SPAGNA. SMANTELLATA UNA RETE CHE VENDEVA EPO (DA STRUTTURE PUBBLICHE) VIA WEB

DOPING | 31/01/2020 | 07:45

Nuovo scandalo doping in terra di Spagna. La Guardia Civile Spagnola ha annunciato di aver smantellato una rete internazionale di traffico di EPO con sede a Barcellona. L''indagine, durata tre anni, ha smascherato una rete gestita da cittadini serbi, uno dei che viveva a Barcellona, che inviava sostanze vietate ad atleti dilettanti e professionisti in vari paesi europei.


«L'indagine è partita a metà 2017 - ha detto José Luis Terreros, direttore dell'Agenzia spagnola antidoping (AEPSAD) - dopo la collaborazione di una serie di atleti risultati positivi all'EPO. Ci hanno detto di aver acquistato i prodotti attraverso un sito web e hanno fatto i nomi di alcune persone. Da lì è scattata l'indagine».


Ma non è tutto. Secondo quanto scrive il quotidiano El Pais, ci sarebbero dei furti ai danni della sanità pubblica dietro questo traffico di sostanxze: l’eritropoietina veniva fornita da un responsabile (di nazionalità spagnola) di una clinica di dialisi a Cadice che falsificava le ordinazioni.

L'epo sarebbe stata poi vendurta via internet e solo lo scorso anno gli acquirenti sarebbero stati ben 260, appartenenti a diversi sport, tra i quali il ciclismo. Il Tribunale Provinciale di Cadice inserito tra i documenti dell'indagine un elenco di nomi di questi atleti, nomi che non verranno resi pubblici ma saranno inviati all'AEPSAD, l'Agenzia spagnola di lotta al doping. Solo in caso di sanzioni, verranno resi i noti di questi atleti visto che l'acquisto e l'uso di sostanze vietate non è un reato penale in Spagna. Gli atleti - tra i quali, secondo gli inquirenti c'è un gran numero di sportivi nazionali e internazionali di diverse discipline e livelli - possono solo subire squalifiche in campo sportivo.

La rete operava attraverso sette indirizzi di siti web ed è stata operativa per almeno 10 anni. La comunicazione tra acquirente e venditore veniva effettuata attraverso reti di messaggistica istantanea crittografate utilizzando attraverso un numero di telefono austriaco..  L'indagine ha avuto accesso ai dati degli acquirenti, come e-mail, registrazioni dei pagamenti e prova di ricezione degli ordini.

«Speriamo di ricevere i nomi dal tribunale la prossima settimana, e inizieremo a lavoraci - ha detto il presidente dell'Agenzia spagnola per la Lotta al doping, Terreros -. Noi ci occuperemo degli atleti spagnoli, il resto sarà inviato alla Wada che li distribuira alle corrispondenti agenzie nazionali antidoping».

La Guardia Civil ha detto che la qualità dell'EPO non era eccellente, dopo aver sequestrato centinaia di siringhe pre-riempite, trovate in cattive condizioni di stoccaggio.

Ma Terreros chiarisce: «L'EPO era di prima qualità e senza scadenza, ma i venditori non l'avevano conservata al freddo: quindi si sarebbe rivelata sicuramente non solo inefficace, ma anche pericolosa per la salute degli atleti».

Copyright © TBW
COMMENTI
Ho capito va, TORRI DOVE SEI?
31 gennaio 2020 09:09 The rider
Anche per questa indagne (come per l'Operacion Puerto) verrà insabbiato tutto, ci vorrebbe un'altro Procuratore come Ettore Torri!!!!!
Pontimau.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per Antonio Tiberi questo Giro d‘Italia è tutto in crescita e dopo aver ricevuto i complimenti sia da Tadej Pogacar che da Gianni Bugno, il corridore della Bahrain Victorious, pieno di orgoglio ha detto che vuole migliorare un po’ ogni...


I numeri servono a misurare - quantità, distanze, vita - ma anche a raccontare. E soprattutto non hanno limiti: nel senso che sono infiniti, ma anche nel senso che possono essere raccontare di tutto e di più. Anche il ciclismo,...


Dopo il primo giorno di riposo nei dintorni di Napoli, il Giro d'Italia riparte da Pompei in direzione di Cusano Mutri, frazione breve - 142 km - ma impegnativa con i suoi 2.800 metri di dislivello. per seguire la cronaca...


La maglia bianca di miglior giovane è sulle spalle del belga Cian Uijtdebroeks, che ad appena 21 è anche al quinto posto della classifica generale. Lo scalatore belga spera di poter migliorare nella seconda settimana e di poter ottenere risultati...


Dopo la giornata di riposo nella bella ambientazione del golfo di Napoli, la corsa riprende proponendo la partenza da un autentico e iconico luogo come Pompei, città che rientra, con le vicine Ercolano e Oponte, nell’elenco del Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO...


  Per Alessandro De Marchi è stato “come un bambino nel paese dei balocchi” con due episodi incancellabili: la morte di Wouter Weylandt (“Passai di lì poco dopo, perché mi ero staccato nel finale di corsa, e non ho mai...


Grande successo a Monterosso Almo per la 22a edizione del Memorial Giovanni Cannarella che ha visto scendere in campo tanti atleti impegnati nelle rispettive categorie e, soprattutto, a dar spettacolo al pubblico nelle due giornate di gara, riservate alle cronoscalate...


“Un giro nel Giro”, il circuito di pedalate amatoriali, dedicato a clienti e appassionati ciclisti, sul percorso del Giro d’Italia organizzato da Banca Mediolanum, da ventidue anni sponsor ufficiale della Maglia Azzurra del Gran Premio della Montagna, è pronto a...


Il piacentino è una zona che offre grandi vantaggi a chi ama pedalare: itinerari ideali per chiunque, paesaggi splendidi, vicinanza alle grandi città ma al tempo stesso assoluta quiete e traffico limitato. Ciao Bellezza ha selezionato un’eccellenza nelle terre della...


Le nuove Powerstrap Aeroweave di Fizik non sono semplicemente le scarpe più ventilate che abbia mai indossato, sono anche un prodotto creato per dare il massimo sui pedali, così come accade per i prodotti race per antonomasia. Le vedremo indossate da molti...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi