ANGELO, PAOLO, IL GS RONCO E UN'EMOZIONE UNICA. VIDEO

STORIA | 06/03/2018 | 10:17
Paolo e Angelo sono ormai amici da qualche anno. Paolo è Paolo Pioselli, consigliere del Comitato Regionale Lombardo FCI, Angelo è Angelo Serlini, sfortunato corridore a cui il destino ha messo il bastone tra le ruote. 

Il 17 novembre 2012 ha segnato la sua vita. Una brutta caduta, mentre in compagnia di alcuni amici si stava allenando con la mountain bike. Un pomeriggio come tanti, nel quale però Angelo è caduto, picchiando la testa. È iniziato lì il suo calvario. A 12 anni. È rimasto in coma per quasi un mese, poi dall'ospedale Civile di Brescia è stato trasferito a Bosisio Parini, in provincia di Lecco, in un nosocomio specializzato per la riabilitazione delle disabilità, dove è rimasto altri nove mesi. Lentamente è uscito dal tunnel: la strada - anche se in salita e senza l'aiuto della sua amata mountain bike - è nuovamente apparsa davanti a lui, impervia ma non impossibile da percorrere. Complici il suo fisico da atleta e la sua irriducibile tenacia, la vicinanza del mondo sportivo - quella del suo Gs Ronco Maurigi in primis -, oltre che degli amici e della famiglia, gli hanno dato la spinta per ripartire.

«Lessi dell'incidente proprio sul vostro sito, mi ricordavo di Angelo perchè l'inverno precedente aveva vinto il titolo regionale della corsa a punti. Qualche tempo dopo ero con il povero Giovanni Bartesaghi (organizzatore del ciclocross della Vigilia di Lurago d'Erba, che ci ha lasciato l'anno scorso, ndr) a Cittiglio alla Coppa del Mondo femminile e Marina Romoli mi chiese una mano per rintracciare Angelo, voleva aiutarlo con la sua Onlus. Così sono risalito alla sua squadra e ho scoperto che si trovava in un centro di cura a 2 km da casa mia. Sono andato a trovarlo, mi sono avvicinato alla sua famiglia, riservata e davvero forte, e nel giro di poco ogni fine settimana era un'occasione per stare insieme. All'inzio non potevo che fare compagnia a mamma Elisabetta o darle una mano a sbrigare qualche pratica burocratica, fino a un venerdì sera di un paio di mesi dopo nel quale Angelo mi fece una grande sopresa. Mi salutò. Stava ricominciando a parlare» racconta emozionato Pioselli, che è diventato un punto di riferimento per la famiglia Serlini e ha vissuto con lei i graduali miglioramenti di Angelo.


A fianco del ragazzo, che il prossimo novembre compirà 20 anni, c'è sempre stata la sua squadra: il GS Ronco Maurigi, guidata dal presidente Rudy Braghini. «Una bellissima realtà. Ronco è una piccola frazione di Gussago (BS) ma un grande mondo per quanto riguarda il ciclismo, ogni abitante ha un figlio che va in bici. Hanno una settantina di tesserati e non hanno mai fatto mancare il loro sostegno ad Angelo. Quando era in coma dirigenti e staff a turno passavano la notte in ospedale per dare un po' di respiro ai suoi cari. Il ds Claudio Codenotti, ha fatto attrezzare la piscina di casa sua con una sorta di cyclette così che Angelo possa fare riabilitazione durante l'estate da lui. Sono in tanti a stargli vicino, tra loro devo citare Maria Luisella Marchina, figlia di Bruno, uno dei fondatori del club nell'autunno del 1968, che ha organizzato la visita in Vaticano di settimana scorsa» continua a raccontare Paolo.


Un incontro speciale con Papa Francesco nell'anno del 50° della fondazione della squadra. Due bus con 106 persone, tra dirigenti e piccoli atleti, dai 6 ai 16 anni, sono partiti da Brescia per vivere un momento davvero unico. Una giornata che grandi e piccini non scorderanno mai. A raccontarcela è sempre Pioselli: «In Sala Nervi il Pontefice ha avuto un sorriso e un saluto per tutti, soprattutto per i bambini. I giovanissimi atleti della società bresciana gli hanno regalato una maglia del GS Ronco e io gli ho chiesto di stare vicino al mondo del ciclismo, donandogli una maglia del CR Lombardia, simbolo del nostro impegno verso i giovani che vogliono diventare grandi attraverso lo sport. Ho vissuto un'emozione particolarmente forte quando il Papa ha abbracciato Angelo. Ho sentito un calore mai sentito prima. Un'energia indescrivibile».

Quella che serve ad Angelo e a tutte le persone che gli vogliono bene per continuare a dare il massimo verso la strada per una vita il più possibile indipendente e serena.

Giulia De Maio

per guardare il filmato CLICCA QUI

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tutti in piedi davanti al dottor Colnago! Il Politecnico di Milano ha conferito oggi la Laurea Magistrale ad Honorem in Mechanical Engineering - Ingegneria Meccanica al grande costruttore brianzolo che, a 93 anni, ha incantato una platea di studenti appassionata...


Cresce l'attesa per il Giro d'Italia il cui viaggio comincerà domani con la Durazzo-Tirana per concludersi il 1 giugno a Roma dopo 21 tappe. Le 23 squadre partecipanti hanno ufficializzato i nomi dei 184 protagonisti di questa edizione della Corsa Rosa. I...


La Vuelta Espana di Pauline Ferrand-Prévot si conclude a Golmayo, prima della partenza della difficile quinta tappa che si concluderà in quota a Lagunas de Neila. La francese della Visma Lease a Bike, vincitrice Paris-Roubaix Femmes, e venticinquesima nella classifica...


Si apre all'insegna di Dusan Rajovic il Tour de Kumano. Il serbo della Solution Tech Vini Fantini fa centro nella prima tappa di Inami (125) a conferma di uno stato di forma eccezionale. Ottava vittoria per Rajovic che regola in...


Una scossa, una notizia a sorpresa. GreenEDGE Cycling annuncia una ristrutturazione del Performance Group che vedrà Matthew White lasciare l'organizzazione con effetto immediato, segnando la fine di un capitolo straordinario nella storia del team. Si legge nel comunicato ufficiale...


Alla vigilia del Giro d'Italia vi riportiamo alcune opinioni espresse ieri da Alberto Contador in un incontro con la stampa internazionale organizzato da Eurosport, broadcaster di cui Contador è uno dei talent e che trasmetterà il Giro in diretta integrale...


Lento nel mettersi in moto fra presentazioni slittate e wild card allargate, arriva finalmente il Giro d’Italia, che apre la stagione delle grandi corse a tappe. Un viaggio di 3.443 chilometri che per la prima volta scatta dall’Albania: è la...


I problemi per Wout van Aert sembrano non finire mai: ieri sera, a margine della presentazione ufficiale, il belga ha ammesso di aver temuto per la sua partecipazione al Giro d’Italia. Il corridore della Visma-Lease a Bike si era visto...


È una ppuntamento speciale quello che ci propone RaiSport questa sera: alle 22.30 infatti andrà in onda ‘I tre sarti del Re’ , il docufilm che Franco Bortuzzo e Raisport hanno dedicato a Eddy Merckx e agli artigiani italiani che...


Mentre in Italia è tutto pronto per l’inizio del Giro d’Italia, in Francia sta per essere srotolato il tappeto rosso per il festival cinematografico più importante del mondo che quest’anno porterà anche un pezzo di ciclismo, anzi addirittura del cannibale...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024