L'ORA DEL PASTO. E SALTIAMO IN SELLA ALL'ARNO

LIBRI | 28/04/2021 | 08:00
di Marco Pastonesi

Robert Louis Stevenson viaggiava non per andare da qualche parte, ma per andare: “Viaggio per viaggiare”. Chissà se, come scriveva, sentiva anche “il prurito della nostra vita, scendere da questo letto di piume della civiltà e sentirsi sotto i piedi il granito del globo appuntito di selci taglienti”.


Enrico Caracciolo cita Stevenson nell’introduzione, ma credo che lui viaggi non per viaggiare, o viaggi anche per viaggiare, ma viaggi soprattutto per guardare e godere, per respirare e ispirarsi, per scrivere e fotografare. Viaggia perché la sua natura è quella del viandante, e da un bel po’ è anche il suo lavoro e la nostra guida.


“In sella all’Arno” (Ediciclo, 16 euro) è uno di quei libri che si acquista come guida e poi si divora come un romanzo, che si consulta come mappa e poi si studia come una storia, che ha il merito di allacciare ad altri libri e poi il potere di spingere a preparare la bici, riempire lo zaino, chiudere la porta di casa e cominciare un viaggio, un po’ per il gusto di viaggiare come Stevenson, un po’ per il puntiglio di rifare la strada che Caracciolo ha esplorato e descritto.

Dal verde del Casentino al blu del Tirreno in bicicletta: è il sottotitolo colorato e geografico di questa pedalata di 400 chilometri e 224 pagine dalla sorgente nelle Foreste Casentinesi fino alla  foce a Marina di Pisa, cioè dal Falterona fino alla Bocca d’Arno, per una ciclovia (dell’Arno) e per un sentiero (della Bonifica) che ci sono e che ci saranno. I lavori sono in corso. Caracciolo pedala anche per osterie (a Poppi c’è “Il Porto”) e musei (in località La Rotta, alle porte di Pontedera, c’è quello dei Mattonai), si affida alla scrittrice Maria Pace Ottieri (a Chiusi: “I suoi tremila epitaffi ritrovati ne fanno la Spoon River dell’Etruria”) e al poeta Eugenio Montale (a Firenze: “I grandi fiumi sono l’immagine del tempo, crudele e impersonale”), rievoca Veloce Gagliardi, abile meccanico di San Giovanni Valdarno, e scopre la Statale 67, fresca e bionda del Birrificio Montelupo.

E poi, inevitabilmente, miracolosamente, magnificamente, recupera storie. Come quella della Pisorno, la Cinecittà degli anni Trenta, la Piccola Hollywood del Tirreno, che ospitò Amedeo Nazzari e Alida Valli, Sophia Loren e Gina Lollobrigida, Vittorio De Sica e Federico Fellini. Come quella dei canottieri di Limite, la prima società del remo nata - come l’Italia - nel 1861 e incoraggiata dagli auguri di Gabriele D’Annunzio. O come quella di Lorenzo Vasari, che costruisce bici a pedalata assistita, e la sua officina di Indipendent Ebike a Ortignano “è il mio paese dei balocchi”. Anche quello di Caracciolo. E anche il nostro.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il nuovo regolamento dell’UCI impone - senza distinzione di sesso - manubri larghi 40 cm, ma questa decisione ha sollevato molte critiche da parte delle squadre femminili. A quanto pare, le donne non sono state prese in considerazione dall’Unione Ciclistica...


Garmin annuncia il nuovo Edge® MTB, un bike computer GPS robusto e compatto progettato appositamente per gli appassionati di MTB. Questo nuovo device nasce per affiancarvi in qualsiasi sentiero. Edge® MTB ha mappe a colori e i nuovi profili enduro e downhill,...


Ciò che abbiamo visto di Giulio Pellizzari al Giro d'Italia? Semplicemente, è ciò per cui è nato! Parola di Massimiliano Gentili: l'uomo che ha "plasmato" il talento marchigiano, scorgendone i numeri e l'attitudine da grandi giri quando nessuno forse avrebbe...


Piuro sarà teatro oggi di un evento indimenticabile: per la prima volta nella storia il Tour de Suisse arriva in provincia di Sondrio, con una tappa che terminerà in Valchiavenna, davanti alla Chiesa Nuova di Borgonuovo. Un'occasione unica per la...


La tappa numero 4 del Giro Next Gen, la Manerbio - Salsomaggiore Terme di 134 km, si annuncia piuttosto incerta. I corridori hanno nelle gambe le fatiche di ieri al Passo Maniva e si troveranno ad affrontare una frazione di...


Al Giro Next Gen si trovano i campioni di domani. Lo sa bene un manager esperto come Brent Copeland che abbiamo incontrato alla partenza della terza tappa da Albese Con Cassano. «È sempre importante seguire da vicino queste corse e...


Le tue performance devono valere il 100 per cento dell’impegno che ci metti: abbiamo progettato quindi i nostri gruppi proprio con questo obiettivo. La nostra incredibile frenata si ottiene senza sforzo e la cambiata wireless amplia il suo campo d’azione...


Dal 20 al 22 giugno 2025, Livigno ospiterà la prima edizione di Above | The Bike Experience, un evento unico nel panorama italiano dedicato al mondo della mountain bike, pensato per chi vuole vivere la bici non solo come sport, ma come...


La Eddy Merckx Cycling Route nel Brabante Fiammingo, da sempre considerata un must per ciclisti in cerca di sfide, si veste di nuovo. Il percorso originale ad anello - per desiderio e con la consulenza dello stesso Merckx – raddoppia...


Mercoledì 9 luglio 2025, il Giro d’Italia Women farà tappa a Valdobbiadene, portando nel cuore delle colline patrimonio UNESCO il grande spettacolo del ciclismo femminile. Il traguardo è fissato in località Pianezze, con l’arrivo previsto intorno alle ore 14:30, dopo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024