EOLO KOMETA. AL GP INDURAIN DEBUTTA WACKERMANN E TORNA GAVAZZI

PROFESSIONISTI | 31/03/2021 | 07:38

Dopo un po’ di corse in Italia nel mese di marzo, ecco un impegno in Spagna. La Comunità Forale di Navarra attende l’EOLO-KOMETA Cycling Team con una nuova edizione del Gran Premio Miguel Indurain che debutta nella categoria e presenterà un grande parco partenti. La gara, che si allunga fino a 203 chilometri, entra nella categoria ProSeries con 19 squadre partecipanti di cui nove saranno WorldTour.


La struttura ProTeam della Fondazione Contador si presenta con sei ciclisti: Vincenzo Albanese, Francesco Gavazzi, Arturo Grávalos, Diego Pablo Sevilla, Daniel Viegas e Luca Wackermann. Una squadra con alcuni debuttanti e diversi ritorni.


Il Gran Premio Miguel Indurain sarà il ritorno di Gavazzi dopo la sua caduta, e l’abbandono forzato, nel Trofeo Laigueglia. Ma sarà anche il debutto per Luca Wackermann. Sarà il primo pettorale per il corridore italiano da quando ha dovuto abbandonare il Giro d’Italia negli ultimi metri della quinta tappa dopo essere stato colpito da una recinzione della zona d’arrivo spinta dalla corrente d’aria generata dall’elicottero a bassa quota.

“Finalmente! Tra pochi giorni potrò tornare a correre. Non vedo l’ora di indossare di nuovo un pettorale.  Mi sarebbe piaciuto farlo prima, ma ho avuto un piccolo problema al ginocchio, che è ancora un risultato dei postumi dell’incidente al Giro d’Italia. Ora sono completamente recuperato e non vedo l’ora di farlo. Sono in ottima forma. La squadra farà di tutto per questa gara, siamo un ottimo gruppo”, dice Wackermann.

Correre a Estella sarà anche molto speciale per il neo-professionista Arturo Grávalos. Il riojano è cresciuto nel calendario junior navarrese e durante la sua adolescenza ha potuto correre diverse gare in questa città. “Per me Estella è come una terza casa”, sorride, “Ho avuto un sacco di bei momenti lì quando ero uno junior, abbiamo gareggiato molte volte e combattuto per vincere nel Paseo de la Inmaculada. Tornare ora come professionista è un incentivo a fare molto bene. Il percorso non è facile, è molto più difficile di quanto sembri”.

Grávalos sottolinea il terreno tortuoso, con molti pendii ripidi e zone dove il vento può soffiare. Ma sarà nella parte finale con la catena di Lezáun, Guirguillano, i due passaggi sulla salita di Ibarra e la salita di Erául dove la gara si risolverà. Da Eraul al traguardo ci sono dieci chilometri da percorrere e, in mezzo, un passaggio sulla salita di Ibarra.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una bicicletta, con tre marce e buoni freni, in prestito. Un album da disegno e una penna in una piccola borsa ad armacollo. Pronti, via. E’ il 1984. Corinna Sargood si trova in Puglia, nella penisola salentina, in una masseria....


Originario del Vaucluse (Francia) Nolan Pedersoli è stata la bella sorpresa dell’internazionale Trofeo Buffoni per la categoria juniores. Al primo anno tra gli juniores Nolan è il figlio di Frédéric, ex dilettante al CC Martigues e del Velo Club La...


E' stata una giornata di festa all'insegna del ciclismo quella che si è vissuta a Villadose in occasione del 6° Gp Nordest valido anche per il 46° Gp Comune di Villadose e per il 7° Memorial Bettonte. La gara, riservata...


Finisce con uno sprint a ranghi compatti il Trofeo comune di Marcallo con Casone per la categoria allievi. Sulle strade del Milanese è Marco Gregori a elevarsi a vincitore dopo una gara di 86, 4 chilometri condotti ad una media...


Non gli capita spesso di essere in una situazione del genere, ma per Tadej Pogačar le circostanze di oggi al GP Montréal 2025 erano perfette per fare un regalo a un amico e compagno di squadra. La corsa l’ha già...


Tadej Pogačar ce lo aveva detto appena arrivati in Canada, “occhio a Brandon McNulty, è in formissima”. Oggi al GP Montréal 2025 il corridore americano lo ha dimostrato alla grande, mandando prima a brandelli il gruppo e poi restando da...


Una dimostrazione di forza, un arrivo in parata, un premio per un luogotenente fidato e prezioso: Brandon McNulty vince il Grand Prix de Montreal tagliando il traguardo applaudito dal suo capitano Tadej Pogačar che gli ha lasciato la vittoria. I...


La settima edizione del Grote Prijs Van Looy, la prima senza il grande Rik Van Looy in vita, è stata disputata oggi sulla distanza di 185, 2 chilometri da Westerlo a Herentals. Bel colpo del danese Mads Andersen (Airtox Carl...


ALPECIN DECEUNICK. 8. Vengono qui per vincere le tappe e ne vincono tre con Jasper Philipsen: operazione riuscita. ISRAEL PREMIER TECH. 8, 5. Altro che sentire la pressione della corsa, il team di Riccitello e Marco Frigo deve sopportare...


Tutti fermi, piede a terra. Poco dopo l'ingresso della Vuelta a Madrid nel circuito finale, la contestazione dei manifestanti ProPal è esplosa, un gruppetto di manifestanti è entrato in corsa e lo stop è stato inevitabile. Immagini postate sui social...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024