L'ORA DEL PASTO. I TAPPINI DEL POETA

STORIA | 21/06/2021 | 08:00
di Marco Pastonesi

Ciclotappi. Tappi, tappini, tollini, coperchini. “Il coperchino è arte. Da normale tappo a corona per chiusura di bibite si trasforma in velocipede completo di ciclista”, quelli da collezione, da “Chinotto Neri (non è chinotto se non c’è l’8) o Recoaro, gialli Cedrate Tassoni, verdi Pack Soda”, e quelli da corsa, “che perdevano ben presto sulle piste i colori originali per mostrare la loro essenza di lucido metallo”, elaborati perché “dovevano essere appesantiti, per non svolazzare fatui come falene impazzite a cricco assestato, ma andare veloci e diritti là dove la mano lanciante li voleva”, perfezionati “sul sughero colavi cera di candela, poi, appena a sfiorare l’orlo, il viso di un corridore ad arte ritagliato da un fifi, o da un giornalino, indi un ultimo strato di cera coprente, velante e svegliante al tempo stesso, che il faciòtto dell’eroe si distinguesse al meglio”. Ed “era la primavera che faceva esplodere le gare”.


Francesco Guccini raccontava, in un dialetto tutto suo, l’epopea dei coperchini in “Vacca d’un cane” (Feltrinelli, 1993), i ricordi della sua infanzia e adolescenza. E mai se n’è scritto con tanta passione e nostalgia. “Le case sono fortunatamente fornite di marciapiedi, che le circondano tutt’intorno. Sono sbreccati e connessi, come se la guerra stessa e non normali piedi umani li avessero frantumati, e fra le crepe, quando stagione, crescono anche ciuffi d’erba, ma in questo è il suo bello. Perché il marciapiede, usato banalmente per camminarci sopra, è invece naturale pista di coperchini, e se questa fosse tutta agibile e scorrevole non sarebbe così tògo; come fare, altrimenti, i vari premi della montagna? Come forare e ritornare mogi al punto di partenza, se non ci fosse un’improvvisa escrescenza di cemento...”.


In quei coperchini c’erano gli eroi di Guccini e compagni: “Lui, Fausto Coppi, solo ed eroico omarino tutto naso, un Sandocan a due ruote, che quelle montagne le scalava, come se si arrampicasse mani e piedi con la cicclo di traverso in spalla”. Già: un uomo solo al comando, la sua maglia è bianco celeste, il suo nome è... “Si corse immediatamente fuori a manifestar gioia, fieri, della gloria e della vittoria, diventate tue, ma poi tutto si trasformò in gioco, era già estate ed eri là con gli amici dove l’aradio non importava esistesse”.

E poi i “fifi”, le figu, le figurine: “Ce n’erano di molte fatte, di fifi, ma noi avevamo soprattutto quelle coi ciclisti e i giocatori di pallone, facce remote perse nel tempo con delle ghigne che sembravan mio nonno epure dovevan essere giovani se giocavano a fùdbal”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Era un peso piuma, 1, 58 (ma c’è anche chi sostiene 1, 62) per 55, e aveva la faccia di un bambino. Faceva tenerezza. La bici, qualsiasi bici da uomo, giganteggiava su di lui. Accanto a colleghi scolpiti nella roccia,...


Sarà un Tour of Magnificent Qinghai a trazione parecchio azzurra quello che domani prenderà il via da Xining. Al via della più antica corsa cinese del calendario vi saranno, infatti, ben 19 rappresentanti tricolori, il numero più alto dal...


Era la grande favorita e non ha tradito le attese. Nicole Bracco, 13enne cuneese di Savigliano, si è laureata a Gorizia campionessa italiana su strada della categoria donne esordienti di secondo anno. E' festa doppia per la Società Ciclistica Cesano...


La maglia verde identifica il leader della classifica a punti e dopo quella gialla della classifica generale, è senza dubbio la maglia più cercata nel gruppo. Da quando è stata introdotta nel 1953, solo due italiani sono riusciti ad arrivare...


Aurora Cerame è la nuova campionessa d'Italia della categoria donne esordienti di primo anno. La giovane piemontese di Varallo Pombia, in provincia di Novara, 13 anni compiuti a maggio portacolori della Società Ciclistica Cesano Maderno ha conquistato il titolo nella...


Domani parte il Giro d’Italia Women ed Elisa Longo Borghini è pronta per la battaglia. L’atleta di Ornavasso che ha appena riconquistato il tricolore proprio una settimana fa, si presenta alla corsa rosa come vincitrice uscente e decisa a combattere...


Sarà una  Human Powered Health a trazione italiana quella che vedremo da domani sulle strade del Giro d’Italia Women. Il team statunitense ha convocato per la “corsa rosa” tutte le proprie atlete di nazionalità italiana: Giada Borghesi, Carlotta Cipressi, Barbara...


E’ il 14 luglio 1965, anniversario della presa della Bastiglia. Al Parco dei Principi di Parigi un italiano percorre il giro d’onore in maglia gialla. Ha 22 anni, 9 mesi e 16 giorni, abita a Sedrina in Val Brembana e...


Christian Prudhomme è il numero uno del Tour de France, ma il suo non è un mestiere che si improvvisa e bisogna studiare bene ed essere bravi se si vuole essere al comando della corsa più importante del mondo. Prudhomme,...


Ci sarà anche Gaia Segato al Giro d’Italia Women che è ormai prossimo alla partenza. Trevigiana di Maserada sul Piave, la 21enne atleta di BePink - Imatra – Bongioanni si presenta alla “corsa rosa” con una buona condizione di forma...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024