ROGLIC. «L'ANGLIRU? NON LO CONOSCO MA SO CHE ARRIVEREMO UNO AD UNO»

PROFESSIONISTI | 01/11/2020 | 07:55
di Francesca Monzone

Tra le proteste dei team al via per l’assegnazione dei secondi d’abbuono e i big che si sono controllati, Primož Roglič ha mantenuto la maglia rossa di leader anche nella tappa di ieri. Lo sloveno è al primo posto a pari merito con Carapaz, seguito da Martin a 25” e Carthy a 58”.


«Quela di  ieri è stata una giornata impegnativa in montagna, oggi avremo un'altra tappa di montagna e vedremo cosa accadrà. Tutto è stato sotto controllo, quindi per me questa è stata una buona giornata».


Roglič e Carapaz non si sono fatti sorprendere dall’attacco di Marc Soler, ora sesto in classifica, avevano fatto i loro conti e lo spagnolo non era poi così pericoloso. «Soler è molto forte e sa attaccare, come ha dimostrato anche ieri, ma non volevamo andare nel panico, non c’era la necessità di andarlo a riprendere. Abbiamo dimostrato di avere una squadra buona, i ragazzi sono davvero forti, hanno fatto un buon lavoro, siamo concentrati, stiamo lavorando bene e di questo sono davvero soddisfatto».

Riguardo la tappa iniziata con qualche minuto di ritardo, a causa della protesta della Ineos guidata da Chris Froome e appoggiata dalla EF First, Roglič è apparso sereno. «Non decido io le regole, non faccio parte della giuria – ha detto il capitano della Jumbo-Visma - Noi e la squadra rispettiamo la maglia rossa. Alla fine, abbiamo fatto quello che serviva per controllare la gara. Ogni giorno è un nuovo giorno e una nuova sfida».

Per lo sloveno la salita di oggo all’Angliru, sarà una sorpresa: non l’ha mai fatta e gli unici dati saranno quelli che gli arriveranno dall’ammiraglia e quello che leggerà sull’altimetria.

«Per me sarà la prima volta che pedalerò sull’Angliru. Ho visto alcuni video, so che la pendenza è molto difficile, non so se ho mai affrontato una salita così ripida. Vedremo come andrà».

Roglič non è particolarmente preoccupato e sa che potrà contare su una squadra molto determinata e competitiva.
«I ragazzi sono molto forti. Facciamo un ottimo lavoro, siamo tutti ad alto livello. Spero solo che continueremo così, domani sarà una tappa chiave molto importante». L’Angliru sarà la tappa che potrebbe decidere molte cose in questo Tour. Il pubblico non ci sarà e i tifosi dovranno seguire la corsa da casa.
«Ci saranno sicuramente attacchi e penso che arriveremo in cima all'Angliru uno per uno. Sarà sicuramente divertente per le persone a casa, vedranno uno spettacolo bellissimo davanti alla televisione».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mattia Cattaneo è stato costretto al ritiro nel corso della settima tappa del Tour de France e questo è il bollettino medico emesso in serata dalla Soudal Quick Step: «Mattia Cattaneo aveva riportato diverse ferite nell'incidente occorsogli nella quarta tappa,...


Con la vittoria di oggi, Tadej Pogacar è tornato in testa alla classifica generale. Questa poteva essere la giornata perfetta per la UAE Emirates, ma la caduta di Joao Almeida, ha portato la squadra a contenere l’entusiasmo.  «Questo era il...


Jonas Vingegaard è contento del suo piazzamento nella tappa con arrivo al Mûr-de-Bretagne, una delle frazioni più attese di questa prima parte della Grande Boucle. Il danese è arrivato secondo nello sprint vinto da Pogacar anche se, a causa degli...


Tadej POGACAR. 10 e lode. È l’uomo dei numeri, dei record, delle sfide impossibili rese possibili. È l’uomo che sai che c’è e difficilmente lo devi aspettare. Se sente il richiamo della vittoria lo sloveno vince, non ce la fa...


Di rilievo la top-ten conquista da Elena De Laurentiis e Giada Silo in campo internazionale. La campionessa italiana a cronometro del Team Di Federico e la vicentina del team Breganze Millenium hanno disputato stamane in Francia il Grand Prix Valromey...


Tadej Pogacar cala il bis dopo Rouen e si riprende la maglia gialla! Il fuoriclasse sloveno della UAE conquista la settima tappa del Tour de France, la Saint Malo - Mur de Bretagne da 197 chilometri, con uno sprint poderoso...


È durata poco più di due tappe l'avventura di Aleix Espargaro al Giro d'Austria: il trentaseienne spagnolo della Lidl Trek, campione della Moto Gp, è stato costretto al ritiro nel corso della terza frazione a causa di una frattura. «Ho...


Isaac Del Toro concede la replica al Giro d'Austria e si aggiudica anche la terza tappa con arrivo in salita a Gaisberg. In gran spolvero il messicano della UAE Team Emirates-XRG che pare abbia ritrovato la forma del Giro d'Italia...


Liane Lippert è ritornata a festeggiare al Giro Women ad un anno di distanza dalla bellissima tappa con arrivo a Chieti. Oggi l'atleta tedesca del Team Movistar è stata la più forte nella movimentata sesta tappa con sconfinamento a San...


Q36.5 è lieta di annunciare il lancio del kit ufficiale per le gare di Mountain Bike 2025 di Tom Pidcock, presentato ufficialmente oggi alla UCI Mountain Bike World Cup di Andorra. Il kit rimane fedele alle preferenze di Tom Pidcock sviluppate durante la...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024