EUROPEI 2021, EVENEPOEL: «COLBRELLI NON SARÀ FACILE DA BATTERE AL MONDIALE»

PROFESSIONISTI | 13/09/2021 | 08:10
di Carlo Malvestio

A Remco Evenepoel non piace perdere, e questo è chiaro un po' a tutti. Dopo l'iniziale frustrazione per essersi fatto sfuggire la vittoria ai Campionati Europei in Trentino 2021, però, il belga è stato il primo a congratularsi con il vincitore Sonny Colbrelli, sia sul podio che in conferenza stampa. Col passare dei chilometri si è visto sfuggire una vittoria che credeva di avere in mano e, sapendo che avrebbe perso allo sprint con l'italiano, si è lasciato andare a gesti plateali non troppo eleganti, che però si possono perdonare a un ragazzo di 21 anni abituato a stravincere.


«Da una parte c'è l'amaro in bocca per aver mancato la vittoria, dall'altra la consapevolezza di essere tornato a livelli altissimi - ammette Evanepoel -. Nel finale era anche un duello mentale con Colbrelli, quando ho attaccato l'unico che non volevo ritrovarmi a ruota era Colbrelli. E invece c'era proprio lui. Ha meritato di vincere, è stato il più forte e non ho potuto farci nulla. Non lo avevo mai visto così forte».


Il talentino belga è rimasto impressionato dalla forza del bresciano e se lo aspetta grande protagonista anche a Lovanio tra due settimane: «Spero che non arrivi con questa condizione al Mondiale, sennò sarà dura per tutti - ammette ancora Remco, che sarà a sua volta uno degli osservati speciali -. L'ho visto da vicino al Benelux Tour, prima in corsa e poi in TV, ed era chiaro che gli veniva tutto facile. Ci saranno due, tre, massimo quattro grandi favoriti, e Colbrelli è sicuramente uno di questi. Se dovesse vincere anche il mondiale, poi in corsa non avremmo maglia di campione europeo e maglia di campione italiano, sarebbe noioso. A parte gli scherzi, chi vince lo merita sempre, ma come Nazionale belga lo metteremo in difficoltà. Il capitano sarà Wout Van Aert che sta andando fortissimo, faremo di tutto per aiutarlo a vincere la maglia arcobaleno». 

Sulla discesa del Monte Bondone, inoltre, è sembrato ritrovare una certa confidenza con le discese e le traiettorie più complicate. Un problema che, in realtà, per Evenepoel non è mai realmente esistito: «Sono semplicemente più rilassato, mi fido maggiormente di chi mi è davanti. Oggi nella discesa del Bondone sono riuscito a seguire Trentin, nonostante l'avessimo affrontata fortissimo. Sono arrivato giù che ero in terza posizione. E vorrei anche che la si smettesse di dire che non so guidare la bicicletta, o che in discesa sono scarso, perché è semplicemente una condizione mentale che mi aveva leggermente frenato dopo l'incidente».

Copyright © TBW
COMMENTI
Europei
17 settembre 2021 06:43 Teki12
Mi vergogno di essere italiano, questo è cosa provo dopo la corsa da succhiaruote di Colbrelli, non ha dato un cambio a Remco nonostante fosse favorito in volata, questo vuol dire che si sentiva (quale realmente é) inferiore al belga, mi dispiace per Remco che é il vincitore morale, di ipocrisie né abbiamo sentite fin troppe

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Altri due corridori italiani rimasti senza contratto, a causa della chiusura delle formazioni in cui militavano, hanno trovato un ingaggio per la prossima stagione. Entrambi scenderanno di categoria ma sono determinati a sfruttare l’occasione per riconquistarsi un posto nel ciclismo che...


Nella giornata dedicata ai festeggiamenti dell’agenzia A&J è stato l’atleta più richiesto, d’altronde ormai è sempre così, quando Tadej Pogacar compare si accende l’attenzione di tutti i tifosi ed addetti ai lavori. Al torneo di padel organizzato dai fratelli Johnny...


Questa sera andrà in scena l’ultimo ballo di Elia Viviani, il campione azzurro che nei suoi anni da professionista ha ottenuto 90 vittorie. Il  veneto ha scelto la Zesdaagse per chiudere la sua carriera. La Sei Giorni di Gand, l’iconico...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Sono stati 61 in totale i ciclisti italiani al via dei Grandi Giri corsi nel 2025, cinque in più rispetto alla scorsa stagione. Tra loro, 15 ne hanno disputati due. Nelle classifiche generali, i migliori piazzamenti sono stati la quinta...


Hayley Preen, nuova campionessa africana di ciclismo su strada, racconta con il proprio excursus sportivo una storia di multidisciplinarietà. E mica solo a pedali, anche se quando si parla del Sudafrica il mix tra attività di stradista, gravel e mtb...


Si è svolta ieri la “Festa del ciclismo bresciano”: il Comitato Provinciale di Brescia, organizzatore della cerimonia, ha celebrato la stagione 2025 dei propri campioni. Teatro della manifestazione l’Auditorium Capretti presso l’Istituto Artigianelli, nel cuore di Brescia.  A fare gli...


Il ‘colpo di mercato’ più interessante di questo lungo periodo autunnale l’ha messo a segno il team Isolmant - Premac - Vittoria. La compagine orobica, presieduta da Nadia Baldi, si è assicurata le prestazioni di Chantal Pegolo, senza dubbio uno...


Tra gli ulivi della collina ai piedi di Monte Morello nel comune di Sesto Fiorentino, presso il Monastero dei Padri Carmelitani di Santa Lucia alla Castellina, sede del Centro Spirituale del Ciclismo nazionale, è prevista questa mattina la cerimonia della...


La Valle di Lanzo ha accolto l’atto conclusivo del Giro delle Regioni Ciclocross con uno scenario che resterà impresso nella memoria di tutti gli appassionati. Dopo la conferenza stampa di ieri, che aveva anticipato le attese e sottolineato il valore...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024