Valbisenzio Supercross gara di ciclocross organizzata dal locale Team Vaiano. Teatro della manifestazione...


Grande spettacolo doveva essere e le attese non sono andate deluse al velodromo Kuipke di Gand trasformato in una vera e propria bolgia per la tappa finale della 84a edizione della Sei Giorni. Finale col brivido e pubblico tutto in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024