SCHMID. «UN'EMOZIONE FANTASTICA. E ORA TOKYO CON LA NAZIONALE DELLA PISTA»

GIRO D'ITALIA | 19/05/2021 | 17:27
di Francesca Monzone

La tappa delle strade bianche di Montalcin  è stata vinta da Mauro Schmid (Team Qhubeka Assos), che ha superato i compagni di fuga Alessandro Covi (UAE Team Emirates) e Harm Vanhoucke (Lotto Soudal).


«Non ci posso credere, questa è la mia prima vittoria internazionale - ha detto lo svizzero -. Non pensavo nemmeno di partecipare quest’anno a un grande giro e fare questa corsa è veramente fantastico: ora mi trovo con una vittoria meravigliosa».


Schmid è un corridore svizzero, esponente di un Paese che negli ultimi anni sta puntando molto sul ciclismo, con tanti giovani capaci di ottenere successi importanti. «In Svizzera ci sono tanti corridori forti e giovani e ci conosciamo tutti molto bene. È vero, il livello sta crescendo molto e penso che si sentirà parlare sempre di più dei corridori svizzeri».

Anche Mauro Schmid prima di correre su strada ha fatto Mountain bike e anche pista, specialità che lo hanno aiutato ad andare meglio su strada. «Ho cominciato a gareggiare con la mountain bike quando ero piccolo e poi sono passato al ciclocross. Ma è stata la pista ad insegnarmi molto e ho continuato a praticarla. Sarò alle Olimpiadi con la mia nazionale nella squadra per la pista. Questa specialità mi ha aiutato molto a svilupparmi come corridore su strada».

Il ventunenne elvetico corre per la Qhubeka-Assos, team impegnato in molti progetti di sviluppo per il ciclismo e di solidarietà. «Corriamo per una causa importante, siamo capaci di fare beneficenza e la bici è per me sinonimo di libertà. Penso che la bici possa essere un mezzo importante per comunicare valori importanti alla gente».

La tappa di oggi è stata dura e lo svizzero ha saputo ben interpretare la corsa, riuscendo a vincere dopo aver fatto parte della fuga di giornata. «Volevo andare in fuga, mi aspettavo da molto questa tappa, la sognavo perché a marzo ho fatto anche Strade Bianche. All’inizio è stato facile, siamo andati in fuga e dopo ho ripreso fiato, volevo fare la corsa più dura ma non ci sono riuscito. Nell’ultimo settore il gruppo si è rotto e una volta recuperato il gap ho riposato un po’ non è stato facile stare davanti ma è andata bene. Mi avevano detto di prendere l’ultima curva in testa e a quel punto sapevo che dovevo andare più veloce che potevo ed è così che ho vinto».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Era tornato qualche giorno in Spagna, approfittando della pausa dei campionati per gli impegni delle nazionali, ma stavolta è stato tradito dalla sua adorata bicicicletta. Luis Enrique, ex giocatore e tecnico del Paris Saint Germain vincitore dell'ultima Champion's League, è...


Ci siamo! È ancora estat e ma comincia oggi il ricchissimo autunno del ciclismo sulle strade d'Italia: ad aprire le danze è il 47° Gran Premio Industria & Artigianato di Larciano, appuntamento di prestigio del calendario ciclistico internazionale. Alla corsa...


Si conclude in volata anche l'ultima tappa del Tour of Istanbul, 94.3 chilometri nel quartiere di Fatih che vedono sfrecciare davanti a tutti Steffen De Schuyteneer: festa completata per la Lotto, che vede confermarsi la vittoria finale della corsa da...


Grazie a due secondi posti (l’ultimo ottenuto nella frazione conclusiva con arrivo a Nanhui) e alla vittoria conquistata a Songjiang, Dusan Rajovic ha chiuso nel migliore dei modi il neonato Tour of Shanghai aggiudicandosi con merito la classifica generale...


La Visma-Lease a Bike anche ieri ha deciso di non attaccare e Jonas Vingegaard si è limitato a superare Almeida negli ultimi metri, in modo da prendere qualche secondo di abbuono. La corsa è stata vinta dalla UAE Emirates con...


Dopo giornate di tante salite, la seconda settimana della Vuelta si conclude con una tappa di difficile interpretazione, la A Viega / Veigadeo - Monforte de Lemos di 167, 8 km. Per seguire il racconto in diretta dell'intera frazione a...


Tornata nel calendario ProSeries dopo un anno di assenza, la Maryland Classic di Baltimora non ha tradito le attese: pioggia, cadute, frazionamenti e "ricomponimenti" di innumerevoli gruppetti sulle sei percorrenze dello strappo di Greater Roland Park per 172.8 chilometri complessivi,...


C'è un nuovo importante traguardo, proprio oggi, per Enrico Guadrini: 80 anni, portati con la stessa grinta che l’ha sempre contraddistinto in sella alla sua bici. Nato nel 1945, professionista dal 1971 al 1980 con le maglie della Salvarani, della Zonca,...


In occasione dell'apertura del terzo Memorial dedicato al calciatore Romano Fogli, l'ex ciclista, allenatore e Direttore Sportivo Marcello Massini è stato insignito del premio "Classe e Lealtà Mondiali". Il figlio di Romano Fogli, Mirko, ha voluto approfittare dell'occasione per consegnare...


Samuele Porro conquista la medaglia d’argento ai Campionati del Mondo Marathon che si sono disputati a Verbier Val d’Anniviers, nel cantone Vallese. Il corridore della Klimatiza Orbea (6h02’10”) ha chiuso la prova, partita alle prime ore dell’alba, alle spalle dell’americano...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024