PENSIERI E SPERANZE PER IL NUOVO ANNO

LETTERA APERTA | 31/12/2018 | 07:33
di Fiorenzo Alessi

Caro Direttore,
siamo ormai giunti anche alla fine di questo anno del Signore 2018 e, semmai abbia ancora una... fettuccia d'arrivo, anche della stagione ciclistica. Bene o male non mi permetto certo di dirlo: dipende dai punti di vista, da circostanze e questioni oltremodo soggettive e che poco hanno a che fare con un giudizio equilibrato ed equanime.


A mio modo di vedere, aperto ad ogni rilievo o critica, ci sono più motivi d'insoddisfazione che di esserne contenti e felici. Senza essere un piagnone disfattista o, peggio, un incontentabile nostalgico di un ciclismo che fu, credo vi siano ombre che sovrastino le luci di cui pur abbiamo beneficiato e gioito. Senza pretesa alcuna di esaustività o d'incondizionato consenso, metto in fila un paio di cosucce la cui sorte, migliore di quanto finora sia stata, affiderei al signor Nuovo Anno.


Non ci vuole poi molto ad affermare che, purtroppo, il nostro Paese - tradizionalmente e meritatamente tra le "potenze" dello sport del ciclismo - ha ben pochi corridori che possano dirsi Campioni. Di quelli con la C maiuscola, nell'attività agonistica come nella vita di tutti i giorni . Siccome non condivido proprio l'andazzo di spargere a piene mani questo "titolo", quasi fosse senza un concreto ed emblematico significato, ho sempre un occhio non solo e non tanto per l'Atleta, ma anche per l'Uomo. E siccome è mia abitudine - pessima, se volete - quella di dire ciò che penso facendo nomi e cognomi, vedo, solo ed ancora, un Gigante come Vincenzo Nibali una spanna abbondante al di sopra di tutti gli altri ciclisti nostrani.
In molti anche bravi, e più che apprezzabili in alcune "giornate" veramente da applausi. Ma, mi sia consentito, incostanti nella "partecipazione" agonistica e nel rendimento.

Insomma, senza che nessuno si offenda (è risaputo che stimi ogni corridore professionista per il solo fatto... di esserlo ), non intravedo eredi meritevoli, o credibili aspiranti... al trono del nostro Vincenzo Nibali, determinato ad essere dalla Classicissima di Primavera al Giro di Lombardia il campione della caratura di cui ha ampiamente dato prova. Che il Nuovo Anno ce lo conservi in perenne stato di grazia.

Altrettanto poco credo ci voglia per dire Pista e, insieme, Elia Viviani. E' proprio vero: nella vita dolore e gioia possono ben essere un guazzabuglio inestricabile di stati d'animo e di sentimenti. Ricordo, caro Direttore, un tuo Editoriale d'impatto emotivo - per chi ama il Ciclismo - da brividi. Ricordavi, rimpiangendone i fasti, il Palasport di Milano, i suoi acrobatici e forsennati caroselli, le sue meravigliose SeiGiorni, con fior di Campioni anche della strada, e un pubblico strabocchevole ed entusiasta, oltre che competente! Per chi ha avuto il privilegio di vivere quell'ambiente e quel ciclismo pistaiolo, al contempo nazional-popolare e splendidamente elitario, sollecitavi sensazioni da... pelle d'oca. Il plurititolato campione della pista Elia Viviani, fregiatosi quest'anno - con una prestazione superlativa - anche (ma non solo...) del Tricolore nella prova Professionisti su Strada, è la prova provata di quanto la pista possa, ancora e sempre, dare al ciclismo.
C'è un piccolissimo particolare: il nostro Paese non ha più un impianto coperto che sia degno di questo nome (e soprattutto conforme ai vigenti criteri regolamentari internazionali) che possa costantemente consentire, soprattutto agli Atleti nel giro della Nazionale, l'esercizio e la pratica di questa disciplina sportiva.

Nonostante sia tornata la... Grande Bellezza del mitico Vigorelli di Milano, non si ha ancora l'oggetto del desiderio di ogni buon e fedele suiveur della Pista (così si diceva un tempo): parrebbe che alle tante parole spese sull'argomento stiano, seppur faticosamente, anche seguendo i fatti. Non sarà male, a questo proposito, rivolgere all'Anno che sta per arrivare un pensierino, accorato e determinato. E, come sempre, che Dio (almeno quello del Ciclismo, se l'Altro ha proprio tutt'altre cose da fare) ce la mandi buona.

Cordialmente e Amichevolmente, BUON ANNO A TUTTI.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nove Colli è la grande gara di endurance per eccellenza dal calendario e Gobik parteciperà attivamente in questa edizione, affinché il mondo del ciclismo possa continuare a godere di questo spettacolo. L’unione tra Nove Colli e Gobik si basa su...


Venticinque aprile in sella per l'Aspiratori Otelli Alchem CWC, impegnata nel giovedì festivo con le tre formazioni giovanili maschili allestite anche in questa stagione. Gli Juniores si sdoppieranno su due fronti. A Massa (partenza alle 13, 50 con quasi 130...


Giovedì festivo ricco di appuntamenti in agenda per il vivaio maschile del Team Biesse Carrera. Gli Juniores attaccheranno il numero a Camignone (97, 3 chilometri, partenza alle 10), mentre gli Allievi saranno di scena a Crema (via alle 11, 30,...


Sarà un lungo "ponte" del 25 aprile in sella, quello che attende la General Store-Essegibi-F.lli Curia. La formazione veronese si prepara, infatti, a salutare il mese in corso con un'altra serie di appuntamenti prestigiosi, che cominceranno già domani con il...


La firma del danese Tobias Lund Andresen sulla quarta tappa del Preisdential Tour of Turchia, da Marmaris a Bodrum. Il corridore del team dsm firmenich PostNL si è imposto al termine di una volata generale in cui è riuscito a...


A 10 giorni dal via del Giro d'Italia, che partirà il 4 maggio da Venaria Reale,  sono stati annunciati gli iscritti che si daranno battaglia nelle 21 tappe. Come nel 2023, sarà Roma a celebrare il vincitore del Trofeo Senza...


Le trasferte sono lunghe. I viaggi di rientro dopo una corsa a volte sembrano interminabili. Eppure si ha l'impressione di non essere mai stanchi davvero. Esiste una sorta di stanchezza rigenerativa che si sviluppa quando si fa con passione ciò...


Quattro settimane. Tanto è durato lo stop di Wout Van Aert dopo la caduta nella Dwars door Vlaanderen. «Di nuovo... quasi professionista» ha scritto su Strava il belga della Visma Lease a Bike che mercoledì scorso aveva postato la foto...


Al termine del Tour of the Alps della scorsa settimana, poteva Federico Guido non intervistare Maurizio Evangelista? Qui potrete sentire il general manager del TotA fare alcune rivelazioni sulla netta ambizione di entrare nel calendario World Tour fra due anni,...


Più che una vera e propria conferenza stampa quello andato in scena a Golferenzo è stato un incontro informale, nel quale sono emerse la passione per le due ruote e la voglia di fare rete.Ospite del ristorante “Olmo Napoleonico” nella...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi