QUANDO IN COLOMBIA PEDALAVANO I PIONIERI... GALLERY

STORIA | 03/08/2019 | 07:47
di Paolo Broggi

Quello che vi proponiamo è un piccolo viaggio per immagini alle origini del ciclismo colombiano, tra i nonni dei Bernal, degli Uran, dei Quintana, dei Lopez e via elencando che stanno conquistando il mondo del ciclismo.


Il primo che abbiamo conosciuto in Italia è stato Martin Emilio Rodriguez, detto Cochise. Classe 1942, arrivò nel nostro Paese a 30 anni per passare professionista, dopo aver vinto quattro volte la Vuelta a Colombia, essere stato campione del mondo dell’inseguimento su pista a Varese nel 1971 e aver stabilito l’anno prima il record dell’ora dei dilettanti con 47,566 a Città del Messico.


In Italia fu ottimo gregario di Felice Gimondi e vinse anche due tappe del Giro d’Italia, a Forte dei Marmi nel 1973 e a Pordenone nel 1975 con la maglia della Bianchi.

Della Colombia ciclistica, in quegli anni, non si sapeva praticamente nulla. Quando da noi il ciclismo ripartiva nel dopoguerra con Coppi e Bartali, laggiù si facevano largo i primi pionieri. Si racconta che tutto nacque per merito di Efraín Forero detto “El Zipa”: aveva vent’anni quando - per dimostrare che era possibile organizzare anche in Colombia una grande corsa a tappe - affrontò in bicicletta la strada che portava da Bogotà a Manizales, scalando il Páramo de Letras, una salita che misura in pratica 83 chilometri, dalle rive del fiume Magdalena a 500 metri sul livello del mare, fino alle cime del Nevado del Ruiz, a quota 3760 metri. Strade sterrate per un’impresa impossibile, conclusa in piena notte a Manizales, dove El Zipa fu accolto dalla folla come un eroe. L’anno seguente, nel 1951, Efraín Forero sarebbe stato il primo conquistatore della Vuelta a Colombia.

Ed è proprio di quel periodo - gli anni Cinquanta e Sessanta - che vi proponiamo una bellissima serie di testimonianze fotografiche che ci ha inviato Ivan Dario Jimenez Perez, un lettore di tuttobiciweb.

Questa la sua lettera: «Sono un vostro assiduo lettore. In concomitanza con la vittoria ottenuta da Egan al Tour vorrei raccontarvi una piccola parte della storia del ciclismo colombiano attraverso delle fotografie sopratutto degli anni 50 e 60. In queste foto potrete vedere il nostro ciclismo epico e capire come i successi di oggi dei nostri corridori non siano frutto del caso.
Sono sicuro che troverete affascinanti queste immagini in bianco e nero: tra gli altri vedrete Cochise Rodriguez e i principali campioni di quella epoca come Javier el Ñato Suarez, Ruben Dario Gomez, Alvaro Pachon, Pablo Hernandez ma sopratutto vedrete le condizioni in cui si corrvea, la partecipazione e la passione della folla agli arrivi e sulle strade, il racconto delle radio al seguito della corsa e tanto altro ancora».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Vélo d’Or 2025 è stato ufficialmente assegnato e Tadej  Pogacar è ancora una volta il miglior ciclista della stagione oltre ad essere il vincitore anche del Premio Eddy Merckx per il miglior corridore da Classiche. Nella sezione femminile il prestigioso...


Dopo aver appeso la bici al chiodo a fine stagione, Alessandro De Marchi rimarrà al Team Jayco AlUla iniziando una nuova avventura come direttore sportivo dal 2026. Il 39enne corridore friulano ha trascorso più di un decennio gareggiando ai vertici...


«Oggi abbiamo scambiato le nostre bici con un tocco e una toga! È stato un onore ricevere una laurea honoris causa dall'Assemblea Nazionale dell'Ecuador. Grazie all'Università Anglo-Ispanica Messicana per questo riconoscimento. Dottor Carapaz». No, Richard Carapaz non è impazzito ma ha...


Un luogo, la taverna di casa e storica sede del sodalizio, tanto caro all'indimenticato Giancarlo Otelli, la celebrazione di un'impresa internazionale di uno dei giovani talenti della squadra, un annuncio importante sul futuro e tante autorità amministrative e del mondo...


Le origini del Trofeo Isaltessari risalgono al 25 marzo 1979. Grazie alle sportività e alla passione dei fratelli Vittorio, Antonio e Vincenzo Tessari la prima edizione fu riservata ai dilettanti di seconda serie e si svolse sulla distanza di 125...


L'Abruzzo è nella storia del Giro d'Italia sin dalla prima edizione, 1909. Il 16 maggio fu arrivo della seconda tappa a Chieti, vinta in volata del piemontese Cuniolo. Due giorni più tardi, il 18, la partenza di nuovo da Chieti...


Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte e per tutte le tasche! per proseguire nella lettura vai su tuttobicitech.it


Per Giacomo Villa sta per iniziare un’avventura tutta nuova in salsa italo messicana, dall’anno prossimo vestirà infatti i colori della Petrolike e proverà a ripartire dopo una stagione estremamente complicata. Il ventitreenne di Monticello Brianza è uno delle “vittime” del...


È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini Cycling Paola Santini, e di Francesco Terrazzani, CEO di Como...


L’unione fa la forza, si suol dire da sempre. E così due realtà del ciclismo giovanile, una bresciana di Castrezzato, l’altra milanese di Senago, hanno deciso di unire le proprie forze e creare una formazione in grado di lasciare il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024