JUNIORES | 16/05/2017 | 07:57 Presentato a Ormelle il campionato
veneto junior su strada. Organizzatore dell'evento il Borgo Molino
Rinascita Ormelle. E selettiva sarà la salita al Colle della Tombola,
tra i castelli di San Salvatore e Colfosco, strappo che farà la
differenza. Il Borgo Molino Rinascita Ormelle ha scelto il percorso che
fu già del campionato veneto del 1989, vinto da Davide Rebellin,
corridore ancora in attività. La gara sarà valida quale 55° Gran premio
Rinascita Ormelle, domenica 21 maggio con partenza e arrivo a Roncadelle
di Ormelle, davanti all'azienda Borgo Molino di patron Pietro Nardin.
Il percorso si divide in due parti, la prima in tre giri di un circuito
pianeggiante ricavato fra le strade di Roncadelle, Ormelle, Cimadolmo e
San Polo, 13,6 chilometri senza difficoltà. Quindi si prenderà la strada
di Susegana tramite l’attraversamento di Tezze e Ponte della P
riula. Nella zona di Susegana si affronteranno cinque tornate ben più
impegnative che inizieranno a Colfosco. A cavallo dei castelli di San
Salvatore e di Colfosco, infatti, gli juniores scaleranno per cinque
volte il Gran premio della montagna sul Colle della Tombola. Il Gpm
arriverà dopo 2.800 metri dall’inizio del circuito quando si salirà fino
ai 232 metri di altitudine. Dopo 5.500 metri ci sarà la salita del
castello di San Salvatore (135 metri). Il circuito misura 6 chilometri.
L’ultimo tratto del GP Rinascita, una volta percorsi già 100 chilometri,
andrà in picchiata verso il traguardo di Roncadelle via Susegana,
località Mandre, Tezze e Cimadolmo. L'arrivo dopo 125 chilometri.Abbiamo
ricordato il campionato veneto del 1989. Il Borgo Molino Rinascita
Ormelle lo ha organizzato anche nel 2014, vinto da Edoardo Affini.
Intanto per il prossimo anno il sindaco di Ormelle, Sebastiano
Giangravé, ha annunciato il com
pletamento di un anello ciclabile attorno agli impianti sportivi
comunali di circa due chilometri da utilizzare per gli allenamenti delle
squadre ciclistiche e chi vuol passeggiare in sicurezza in bicicletta.
Il campionato regionale juniores è stato tenuto a battesimo dal
professionista Marco Maronese, a riposo dagli impegni con la Bardiani,
ex atleta della Rinascita Ormelle proprio nel biennio da juniores. Come
ha ricordato Maronese, infatti, è Cristian Pavanello ad allenarlo quando
possibile e Marco di tanto in tanto si accoda agli juniores nelle sue
uscite. La Borgo Molino Rinascita Ormelle ha presentato giovanissimi,
allievi e juniores.
Nell'occasione sono state presentate anche le squadre di Giovanissimi,
Allievi e Juniores. La Borgo Molino Rinascita Ormelle ha due
affiliazioni. Quella veneta è presieduta da Pietro Nardin con Marco
Bonaldo vicepresidente, Giovanni Baccichetto cassiere e Dino Buosi
segretario, quella friulana è presieduta da Claudio Ruffoni con
Gianfranco Paladin vicepresidente, Baccichetto cassiere e Marco Cescon
segretario.
Sono tre le squadre schierate dalla Borgo Molino Rinascita Ormelle: gli
juniores, gli allievi e i giovanissimi.
Gli juniores, diretti da Cristian Pavanello con la collaborazione di
Carlo Merenti, Stefano Zanin, Giovanni Zanardo e Massimo Zanardo, sono
Davide Bauce (secondo alla Coppa Montes a Monfalcone, terzo a Badoere di
Morgano e Altivole e quarto a San Pietro in Cariano), Riccardo Bobbo,
Christian Bonanni, Marco Grendene, Riccardo Lancerotto, Fabio Mazzucco
(già secondo al Gran Premio Borgo Panigale in provincia di Bologna e al
Gran premio San Michele a San Michele di Feletto, terzo alla Piccola
Sanremo a Sovilla e ottavo alla Parigi-Roubaix), Enrico Molena, Ettore
Pozza, Matteo Zandomeneghi e l’ultimo arrivato Emanuele Zumerle. Il
responsabile di categoria, la più attesa per la verità vista la qualità
della qualità e la presenza di una punta come l’azzurro Mazzucco, è
Marco Bonaldo.
Gli allievi sono sei: Matteo Balistreri, Maicol Comin (secondo a
Castello Roganzuolo nel 5° Gran premio Permac la scorsa settimana),
Danny Gazzin, Luca Martignago, Leonardo Negro e Steven Simeoni. Il
direttore sportivo è Andrea Toffoli con la collaborazione di Antonio
Noale e la supervisione di Bonaldo.
Infine i giovanissimi, che rappresentano il prezioso serbatoio per le
squadre maggiori, sono Diego Fiorindo, Federico Accardo, Tommaso Marchi,
Giovanni Nardin, Tomas Comin, Alessio Brugnera, Nicolò Casagrande,
Roberto Busanello, Giacomo Cervesato, Marco Artuso, Alessandro Matyas,
Chiara Marcon, Mila Lunardelli, Lorenzo Sartorello, Antonio Zamuner,
Giorgia Nardin e Daniel Ariza Garcia. Il direttore sportivo è Antonio
Natale con la collaborazione di Giorgio Furlan, Oscar Sartorello e
Andrea Casagrande.
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