I VOTI DI STAGI. LA LEGGE DEL PIU' FORTE, LA LEGGE DEL TRE

TOUR DE FRANCE | 24/07/2019 | 18:46
di Pier Augusto Stagi

Matteo TRENTIN. 10 e lode. In trentatré con Trentin entrarono trotterellando in Gap, tutti e trentatré trotterellando, ma a vincere è Trentin. Non è uno scioglilingua, anche perché oggi con il caldo che c’era si scioglie non solo la lingua, ma è Matteo che scioglie con assoluta intelligenza le velleità degli altri trentadue, che sul col de la Sentinelle, ultimo strappo di giornata (200 chilometri fatti a tutta, a quasi 46 di media), lascia tutti lì e se ne va. Matteo fa valere la legge del più forte. Fa valere la legge del tre, che è perfetta e non fa una grinza, come la sua terza vittoria sulle strade del Tour. Lui con il caldo va come una ventola, per rifrescarsi, per diminuire l’agonia, per chiuderla prima. Insomma, va forte il campione d’Europa, e regala all’Italia che pedala la seconda vittoria in questo Tour dopo il sigillo di Elia Viviani, guarda caso a Nancy, esattamente dove Matteo aveva vinto per la seconda volta in carriera. Un due tre Trentin. Non è uno scioglilingua, ma una boccata fresca in una giornata torrida. 


Kasper ASGREEN. 9. È uno dei migliori corridori di questo Tour. Un ragazzo di soli 24 anni che si fa ogni giorno in quattro. Un fenomeno della natura, che oggi perde da un grande Trentin. Non è un disonore, ma un punto in più per Matteo.


Greg VAN AVERMAET. 6. Sceglie la tappa giusta, e ci arriva vicinissimo. Perde da uno che è oggi è molto più cecchino di lui.

Bauke MOLLEMA. 7. Date una scorsa agli uomini in fuga e fatevi un’idea di cosa vuol dire correre il Tour. Mollema, che non è una mammoletta, faceva parte di questa allegra combriccola.

Dylan TEUNS. 7. Lui una tappa l’ha già vinta e prova a regalare al proprio team il bis.

Daniel OSS. 7. Nel finale è anche combattivo, tosto, prova ad anticiparli, ma non è facile.

Edvald BOASSON HAGEN. 5,5. Entra nell’azione giusta, ma poi evapora con le sue ambizioni. È un atleta di classe, che prometteva benissimo, ma gli manca sempre qualcosa.

Andrea PASQUALON. 7. Il "falco di Enego" è il classico esempio di corridore che deve aver tempo per maturare, e spesso e volentieri lo devi fare all’estero, anche se il ragazzo dalla Zalf-Euromobil è passato prima in Lampre e poi alla Colnago e Bardiani di Bruno Reverberi. C’è voluto del tempo prima che il ragazzo trovasse la sua dimensione, e alla Wanty-Gobert l’ha trovato. Due Tour de France consecutivi, tante buone prestazioni, molti piazzamenti per questo ragazzo che amava lo sci e Alberto Tomba e sogna di poter correre un giorno anche nel Cross Country. È un serissimo professionista, che non se la tira, ma tira: dritto. E va per la propria strada. Adesso che l’ha trovata, non lo ferma più nessuno. Per la cronaca: il traguardo volante a Vaison-la-Romaine lo vince lui. Poi nel finale paga il conto.

Thomas DE GENDT. 5. È suo il primo Gpm di 4° categoria. Poi, contrariamente a quanto si poteva pensare, sparisce.

ARKEA Samsic. 5. Pronti via e loro – assieme ai Total Direct Energie - restano fuori dalla fuga. Hanno altro a cui pensare. Devono proteggere Barguil: dal sole.

Tony MARTIN. 4. Nel finale, in favore di telecamere, il corridore della Jumbo Visma cerca di buttare per terra con azione reiterata e plateale l’Ineos Luke Rowe. È probabile che il “fallo ” del tedesco sia di reazione. Qualcosa deve aver subito, ma la reazione c’è ed è molto brutta.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Il primo che scatta vince
24 luglio 2019 23:25 pickett
Ormai,nei grandi Giri,chi scatta e prende 100 metri di vantaggio viene trascinato dalle moto fino al traguardo.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Archiviato il Giro d’Italia, è tempo di entrare in clima Tour de France, e non c’è modo migliore per farlo se non tuffandosi sul Giro del Delfinato 2025, corsa di preparazione per eccellenza alla Grande Boucle. Da domenica 8 a...


Anche se il Mondiale in Ruanda si adatta maggiormente agli scalatori, il commissario tecnico della nazionale belga Serge Pauwels spera di poter contare su Wout van Aert, nonostante i dubbi della Visma - Lease a Bike sulla partecipazione ad un...


Una serata indimenticabile con grandi campioni e personaggi dello sport quella vissuta all'Hotel Country Club di Capannori per celebrare la 26.a edizione del Premio Fedeltà allo Sport fondato, organizzato e presentato da Valter Nieri. "La notte delle sfingi d' oro"...


Il gravel cambia e si fa sempre più veloce,  basta guardare le bici preparate per le più importanti gare del calendario internazionale. Miche si fa trovare pronta e va ad ampliare la propria gamma di prodotti high-performance con le nuove Graff Aero 48,...


Quando chiamiamo Cristina Tonetti per una chiacchierata sta partendo per il Belgio e forse non è un caso che proprio in attesa al gate dell'areporto di Orio inizi a raccontarci del viaggio che ha affrontato negli ultimi mesi. Siamo sempre...


Domenica è in programma la quarta edizione dell’Axion Lugano Summer Ride. L’evento promosso dal Velo Club Lugano del presidente Andrea Prati sarà un carosello per atleti di tutte le età.   Le gare si svolgeranno su un circuito di 1450...


Saranno 142 gli allievi che domenica 8 giugno si sfideranno sulle strade dell’Alta Val Cavallina per contendersi il 29° Trofeo Comune di Casazza – 11esima Medaglia d’Oro Neon Luce. Quando mancano poche ore alla chiusura delle iscrizioni, è possibile analizzare...


Le tre corse internazionali del 78° Gran Premio della Liberazione, svoltosi alle Terme di Caracalla e il 24 e il 25 aprile, ossia il Cavaliere Liberazione Juniores, il Coati Liberazione Women e la "gara regina" degli Under 23 sotto l'egida...


La Volta Ciclista a Catalunya Femenina inizia nel segno di Elise Chabbey e della FDJ Suez. La svizzera, che da quest’anno difende i colori dell’equipe francese, ha conquistato la terza vittoria in carriera al termine della prima impegnativa frazione scattata...


Successo italiano al Tour of Malopolska in svolgimento sulle strade della Polonia. Ad imporsi è stato Alexander Konychev, veronese del Team Vorarblerg, che si è aggiudicato la prima tappa da Wieliczka a Chelm di 134 chilometri diventando anche il leader...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024