OLIMPIADI. EVENEPOEL: «QUESTA GARA E' IDEALE PER LA NOSTRA NAZIONALE»

TOKYO 2020 | 22/07/2021 | 08:20
di Francesca Monzone

Il Belgio a Tokyo sarà una delle squadre favorite e come carta da giocare, oltre a Van Aert, ci sarà anche Remco Evenepoel, il giovane fiammingo che vuole dimostrare tutto il suo valore. Considerato uno dei migliori talenti degli ultimi anni, Remco è un corridore che spesso viaggia sopra le righe e per queste Olimpiadi, ha deciso di giocare in anticipo. Così a differenza dei suoi avversari, che stanno finendo di arrivare, lui per abituarsi al clima nipponico è arrivato a Tokyo lo scorso 10 luglio.


«Non sarà facile questa gara perché anche Pogacar sarà della partita – ha detto il giovane belga in un video per la stampa –. Ma posso dire che è un percorso molto adatto alla nostra squadra».


La corsa su strada la vedremo sabato mattina in Italia e i chilometri da percorrere saranno 234 chilometri durante i quali i corridori dovranno affrontare il terribile Mikuni Pass e il Kagosaka Pass nel finale, per un totale di 4865 metri di dislivello.

Il giovane della Deceuninck-Quick-Step è particolarmente contento del percorso e anche lui sostiene che la corsa si deciderà sul Mikuni Pass, la salita a 35 chilometri dal traguardo. «Sarà molto difficile - ha detto Remco alla televisione belga -- La salita è abbastanza ampia, non si vede che è ripida, ma si sente. Questa salita mi ricorda molto quella della Vuelta a Burgos, dove ho vinto».

Molti corridori che hanno visionato il percorso hanno paragonato questa salita ad alcune corse importanti che hanno già affrontato, come la salita finale del Mondiale di Imola, oppure alcune salite incontrate al Tour de France. «Se riesci a entrare nella discesa con un buon vantaggio, allora da dietro saranno costretti ad inseguirti. La strategia in corsa sarà fondamentale e la corsa potrebbe partire proprio da lì con un gruppo che andrà all’inseguimento per assicurarsi un piazzamento. Per me Van Aert potrebbe essere avvantaggiato nella parte pianeggiante, quando si passerà vicino al lago. Quello potrebbe essere il momento ideale per correre come in una cronometro».

La gara sarà senza dubbio difficile per tutti e i punti dove far esplodere la corsa sono diversi, come ad esempio la salita del Fuji Sanroku, salendo proprio verso il vulcano Fuji. «Certamente anche il vento potrebbe influire. Anche il Fuji Sanroku non sarà facile perché la salita è molto irregolare. Supponiamo che una squadra stia già spingendo al massimo in quel punto, il finale allora sarà molto più aperto. Anche sul circuito Fuji Speedway, (dove i corridori passeranno al km 171,5 e poi al 189,2) non sarà pianeggiante. Ancora prima di entrare nel circuito avremo affrontato un percorso molto difficile». Il quintetto belga si è riunito lunedì e martedì hanno fatto la prima uscita insieme per provare il percorso e sistemare la strategia di gara. Il team sarà formato da Van Aert, Evenepoel, Van Aermaet vincitore olimpico a Rio, con Benoot e Vansevenant e sulla carta, sono considerati la squadra più forte.

«Abbiamo una squadra con cui possiamo portare avanti due strategie diverse. Wout potrebbe aspettare il finale e io potrei provare ad andare da solo. Ma non sarà facile perché ci saranno sia Tadej Pogačar che Richard Carapaz, che stanno andando veramente bene. Se riusciremo a mettere in piedi un buon piano, allora penso che saranno alte le possibilità di vittoria».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Team Q36.5 Pro Cycling è orgoglioso di annunciare l’ingaggio di Sam Bennett, completando così la rosa di 30 corridori con cui il team si prepara a vivere un  nuovo ed entusiasmante capitolo della nostra storia. Nato in Belgio e...


Nel 2024 ha battuto Paul Seixas al campionato francese juniores E ora si prepara a sfidarlo anche sulle strade del ciclismo di massimo livello. Classe 2006,  Camille Charret farà il grande salto nella prossima stagione con la maglia della Cofidis:...


Arriva dagli Emirati l'immagine che da mesi speravamo di vedere: Filippo Baroncini nuovamente in bicicletta. Dopo quasi un mese di ricovero in ospedale, altre settimane di cure, riabilitazione e recupero il romagnolo della UAE Emirates XRG - vittima ad agosto...


Era lo scenario più logico e prevedibile, ma se a parlarne è l'Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma, Alessandro Onorato, allora la notizia la si può dare per ufficiale. Il Giro d'Italia 2026 si concluderà per...


Come sarà il Giro d’Italia 2026? Ce lo dirà il "patron" della Corsa Rosa in persona, Mauro Vegni. E cosa hanno provato Sara Casasola e Martina Alzini e vincere, rispettivamente, una gara del Superprestige di ciclocross e l’oro nell’inseguimento a...


Florian Lipowitz, Remco Evenepoel e Primoz Roglic sono i tre uomini di punta della Red-Bull Bora Hansgrohe: due giovani con la voglia di affermarsi e di un uomo esperto che sa calcolare e interpretare alla perfezione le corse. Il team...


Nel numero di novembre della rivista mensile tuttoBICI sarà presente pure un articolo su Christian Scaroni, al termine di una stagione che l'ha visto secondo solo a Ciccone a livello di risultati e classifiche tra i corridori italiani, centrando peraltro...


La stagione del ciclocross è iniziata e, anche se  per il momento non assisteremo agli entusiasmanti duelli tra Van Aert e Van der Poel, le grandi stelle del ciclismo su fango hanno promesso che torneranno: il primo, potrebbe essere proprio...


La gran signora della bici dice basta: il prossimo anno non vedremo più Maria Giulia Confalonieri nel gruppo con le protagoniste delle corse World Tour, e nemmeno nelle semplici internazionali. La brianzola di Seregno scende dalla bici all’età di 32...


La prima stagione da Professionista di Andrea Raccagni Noviero è stata lunga e ha portato il giovane ligure della Soudal Quick-Step a pedalare quasi 8500 chilometri in gare a ogni latitudine: il primo numero spillato sulla schiena a metà gennaio...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024