VISCONTI. «MI SENTO ANCORA COMPETITIVO E POSSO INSEGNARE AI GIOVANI»

INTERVISTA | 06/11/2020 | 11:38
di Giovanni Acquilino

Il passaggio di Giovanni Visconti alla Bardiani CSF Faizanè per la prossima stagione ha sorpreso i tifosi e un po’ tutto l’ambiente del ciclismo. Ed è proprio il tre volte campione italiano a raccontarci come è nata questa scelta.

«È una opportunità che si è palesata negli ultimissimi giorni. A fine Giro ero un po’ disorientato, ho anche pensato che, se non fossero arrivate proposte concrete, avrei potuto ritirarmi; poi è arrivata questa chance che ho colto al volo. Abbiamo trovato un’intesa pressoché immediata anche grazie all’intermediazione dell’amico Federico Zecchetto. Alla Bardiani CSF Faizané, che stimo da sempre, ritroverò compagni e membri dello staff con cui ho già lavorato».


Quale sarà il suo ruolo? Quali gli obiettivi per la prossima stagione?
«Da sempre i Reverberi hanno puntato sui neoprofessionisti italiani più talentuosi. Sono convinto di potrer trasmettere ai giovani la mia esperienza e ho ancora la voglia di togliermi delle soddisfazioni personali. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura. Dopo il Giro d’Italia, che ho dovuto lasciare anticipatamente per problemi a un ginocchio, ero veramente provato, ma ora che sono trascorse appena due settimane già mi mancano le gare. Finché proverò queste sensazioni so che non sarà ancora arrivato il momento di appendere la bici al chiodo».


Ci racconta il suo 2020? Lo stravolgimento del calendario sembra aver penalizzato i corridori più esperti e favorito i giovani...
«Per tutta la stagione ho lottato, ma ho faticato a trovare la condizione ideale. Sono convinto che il periodo di stop forzato abbia penalizzato noi “vecchietti”, che abbiamo bisogno di più giorni di gara per carburare e trovare lo stato di forma ottimale. Detto questo, è innegabile che siamo di fronte a un ricambio generazionale e i giovanissimi sono andati davvero forte».

Lei è professionsita dal 2005: come ha visto cambiare il ciclismo?
«Decisamente è cambiato molto. In quest’ultima fase di carriera ho preferito tornare a correre per formazioni in cui il rapporto umano e il ciclismo “vecchio stampo” fossero ancora centrali. Nelle grandi formazioni World Tour a volte l’ambiente risulta più freddo e distaccato. Con direttori sportivi come Scinto e Reverberi, più sanguigni e diretti, il rapporto è diverso e mi riporta agli anni in cui ho iniziato a correre».

Uno dei temi più attuali riguarda le sorti del nostro movimento giovanile. Che idea si è fatto in proposito?
«Bisognerebbe trovare il modo di riavvicinare al ciclismo grandi sponsor italiani con un progetto solido e affiancare tecnici competenti e appassionati ai nostri giovani. Occorre poi affrontare il problema relativo alla sicurezza per chi si allena sulle nostre strade: un giovane che insegue il proprio sogno, deve essere messo in condizioni di non correre rischi elevati».  

Ha già pensato al dopo carriera? Resterà nel mondo del ciclismo?
«Fisicamente mi sento ancora competitivo e sono convinto di poter correre una o due stagioni ad alto livello. Speriamo che nel 2021 si possa gareggiare con regolarità e che non si ripeta uno scenario simile a quello di quest’anno. Poi certo, mi piacerebbe rimanere nel ciclismo con un ruolo importante, ma non mi vedo nei panni di un direttore sportivo in giro per duecento giorni all’anno. Dopo una vita passata lontano dalla mia famiglia, vorrei stare vicino alle persone che amo. Ma è ancora presto per pensarci».

Copyright © TBW
COMMENTI
longevità incredibile
6 novembre 2020 18:46 AleC
Questa stagione del COVID è andata un po' così, ma il ruolino di marcia del Visconti degli ultimi anni è stato davvero ottimo. ci sta, di fare ancora una stagione speriamo "normale" e vedere se ancora ne ha. e sennò, giusto una stagione per "salutare tutti" e poi lasciare.
Qualche rimpianto c'è per non aver avuto una carriera come quella di Nibali, chè nei dilettanti sembravano esserci tutte le premesse.

Sentimenti!
6 novembre 2020 22:09 pasticca
Io penso purtroppo che Scinto e Citracca siano aut!

Sentimenti!
6 novembre 2020 22:09 pasticca
Io penso purtroppo che Scinto e Citracca siano aut!

Io penso che
7 novembre 2020 02:44 pasquino
Io penso invece che Citracca non si meritasse ciò. Da altre parte ho letto che gli era stato offerto un contratto a cifre maggiori di quello che (a quanto si è scritto da altre parti e sui social) gli è stato offerto dal nuovo team. La verità credo la sappiano solo lui e Citracca..... che fino ad oggi è l'unico a non aver detto una parola sull'argomento. Comunque statene certi ha sette vite come i gatti ed il colpo a sorpresa son convinto lo farà...tutti gli anni viene dato per morto..... ma che piaccia o no è sempre lì

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
  Silenziosa e pulita. Poetica e avventurosa. Semplice e umana. Ma anche economica e sportiva. Oggi - 3 giugno – è la giornata mondiale della bicicletta. Della bicicletta e per la bicicletta, sulla bicicletta e con la bicicletta. Come la...


  Ieri è stata una giornata di successo per il ciclismo giovanile nazionale, una festa per tutti i 250 bambini che hanno corso lungo il circuito cittadino di Sorisole (Bergamo) per il primo Trofeo A&J Next Gen organizzato dalla U.C....


Quella di ieri a Saint-Pourçain-sur-Sioule è stata l’ottava vittoria stagionale per Mads Pedersen: il danese ha vinto con astuzia e potenza ed è riuscito a lasciarsi alle spalle Sam Bennett, della Decathlon-AG2R. Pedersen ha già ottenuto diverse vittorie in Francia:...


«Vede, io sono nata lì e lì ci vivo ancora». Lì è qui, davanti ai no­stri occhi. Una vil­la elegante di fine Sei­cento, che solo in un secondo tempo si sarebbe dotata, oltre che del blocco centrale dove è nata...


Il 3 giugno è la Giornata Mondiale della Bicicletta, istituita dalle Nazioni Unite nel 2018 per diffondere la consapevolezza dei benefici sociali derivanti dall’uso della bici come mezzo di trasporto e per il tempo libero. FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta...


L'attesa è finita. Stasera per il 25° Premio Fedeltà allo Sport all'Hotel Country Club di Capannori ci sarà la consegna delle Sfingi d'Oro, coniate dall'artista lucchese Giampaolo Bianchi, a personaggi dello sport che sono rimasti nel cuore degli sportivi italiani...


La quinta edizione della BERGHEM#molamia è stata presentata ufficialmente ieri sera al Neuchatel 1928 di Fino del Monte (Bergamo), la rinnovata e affascinante location messa a disposizione dalla famiglia Minuscoli. A fare gli onori di casa è stata la signora...


Contro il caldo,  SIXS propone tre capi ActiveWear della nuova linea CLIMA II (due Jersey + una salopette corta) dalle grandi qualità che, insieme, grazie a tutta l’esperienza e agli ultimi aggiornamenti della tecnologia racchiusa nei vari tessuti, garantiscono al biker la massima traspirabilità e il...


Gli occhi puntati al cielo e uno sguardo sulle app delle previsioni meteo, e alla fine gli organizzatori de LaStelvioSantini sono stati costretti a spostare il traguardo della dodicesima edizione ai 1.945 metri dei Laghi di Cancano. In base alle...


Era il grande favorito e non ha tradito le attese. Con temperature vicine ai 30 gradi, Fabian Rabensteiner si è infatti laureato campione italiano Marathon sul percorso di Letojanni (Messina), regalando al Wilier-Vittoria MTB Factory Team un’altra maglia da indossare...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi