ULISSI. «SCARPA E MORI, DUE AMICI IN MOMENTI SPECIALI»

PROFESSIONISTI | 08/05/2020 | 08:46
di Pietro Illarietti

"Quel giorno della mia vittoria a Tirano ho avuto la spinta di Michele Scarponi, che mi disse di andare. Gli chiesi se era sicuro e lui mi diede la sua benedizione. Entrai in fuga e si raccomandò affinchè non tirassi. Giovanni Visconti, pure lui tra i fuggitivi, andò su tutte le furie perchè si sentiva superiore. Lo feci innervosire e lui sbagliò. Disputammo una volata lunga, andando a sinistra dove tirava il vento. Provò a inserirsi e mi spostò con la mano. Quando sentii il suo colpo sulla coscia capii che si era rovinato da solo. Fu squalificato e vinsi la corsa. Comunque con Giovanni ho un ottimo rapporto e un giorno per scherzare gli proposi di farci una bella vacanza a Tirano".


Diego Ulissi, brillante e dalla battuta pronta, è intervenuto ieri sera a LelloFerrara3.0 ed ha intrattenuto per oltre un'ora i fan intervenuti ad ascoltare i suoi aneddti sportivi e di vita. Il toscano ha voluto precisare.


"Non è vero che non vinco sulle lunghe distanze, A Fiuggi, ho conquistato una delle tappe del Giro più lunghe. Comunque quando sono passato prof, tutti si aspettavano tantissimo da me. Ho comunque fatto il mio percorso senza preoccuparmi degli altri. Certo, in alcune gare sono il primo a dire che non ho fatto bene, ma ho comunque portato a casa 35 vittorie e credo che posso competere ancora per 5-6 anni ad alto livello".

Ciclisticamente parlando Ulissi ha espresso tutta la sua ammirazione per alcuni compagni. "Ricordo il fatto di correre con Petacchi, che rispetto. Era il mio idolo". La presunta rivalità con il conterraneo Paolo Bettini: "Forse più creata da altri. Per me era un mito del ciclismo. Da CT mi convocò pure in Nazionale".

L'episodio del salbutanolo. "Ne parlo sempre malvolentieri. Fu un anno di m,  pieno di stress e la squadra mi è rimasta vicina. Quando sono ripartito non è stato semplice. Ci rimasi talmente male che della bici non ne volevo più sapere. Per un mese non pedalai più. Devo ringraziare Emanuele Mori che venne a Lugano, a mia insaputa, per una settimana finchè non rimontai in bici. Gli sarò sempre grato. In quel periodo partii con la testa. Gli amici si vedono nel momento del bisogno". 

Diventare papà in quarantena. "E' stata durissima perchè eravamo bloccati all'UAE Tour, ma sapevo che con mia moglie c'erano i miei suoceri. Sono stati giorni difficilissimi con tanta paura tra di noi, ma tutto si è risolto e io non vedevo l'ora di rientrare a casa". 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L’ultima foto, quella per sempre, si trova a due passi dall’ingresso nord di piazza Victor Bozzi, a Caucade, a sud-est di Nizza. Lui è ritratto in bianco e nero, sorridente, i capelli impomatati, la camicia pied-de-poule, una foglia di palma...


La seconda tappa appenninica consecutiva, ottava del Giro, porterà il gruppo da Giulianova a Castrelraimondo per 197 km con 3.800 metri di dislivello. E come sempre quando si corre tra Abruzzo e Marche, di pianura ce n'è davvero pochissima. per...


È proprio con l’ottimo casco VENTO che Salice riesce ad accontentare due mondi, quello degli amatori che corrono su strada e quello dei commuter, sempre più diffusi nelle nostre città. Vento e Vento Urban, sicurezza, performance, comfort e tanta visibilità!...


L'idea è venuta a due uomini di ciclismo: uno, Andrea Zambrini è fisioterapista e biomeccanico; l'altro, Damiano Cunego, è stato un grande campione e non ha bisogno di presentazione. E, come spesso accade, è un'idea semplice quasi come... l'uovo di...


Damiano Caruso conosce bene le strade del Giro e ieri, con il primo arrivo in salita a Marsia, ha fatto vedere che anche lui è della partita. In squadra con lui c’è anche Antonio Tiberi, ma come sempre, sarà la...


Una terra, quella di Valtellina, che ha ospitato storici momenti di ciclismo, legati soprattutto al Giro d'Italia. E proprio in attesa dell'ennesimo pèassaggio e arrivo di tappa della corsa rosa, vi proponiano un viaggio in quattro puntate alla scoperta della...


Dal 27 maggio all’1 giugno Morbegno e la Bassa Valtellina saranno teatro di numerose iniziative dedicate al ciclismo. Nel programma la partenza della Tappa 18 del Giro d’Italia, la chiusura al traffico motorizzato del Passo San Marco, la Notte Rosa...


Maniago e Montereale Valcellina hanno ospitato le prime due giornate della seconda e ultima prova di Coppa del Mondo di paraciclismo. Nella giornata inaugurale si sono sfidati sul circuito tecnico ma scorrevole di Montereale Valcellina gli atleti delle...


Partirà da Giulianova per arrivare a Castelraimondo (Macerata), l’ottava tappa del Giro d’Italia 108. Anche quest’anno, per il 23° anno consecutivo, Banca Mediolanum è sponsor ufficiale del Gran Premio della Montagna, riconfermando il suo legame con la Maglia Azzurra e...


S’intitola significativamente “Facciamo un Giro insieme” l’evento in programma domenica 18 maggio, inserito nel cartellone di attività in vista dell’arrivo di tappa a Castelnovo Monti del Giro d’Italia, il 21 maggio. L’iniziativa domenicale sarà una pedalata libera...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024