ARZUFFI. «UN TRICOLORE CHE MI HA REGALATO MILLE EMOZIONI»

CICLOCROSS | 13/01/2021 | 07:50
di Danilo Viganò

Straordinaria Alice Arzuffi. E' lei la nuova campionessa italiana di Ciclocross della categoria donne elite. La seregnese, 26 anni, ha conquistato il titolo a Lecce, in Puglia, sul circuito disegnato nel Parco Belloluogo. La medaglia d'oro che l'azzurra aggiunge a una collezione di medaglie infinita (è l'ottava maglia tricolore in carriera, ndr) vale questo ed altro in tema di festeggiamenti.


Tranquilla e concentrata, Arzuffi ha affondato i colpi di pedale necessari per sfiancare le sue avversarie e dominare una corsa che l'ha vista dall'inizio alla fine l'indiscussa protagonista. Per la brianzola, in lacrime all'arrivo, si tratta di una grandissima vittoria. Che valore dai a questo trionfo?


"Sognavo questa maglia, e finalmente è arrivata - spiega Alice che in questi giorni si trova ad Ardea, a sud di Roma, in collegiale con la Nazionale Italiana -. Ci tenevo a riportare questa maglia a Seregno, in Brianza, per me era troppo importante. Di campionati italiani ne ho vinti otto, ma questo ha un sapore particolare, non riesco a spiegare come, con tutte le emozioni che avevo dentro una volta tagliato il traguardo. Quanto alla gara, tutto è andato secondo i piani, anche quello di attaccare in partenza perchè volevo il gruppo subito allungato. Solo correndo a blocco poteva riuscirmi questo capolavoro".

Una gara straordinaria. Chi conosce poco il ciclocross non riesce a capire cosa vuol dire battere la fuoriclasse Eva Lechner, che da nove anni consecutivi aveva monopolizzato la sfida tricolore femminile. Arzuffi ci è riuscita grazie alla forza fisica, alla determinazione e alla capacità di non mollare mai. Chi devi ringraziare?

"La squadra Fiamme Oro della Polizia, e il team 777 con il quale gareggio in Belgio per quello che fanno e per la fiducia che ripongono in me. La mia famiglia e naturalmente il grande lavoro anche da parte dei preparatori Davide Arzeni e Luca Quinti, che hanno contribuito al successo".

La Arzuffi è la prima atleta brianzola della storia a vincere il titolo italiano tra le elite. Una maglia tricolore che la lombarda porterà per tutto l'anno, e che avrà modo di indossare per la prima volta il 24 gennaio in Belgio, nella quinta e ultima prova della Coppa del Mondo esattamente una settimana prima dei campionati del mondo, che si svolgeranno sempre sul territorio belga a Ostenda.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nove Colli è la grande gara di endurance per eccellenza dal calendario e Gobik parteciperà attivamente in questa edizione, affinché il mondo del ciclismo possa continuare a godere di questo spettacolo. L’unione tra Nove Colli e Gobik si basa su...


Venticinque aprile in sella per l'Aspiratori Otelli Alchem CWC, impegnata nel giovedì festivo con le tre formazioni giovanili maschili allestite anche in questa stagione. Gli Juniores si sdoppieranno su due fronti. A Massa (partenza alle 13, 50 con quasi 130...


Giovedì festivo ricco di appuntamenti in agenda per il vivaio maschile del Team Biesse Carrera. Gli Juniores attaccheranno il numero a Camignone (97, 3 chilometri, partenza alle 10), mentre gli Allievi saranno di scena a Crema (via alle 11, 30,...


Sarà un lungo "ponte" del 25 aprile in sella, quello che attende la General Store-Essegibi-F.lli Curia. La formazione veronese si prepara, infatti, a salutare il mese in corso con un'altra serie di appuntamenti prestigiosi, che cominceranno già domani con il...


La firma del danese Tobias Lund Andresen sulla quarta tappa del Preisdential Tour of Turchia, da Marmaris a Bodrum. Il corridore del team dsm firmenich PostNL si è imposto al termine di una volata generale in cui è riuscito a...


A 10 giorni dal via del Giro d'Italia, che partirà il 4 maggio da Venaria Reale,  sono stati annunciati gli iscritti che si daranno battaglia nelle 21 tappe. Come nel 2023, sarà Roma a celebrare il vincitore del Trofeo Senza...


Le trasferte sono lunghe. I viaggi di rientro dopo una corsa a volte sembrano interminabili. Eppure si ha l'impressione di non essere mai stanchi davvero. Esiste una sorta di stanchezza rigenerativa che si sviluppa quando si fa con passione ciò...


Quattro settimane. Tanto è durato lo stop di Wout Van Aert dopo la caduta nella Dwars door Vlaanderen. «Di nuovo... quasi professionista» ha scritto su Strava il belga della Visma Lease a Bike che mercoledì scorso aveva postato la foto...


Al termine del Tour of the Alps della scorsa settimana, poteva Federico Guido non intervistare Maurizio Evangelista? Qui potrete sentire il general manager del TotA fare alcune rivelazioni sulla netta ambizione di entrare nel calendario World Tour fra due anni,...


Più che una vera e propria conferenza stampa quello andato in scena a Golferenzo è stato un incontro informale, nel quale sono emerse la passione per le due ruote e la voglia di fare rete.Ospite del ristorante “Olmo Napoleonico” nella...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi