MERCATO | 26/08/2017 | 07:17 Settimane intense, quelle che sta vivendo il ciclomercato. La maggior parte degli annunci e dei trasferimenti ha riguardato per ora le formazioni di WorldTour ma si stanno muovendo anche i Team Professional e Continental di matrice italiana. Vediamo con quali strategie.
BARDIANI CSF. Dopo il colpaccio Manuel Senni, che arriverà dalla BMC, ci sono diversi nomi sul taccuino di Roberto Reverberi e due di questi sono di giovani talenti toscani come Daniel Savini e Umberto Orsini. La formazione emiliana svelerà le sue mosse nelle prossime settimane, ma non intende cambiare la filosofia "giovane" che è diventata un marchio di fabbrica.
ANDRONI SIDERMEC. La stessa linea sarà seguita anche dalla formazione di Gianni Savio che ha rinnovato molto quest'anno e darà continuità al progetto: conferme quindi per Gavazzi, Torres, Cattaneo, Ballerini, Masnada, Vendrame, Marco e Mattia Frapporti, per i giovani sudamericani Sosa e Rivera. Egan Bernal andrà alla Sky: «Il trasferimento è in via di definizione - spiega Savio -, siamo agli ultimi dettagli e riceveremo un "premio di valorizzazione", una clausola che abbiamo inserito nel contratto dei nostri ragazzi, qualora vengano richiesti da formazioni WorldTour come in questo caso». Tante conferme, pochi nomi nuovi: il manager torinese sta lavorando al clamoroso ritorno di Manuel Belletti e potrebbe riportare nel gruppo che conta il varesino Luca Chirico, che in questa stagione sta correndo con la turca Torku Sekerspor.
NIPPO FANTINI DE ROSA. Due neoprofessionisti si preparano al debutto nella formazione del manager Francesco Pelosi: si tratta dei fratelli Imerio e Damiano Cima, provenienti entrambi dalla Viris Maserati. Damiano è già stato negli Stati Uniti con il team, mentre Imerio è un velocista, punto di forza della nazionale Under 23 impegnata in questi giorni al Tour de l'Avenir. Conferma per Marco Canola nel ruolo di capitano, con Alan Marangoni regista e Eduard Grosu giovane leader. Conferma certa anche per i baby Bagioli e Kobayashi. Come quest'anno, i corridori giapponesi saranno in totale sei.
WILIER SELLE ITALIA. Saranno 16 i corridori nell'organico del team e di questi 10 sono già sicuri: hanno rinnovato il contratto, infatti, Pozzato, Bertazzo, Busato, Flores, Fonzi, Mosca, Turrin e Zhupa. A loro si aggiungono anche i neoprofessionisti Luca Raggio (Viris Maserati) e Simone Bevilacqua (Zalf Euromobil Fior). E Mareczko? «È innegabile - spiega a tuttobiciweb.it il manager del team Angelo Citracca - che Jakub sia un uomo mercato e il suo nuovo procuratore Giuseppe Acquadro ha ricevuto diversi contatti. Ma in corsa ci siamo anche noi, con l'obiettivo di un rinnovo del contratto. È chiaro che Mareczko è un uomo che condiziona le nostre scelte: se resta, come speriamo, opereremo in modo da allestire un treno importante, altrimenti cambieremo le nostre strategie».
UNIEURO. Mirko Rossato ha solo l'imbarazzo della scelta, visto il gran numero di corridori e procuratori che hanno bussato alla sua porta. Il manager trevigianio sta lavorando ad un team di dodici ragazzi e un bel colpo lo ha già messo a segno firmando con Fabio Mazzucco, uno degli juniores più in vista della stagione. In partenza invece il diesse Marco Milesi che passerà alla Biesse Gavardo Carrera del team manager Massimo Rabbaglio, pronta a fare il suo debutto nella categoria Continental.
AMORE&VITA SMP FONDRIEST. Ivano e Cristian Fanini continuano il loro impegno nel far crescere giovani, come hanno fatto con tanti corridori, ultimo dei quali Danilo Celano, approdato alla Caja Rural nel corso della stagione: avrebbe dovuto disputare la Vuelta ma è stato bloccato dai postumi di una sfortunata caduta. Per il momento, solo Marco Bernardinetti ha il contratto in tasca, vengono seguiti con attenzione gli stagisti e tanti giovani del panorama italiano e non solo. Di sicuro, per ora, c'è che il team sarà formato da 16 corridori.
Una norma che vieta di correre in Italia tutti i corridori che non hanno il passaporto biologico. ..anche se nelle gare di un certo livello c\'è già. Vengono escluse.
Girobaby
26 agosto 2017 21:01Bastiano
Sono totalmente d\'accordo con te ma, se mettiamo questa regola, si correrà in 50 ad ogni gara.
Credo ci toccherà continuare a vedere i fenomeni che emergono solo senza controllo a sorpresa.
Caro Bastiano
27 agosto 2017 00:12Girobaby
Ormai tutte le migliori squadre italiane, si sono adeguate, vedesi l\'Androni ecc... tutte in regola con il passaporto biologico. Saranno un paio non in regola, ma non fanno testo. I DS dei team migliori vedono e sanno valutare bene
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