L'ORA DEL PASTO. CICLI SCACCIAGUAI

STORIA | 14/08/2017 | 07:16
“La bici è femmina perché è amica, compagna, amante. La bici è femmina per le emozioni che sa regalare. La bici è femmina per la complessità della sua esistenza e la perfezione della sua armonia. La bici è femmina perché, dopo tanta vita passata insieme, ti prende l’anima. La bici è femmina, ma io parlo da maschio”.

Francesco Scaccia, Cicli Scaccia, via Guido Baccelli 18, Civitavecchia. Due vetrine. L’insegna recita: dal 1946. “Quello Scaccia era Alessandro, mio padre. Del 1928. Correva in bici. Dilettante, poi indipendente fra i professionisti. Strada e pista, e il meglio, forse, dietro motori. Il giorno della corsa, partiva da casa in bici, andava alla partenza, correva, tornava a casa in bici, alla fine accumulava centinaia di chilometri. Accumulava anche vittorie, poche, ma avventure, tante. A 18 anni unì passione e professione: un’officina da meccanico, a 2-300 metri da qui, in via Roma”.

Sulle pareti del negozio, foto in bianco e nero, incorniciate, testimoniano il tempo e la storia: Alessandro Scaccia con Fausto Coppi e Gino Bartali, con Jacques Anquetil e Louison Bobet, con Raphael Geminiani. “Lui e l’officina erano diventati punti di riferimento per il mondo del ciclismo. Chi passava per Civitavecchia, andava da lui. Una riparazione, un controllo, una regolazione. Un freno, una ruota, una sella. Un bicchiere, un caffè, uno spuntino. E poi chiacchiere, confidenze, sorrisi. Gli volevano bene tutti. In una Sei Giorni, agli sportivi che assediavano i campioni per una foto o un autografo, Antonio Maspes disse: ‘Dovreste andare da lui’, e indicò mio padre, ‘oggi ci ha battuto e domani va a lavorare’”.

Il trasloco in via Baccelli negli anni Sessanta: stessa vocazione, stesso spirito, stessa atmosfera, anche quando Francesco ha prima affiancato il papà e poi lo ha sostituito. “E’ morto due anni e mezzo fa, ma è come se fosse ancora qui. E’ qui soprattutto nei comandamenti: accogliere tutti come se non fosse un negozio ma un salotto o un ambulatorio, un’osteria o un’università, un centro sociale o un pronto soccorso, e saper parlare con tutti, dallo scopino all’avvocato, dal gregario al campione, da chi va in bici per fuggire a chi va in bici per ritrovarsi. ‘Per la fatica che fanno’, ripeteva, ‘meritano tutta la nostra attenzione e il nostro rispetto’”.

Vendita e riparazioni, bici e accessori, nuove Scott e bici eroiche, da una Bottecchia del 1927 a una Maino del 1934, un tandem Bianchi da pista ma adattato a strada, perfino la bici con cui Pino Petito, “enfant du pays”, s’impadronì del Trofeo Laigueglia nel 1984. Altre foto, più recenti, Felice Gimondi, Roberto Petito, gli amatori e gli juniores della Civitavecchiese… Altri oggetti: un orologio creato da una ruota, l’antica pubblicità del “Vélosolex la Bicicletta che va da sé”, una bottiglia di vino etichettata per i 70 anni della premiata ditta… E dorsali: Crocodile Trophy, L’Eroica di Gaiole, Mongolia Bike Challenge... “Ma questa è roba mia. Più che gare sono viaggi, più che corse sono avventure, più che imprese sono sogni diventati progetti e progetti diventati realtà. Una volta l’anno, per fissare un appuntamento, darmi un traguardo, regalarmi un orizzonte. E poi tornare qui in negozio e in officina, ricaricato”.

Diploma da odontotecnico, ai canini e agli incisivi Francesco ha preferito i denti delle corone e dei pignoni: “Perché ho bisogno della manualità, ma anche del contatto con la gente. Qui si è un po’ operai e un po’ chirurghi, un po’ psicologi e un po’ ambasciatori”.
Cicli Scaccia. Scacciaguai e scacciapensieri.

Marco Pastonesi
Copyright © TBW
COMMENTI
scuola
14 agosto 2017 11:03 club
Posso affermare la mia scuola di ciclismo, ma prima esperienza vita

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con 7 vittorie, 14 podi e 19 top ten quella appena andata in archivio è stata, in puri termini di rendimento, la peggior stagione di Jasper Philipsen dal 2020 a questa parte. Erano cinque anni, infatti, che il velocista...


Dal 18 al 23 novembre torna in scena la Sei Giorni di Gand, conosciuta in tutto il mondo con il nome di Lotto Z6sdaagse Vlaanderen-Gent, una gara che oltre all’aspetto agonistico, conserva tutta la tradizione e il significato del ciclismo...


«Tra giardinaggio, casa e bambine, sono più impegnato ora che durante la stagione». Tranquillo e sereno, Davide Cimolai non sembra certo un corridore senza contratto per la stagione 2026. Anche perché quel contratto, in realtà, non lo sta nemmeno cercando....


Dopo la stagione 2025 trascorsa con la squadra continentale XDS Astana Development Team, Gleb Syritsa torna nel WorldTour con l'XDS Astana Team, dove gareggerà nella stagione 2026. Il corridore 25enne ha disputato un anno positivo, gareggiando sia con la sua...


Martedì 18 novembre, alle ore 21, il cinema teatro Monviso (via XX Settembre, 14) di Cuneo ospiterà un nuovo appuntamento della rassegna “Off” del Cuneo Bike Festival, dal titolo “Il mestiere del ciclista: viaggio nelle parole e nelle atmosfere del...


Riceviamo dal Pro.Gi.T. Cycling Team questa lettera firmata dalla presidente Ida Barreca e dal ds e team manager Giovanni Chierico. La pubblichiamo nella speranza che il dibattito possa portare ad una soluzione concreta dei problemi. E naturalmente pronti ad offrire...


Due foto. Due immagini affiancate, ma totalmente diverse una dall’altra, attirano la nostra attenzione.  La prima ritrae Maaike Boogaard a braccia alzate festante per la vittoria nel G.P. International d'Isbergues 2024, la seconda – postata sui social pochi giorni fa...


Lasciare il mondo del ciclismo? Forse qualcuno l'ha pensato ma di certo non Alexander Kristoff. Lo avevamo salutato in Malesia con l'ultima corsa della carriera terminata prima del tempo causa caduta e un futuro giù dalla bici non ancora definito,...


I grandi specialisti del ciclocross si apprestano a disputare le gare valide per il titolo d’Europa. Le prove dei Campionati d’Europa si svolgeranno sabato e domenica a Middelkerke, in Belgio. Il circuito disegnato dagli organizzatori fiamminghi si snoda ai margini...


E’ tutto pronto per l’attesissima cerimonia delle premiazioni della 30^ edizione del Prestigio D’Oro Alè, del 26° Gran Premio Direttori Sportivi Feltre Traslochi e Maglieria Antonella Club 88 i riconoscimenti destinati agli atleti meritevoli delle categorie Under 23, Junior e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024