PROFESSIONISTI | 17/11/2017 | 11:00 Ancora un brutto incidente per un corridore impegnato in allenamento. È accaduto a Marco Coledan, ieri a Ramera, frazione di Mareno di Piave, al confine con San Vendemiano, provincia di Treviso.
«Ero il primo della fila - racconta Marco a tuttobiciweb - quando da una strada laterale una vettura si è immessa nella via principale, un'altra vettura mi stava superando e io mi sono trovato in mezzo. Incidente inevitabile».
Cos'è successo? «Sono finito con la faccia contro il telaio di una delle due macchine, ho riportato la lussazione della mascella, la rottura di quattro denti, ferite al mento e al labbro, con queste ultime che hanno richiesto l'applicazione di 10 punti fra interni ed esterni. Mi hanno dimesso dall'ospedale ieri sera alle 8, non riuscivo a parlare, poi stamane una tachipirina ha attenuato un po' il dolore. Anche se è da ieri mattina che non mangio».
Ti sei spaventato? «No, ormai ci ho fatto l'abitudine. Quando mi sono rialzato e ho sentito il sangue in bocca ho capito cos'era successo. Pellizotti, Vendrame e Andreetta, che erano con me, mi hanno prestato le prime cure, mi hanno pulito un po' le ferite in attesa dell'arrivo dei soccorsi».
Qual è la prognosi? «Quindici giorni di riposo assoluto, perché le ferite alla bocca faticano a rimarginare e bisogna evitare i colpi che comporta il pedalare su strada. Dovrò poi essere operato ai denti per estrarre i monconi e sostituirli con un impianto».
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