LA PROPOSTA DI CIPOLLINI: «UNIAMOCI PER SALVARE L'ITALIA»

PROFESSIONISTI | 31/01/2019 | 12:21

Mario Cipollini è un vulcano di idee e il ciclismo è sempre al centro dei suoi pensieri. Al punto che l'ex campione toscano ha deciso di affidare ai social una riflessione-proposta che riguarda il futuro dell'intero movimento ciclistico italiano:


«Parlando ieri di Moscon, è tornato alla ribalta un concetto che mi è caro: la fuga di gambe dall’Italia.


Questa terra ha radici profondissime nella cultura ciclistica, è patria di campioni (fare l’elenco sarebbe troppo lungo) e personaggi che hanno regalato a questo Paese gioie incredibili e immenso orgoglio nazionale: pensiamo a cosa hanno rappresentato Coppi e Bartali nell’immaginario collettivo. Fausto è ancora oggi lo sportivo che più “vive” nella mente e nei ricordi del popolo sportivo, non solo ciclistico.

Siamo un popolo di innovatori e inventori... pensiamo agli artigiani diventati industriali, che hanno creato migliaia di posti di lavoro in quasi un secolo di storia, in tutto l’indotto collegato al ciclismo.
Ora mi chiedo, ma soprattutto vi chiedo: la nostra politica non potrebbe prendere in considerazione il progetto di organizzare un “Salvataggio Nazionale” di questo mondo?

Provo ad immaginare di riportare tutti i nostri atleti a correre sotto le insegne tricolori formando la più forte squadra mai vista al mondo... butto lì un’idea: e se fosse una squadra RAI (prendendo spunto da Sky), per un progetto capace di coinvolgere tutto il movimento ciclistico italiano?

La prima squadra formata dai nostri campioni più forti e dietro a cascata tutte le realtà giovanili in grado di convivere e interagire. Immaginate con che velocità e che motivazioni crecerebbero ragazzi che possono lavorare in ritiro con Nibali e company.

Siamo i migliori, abbiamo più storia di qualsiasi altro Paese e ora siamo finiti nel quarto mondo del ciclismo: lo trovo inaccettabile. Potrebbe crearsi una fantastica cordata a lavorare a tutto questo: a salvare il ciclismo italiano non ci sarebbe soltanto Cassani!

Da parte mia, ci avevo già provato con Berlusconi, ma era tardi e stava già pensando di vendere il Milan. Oggi, come sappiamo, è tutto cambiato, abbiamo un leader come Salvini che ama profondamente il proprio Paese ed è un grande appassionato di sport.
Io faccio un appello a tutte le forze, sportive, industriali e di comunicazione: uniamo le forze per coinvolgerlo in questo progetto e per dare un futuro degno al nostro movimento ciclistico».

Copyright © TBW
COMMENTI
Salvataggio Nazionale
31 gennaio 2019 14:04 pagnonce
Cipollini,una grande proposta stai lanciando,basterebbero 3 personaggi come te,con tutte le esperienze pro e contro vissute per portare un ciclismo vivibile vero da praticare e da vedere.Allontaniamo i giovani dalle onde magnetiche,con pedalate a tutti i livelli.Dai Mario sono sicuro che stai già facendo girare idee a persone più che addette ai lavori.Auguri sei già sulla strada per trovare nuovi campioni.

Cipollini
31 gennaio 2019 14:49 noodles
Non ho mai avuto una grande simpatia umana per Cipo, ma il suo affetto e la sua competenza in ambito ciclistico sono indiscutibili. Potrebbe essere una bella idea....solo che sky è un colosso privato che ha soldi da buttare, Rai è una società pubblica che non naviga nell'oro

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tanta Olanda e nel mezzo una bravissima Sara Casasola che nella sfida europea di Ciclocross per donne elite porta a casa un quarto posto che sta stretto alla friulana. Titolo a Inge Van Der Heijden, classe 1999 olandese di Schaijk...


Per il secondo anno di fila Mattia Agostinacchio è campione europeo di Ciclocross. Nella sua prima stagione con gli under 23 il valdostano della EF Education EasyPost, che nel 2024 aveva conquistato il titolo tra gli juniores a Pontevedra poi...


Non veloce, ma puntuale. Non ha sprintato e nemmeno sgommato, ci mancherebbe, ma la sua Marta Adriano l’ha condotta sul soglio della chiesa San Pietro e Paolo Apostoli di Vailate in provincia di Cremona - dove la famiglia Baffi vive...


Barbora Bukovska, 17 anni compiuti domenica scorsa originaria di Ostrava nella regione di Moravia-Slesia in Repubblica Ceca, è la nuova campionessa Europea donne juniores di Ciclocross. Ha comquistato il titolo a Middelkerke, in Belgio, dove stamane si è aperta la...


Ultimi scampoli di vacanza per Wout Van Aert che è in California con i compagni di squadra della Visma Lease a Bike e sta andando alla scoperta di altri sport. Certo, la bicicletta è sempre al centro dei suoi pensieri...


Sono state 15 le corse a tappe World Tour disputate nel 2025, dal Tour Down Under di gennaio al Tour of Guangxi terminato lo scorso 19 ottobre. Tadej Pogacar e Joao Almeida sono stati i migliori con tre successi a...


Dopo il successo della prima edizione del De Rosa Day 2024, torna un evento che celebra la passione, la famiglia e quel cuore che batte da settantadue anni. Il 21 e 22 novembre, le porte del HeartQuarter di Cusano Milanino si riapriranno per...


«Gaza è come il ciclismo: c’è sempre necessità di una squadra che ti circondi nei momenti difficili, è questo elemento che ho incontrato fin dal primo contatto con la realtà dei territori che non conoscevo. Le due ruote confermano la...


Il ciclismo è uno sport che continua ad affascinare e a richiamare gente, che scende numerosa sulle strade per veder passare i corridori. Considerando il gran numero di persone che si accalca sulle salite simbolo di questo sport, c’è chi...


Chamois Butt’r,  marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, ha una linea di creme per fondello per migliorare il comfort in sella. Tra le varie proposte troviamo anche ULTRA, un prodotto ideato per chi pratica endurance ed in generale per tutti quei ciclisti...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024