ABC di COSTA. BETTO, BALLAN, FONDRIEST E LE INIZIALI SBAGLIATE
GIRO D'ITALIA | 23/05/2017 | 17:12 di Angelo Costa -
G come gente. Nel senso di pubblico che abbraccia il Giro d’Italia numero 100. In certe località, lo soffoca: anche su Mortirolo e Stelvio, una vera e propria invasione di popolo. Roba da far invidia ad altri sport: davanti a un simile spettacolo di folla, il presidente federale ha subito annunciato che la ginnastica d’ora in poi organizzerà tutte le sue gare qui.
M come marchi. Nel senso di sponsor. Qualche giorno fa si è registrata una clamorosa novità: sul palco del Processo è stato invitato l’ex iridato Francesco Moser. Succede di rado: non per l’importanza del personaggio, ma perché al Giro è un testimonial della Mediolanum, tra l’altro partner ufficiale della corsa. Alla Rai questo non interessa: nessuna distinzione, fuori tutti gli sponsor, a parte quello dell’attore Patrick Dempsey al quale è stato persino permesso di togliere dalla maglia rosa il marchio principale per piazzarci il suo. Con Moser si è fatta un’eccezione, forse perché l’ex campione esibisce sulla divisa d’ordinanza solo una M: è l’iniziale dello sponsor, ma in Rai hanno pensato che fosse quella di Moser. Spiegato perché i vari Bettini, Ballan e Fondriest, pure loro ex iridati e in forza allo stesso patron, non vanno in tv: si ostinano a portare magliette con la loro iniziale sbagliata.
P come pedalata. Nel senso di ritrovo ciclistico non competitivo. Ne hanno organizzata una anche nel giorno di riposo nella Bergamasca, sulla ciclabile tra Alzano e Onore, in Val Seriana: l’hanno chiamata ‘Pedalata dei campioni’, perchè vi hanno aderito alcuni ex professionisti di una terra che al ciclismo e al Giro ne ha dati a decine. Chi si aspettava Gimondi, Corti, Gotti e via dicendo è andato deluso: a quanto riferisce l’Eco di Bergamo, all’appuntamento si sono presentati Savoldelli, Lanfranchi, Mazzoleni e Brignoli, immortalati insieme in una foto di giornata. Il loro appeal non dev’essere altissimo fra la loro stessa gente se, come riporta sempre il giornale, all’appello hanno risposto una settantina di appassionati. Una percentuale che non rispecchia la grande passione delle valli orobiche, come invece si è respirato nella tappa di domenica. Sentito sull’argomento, uno dei presenti ha riferito: ‘La pedalata dei campioni? La pedalata c’è stata’.
S come spot. Nel senso di inserti pubblicitari durante la diretta tv. Particolarmente tempestivi: quando arrivano, in corsa succede sempre qualcosa di importante. Linea alla pubblicità: ai piedi del Blockhaus, un agente della Polstrada stende una decina di corridori, mettendo fuori corsa Thomas, Landa e Yates. Linea alla pubblicità: nella discesa del Miragolo, cade Quintana. Linea alla pubblicità: ai piedi dello Stelvio, Dumoulin si ferma in un prato per un attacco intestinale. Per capire come va il Giro, non bisogna seguire la telecronaca, ma fare attenzione alle pause: altro che sport, è spot.
Così come in campo femminile, anche nella crono maschile élite sarà un atleta ruandese ad aprire la sfida. L’onore toccherà a Shemu Nsengiyumva, portacolori della Java - Inovotec Pro Team, campione nazionale della crono e miglior scalatore del Tour du...
Sarà l'atleta ruandese Xaveline Nirere ad inaugurare domani mattina - con precisione svizzera alle 10:22:30 - l'edizione 2025 dei campionati mondiali di ciclismo. La ventitreenne che durante la stagione difende i colori del Team Amani Women sarà la prima delle...
Parla britannico la crono valida come quarta tappa del Tour de Luxembourg: nella Niederanven - Niederanven di 26, 3 km, infatti, il successo è andato a Ethan Hayter della Soudal Quick-Step che ha inflitto un distacco di ben 28 secondi...
Il buon momento di forma di Arnaud De Lie continua: in meno di un mese, infatti, il belga della Lotto ha colto ben cinque successi.L’ultimo in ordine di tempo è arrivato oggi nel Super8 Classic, disputato sulla distanza di 200,...
Domani sarà la cronometro femminile ad aprire il vasto programma dei Mondiali. Sul canale Instagram di Tuttobiciweb potete vedere la videointervista doppia che abbiamo realizzato a margine della presentazione ufficiale della spedizione azzurra prima della partenza verso il Ruanda, alle...
È di Alessandro Fancellu la 60ᵃ edizione della Milano-Rapallo. Il portacolori del Team UKYO, guidato in ammiraglia da Manuele Boaro, ha fatto sua la classica italiana 1.2 regolando allo sprint Martin Santiago Herreño (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Diego Bracalente (MBH...
Più che una gara, l’edizione 2025 della Okolo Slovenska sta diventando un vero e proprio monologo di Paul Magnier. Il francese della Soudal Quick Step ha firmato il poker conquistando il quarto successo consecutivo. Nella quarta tappa, la Vráble -...
Festa per la Liv Alula Jayco Continental sulle strade del Giro Mediterraneo in rosa: la tappa va in volata all'irlandese Susan Emma Jeffers, mentre la maglia di leader passa all'italiana Matilde Vitillo, che riesce a strapparla a Francesca Hall...
Festeggia la Solme Olmo nella classica Alta Padovana Tour per dilettanti. Sul traguardo di Tombolo si è imposto Armin Caselli, primo anno nella categoria under 23, che allo sprint ha regolato al due primi anni: Riccardo Fabbro della Trevigiani e...
“Partono domani, con le prove a cronometro, i Campionati Mondiali di Ciclismo in Ruanda. La Lega del Ciclismo Professionistico, presieduta da Roberto Pella, desidera inviare un caloroso in bocca al lupo alla Nazionale Italiana e a tutti gli atleti impegnati...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.