ANDREA GAROSIO. «AMO CORRERE ALL'ATTACCO E CERCO UN CONTRATTO...»

INTERVISTA | 03/10/2021 | 07:58
di Valerio Zeccato

Un Tour of Slovakia corso sempre in prima linea, sempre a provocare e cercare la fuga, sempre a dar battaglia soprattutto nei primi chilometri delle tappe. Andrea Garosio, ciclista professionista classe 1993, portacolori della Bardiani CSF Faizanè, si è ritagliato un copione insolito per lui, abile scalatore tanto da meritare il nomignolo di «Capriolo di Cologne», suo paese natio.


Il franciacortino ha fatto tutto questo per conquistare la maglia a pois di miglior scalatore, obiettivo centrato alla grande dal corridore che da qualche tempo vive ad Adro con la compagna Arianna (dolcissima trevigiana ex ciclista e ora giudice di gara). Nelle prime tre tappe Garosio ha scavato il solco rendendo impossibile agli avversari raggranellare più punti dei suoi in classifica. E’ la prima maglia conquistata tra i professionisti per Andrea, felice naturalmente ma con il cruccio del contratto che per il 2022 ancora non c’è.


«Le tappe non erano molto dure, non avendo la possibilità di fare classifica o di fare le volate, ho preferito focalizzare la graduatoria dei GPM - comincia così il racconto Garosio -. Le salite erano quasi tutte abbastanza facili, corte ed esplosive e solamente gli ultimi metri erano duri, salite che vanno bene agli scattisti. Io non sono adattissimo a queste ascese, preferisco altre salite più lunghe e dure. Nell’ultimo periodo però mi sono allenato bene sugli sforzi brevi e intensi, sapendo che in Slovacchia non c’erano grandi salite. Nella seconda tappa, con due salite lunghe ma facili, sono andato in fuga con altri corridori e ho fatto il grosso dei punti che mi sono serviti per vincere. Il terzo giorno è stato davvero difficile entrare nelle fughe, e qui la squadra mi ha aiutato molto, soprattutto Alessandro (Tonelli, l’altro franciacortino di Bornato, ndr) e Maestri. Sono riuscito a restare davanti e ho preso i punti necessari per avere la certezza, ad una tappa dalla fine, di aver vinto la classifica dei GPM».

Come si sta dopo aver conquistato la prima maglia a pois, oggetto dei desiseri degli scalatori, tra i pro?
«Avevo vinto il GPM al Giro dell’Emilia un anno fa, ma quello era nella gara di un giorno. Nelle corse a tappe è la prima volta che riesco a portare a casa la maglia a pois del miglior scalatore. Sono contento anche perché la qualità dei partecipanti era buona con 7/8 formazioni del World Tour e altre Professional ben attrezzate. E poi c’erano diversi corridori importanti che preparavano il Mondiale, quindi il livello era buono. Per uno scalatore come me entrare tre giorni di fila in fuga non è stato semplice: mi sentivo bene e ce l’ho fatta perché avevo le gambe giuste. E ho vinto anche il premio del più combattivo del Tour of Slovakia!».

Andrea Garosio ora vuole cavalcare l’onda...

«Spero di poter fare un bel finale di stagione: dopo il durissimo Giro dell’Emilia dovrei fare la Milano-Torino e il Giro di Lombardia. Vorrei poter gareggiare e mettermi in evidenza: non ho ancora il contratto per il prossimo anno...».

Il bresciano della Bardiani CSF Faizanè è stato di parola. Nel Giro dell’Emilia vinta da Primož Roglič (Team Jumbo-Visma), Garosio è andato in fuga dal 15 km con un drappello di 8 corridori ed è stato ripreso solo a 29 km dal traguardo dopo il primo passaggio in cima al San Luca quando i migliori trascinati da uno scatenato Remco Evenepoel(Deceuninck - Quick Step) ha rotto gli indugi.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Due grandi ex rafforzano il team performance della INEOS Grenadiers: Elia Viviani e Daryl Impey approdano al team britannico come Direttori Sportivi in vista della stagione 2026. Viviani si unisce al team dopo una brillante carriera sia su strada che...


Ci sono problemi al Tour de France: una petizione potrebbe mettere a repentaglio la tappa regina della Grande Boucle. Non si tratta di una tappa qualsiasi, ma della ventesima da Le Bourg-d'Oisans e l'Alpe d'Huez attraverso la salita del Col...


L'eccezionale viaggio di Biniam Girmay con l'Intermarché-Wanty giunge al termine dopo quattro anni e mezzo costellati di successi straordinari. Il velocista eritreo ha raggiunto traguardi decisivi e si è affermato ai vertici del ciclismo mondiale, supportato dalla guida professionale del...


Dopo nove anni ricchi di risultati ai massimi livelli del WorldTour, la partnership tra Merida e il Team Bahrain Victorious giunge al termine. Una scelta condivisa da entrambe le parti, e per l’azienda taiwanese l’occasione per ridefinire e sviluppare nuove...


Non facciamone un mistero,  la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider Power2Max, il tutto incorniciato da corone in lega lavorate al CNC....


Oggi al Principe di Savoia a Milano verrà incoronato Giulio Ciccone come premio Oscar tuttoBICI 2025, grazie a un'annata che l'ha visto in gran forma sulle Ardenne e protagonista di un paio di bei successi spagnoli in estate. Alla vigilia...


Trent’anni di vita, trentuno edizioni dell’Oscar tuttoBICI. Quello che nacque nel 1995 con il nostro giornale era un pre­mio piccolo, inizialmente pensato per valorizzare una delle categorie più importanti per i giovani, quella degli juniores. Bene quel premio, la cui...


In una recente intervista alla televisione francese, il direttore del Tour de France Christian Prudhomme è tornato a parlare delle caratteristiche che deve avere una corsa speciale come la Grande Boucle, per continuare a mantenere alto l’interesse. Il Tour de...


“Allenarsi e vincere in bici con 6 ore alla settimana”: 103 tabelle, grafici, disegni e programmi di allenamento e nutrizione, per il ciclista tempo-limitato… “La Bibbia dell’allenamento ciclistico”… “Allenarsi e gareggiare con il misuratore di potenza”… “Cycling anatomy”, 74 esercizi...


Le luci della ribalta tornano a brillare sul tradizionale galà di fine stagione In Fuga verso il 2026 a Porto Sant’Elpidio, in occasione della consegna del Premio Ferro di Cavallo. Come ogni anno, nel mese di dicembre, si celebra il grande...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024