Scripta manent
Viva Pistoia, da Bardelli al 2017

di Gian Paolo Porreca

Non siamo nati a Pi­stoia. Ma siamo stati davvero felici nell’apprendere l’altro giorno, uno di quei giorni di fine gennaio che vanno in genere come vanno, troppo lentamente, che Pistoia era stata prescelta come capitale italiana della cultura per il 2017.
Felici e contenti, da scrittori, un paio di volte finalisti al “Ceppo” per il racconto edito, 1981 e 1986, quando le classifiche dei Premi non le redigevano le case editrici, ma la memoria cede sui nu­meri, e da visitatori, incantati del Duomo e della sua Piaz­za, del suo Municipio, anche del suo Ospedale, se di un Ospedale si può restare in­cantati: quell’Ospedale del Ceppo, appunto, con un suo lontano afflato di misericordia.

Felici e contenti, come tutti quelli che la cultura vera non la riconoscono nei salotti ro­mani o nei riti mondani me­tropolitani, nè in abili mistificazioni repubblicane, Sa­via­no incluso. Felici e contenti, su questa pagina, senza sapere quale sia stato il ruolo del presidente toscano Ren­zi, perché con Pistoia al co­mando vince - anzi trionfa - an­che il ciclismo.
Non siamo di parte, nel senso che non siamo dalla parte sbagliata, che è quella ex-aequo (poniamo) di Man­cini e Sarri, ma siamo presuntuosamente dalla parte giusta. Siamo, per la cultura unica dello sport e del ciclismo, e ci ritroviamo, con una sfumatura di retorica - e concedetecela, voi che ad ogni gol e ad ogni settimana parlate di “sogno” -, vittoriosi a Pistoia. Non siamo di quelli che salgono sui treni giusti, siamo di quelli che per principio certe volte so­no rimasti ancorati ad un bi­nario morto. O fermi alla stazione.

Ma per Pistoia, leader della cultura consacrata, noi dello sport migliore che è il ciclismo, ci sentiamo oggi in di­ritto di esserne parte attiva. A Pistoia, e lo raccomandiamo a Franceschini e Renzi, e non sulla prima pagina del Corriere dello Sport o di Tut­tosport, lo sport ha esaltato senza guiderdone la dignità estrema della cultura civile e sociale, con il viatico della bicicletta. Bartaliano.

A Pistoia infatti, e certo Franceschini e Renzi ne sono consapevoli, primo in Italia un suo ex-sindaco innamorato del ciclismo e dei valori morali dello sport, unico al mondo, Renzo Bardelli ha creato 32 anni fa un Me­mo­rial dedicato a chi avesse ben meritato nella lotta al doping e ai valori indegni o fittizi dello sport. Senza sapere di che partito, o di che corrente, fosse l’onestà. Do you know?
Pistoia è stata, grazie ad un signore idealista, gentile ed intenso quale Renzo Bardelli, già capitale morale dello sport da 32 anni, lo si accetti o meno. A Roma come a Na­poli, a Torino come a Mi­la­no.

E che oggi le istituzioni elevino Pistoia a capitale della cultura in senso lato per l’Italia 2017 è una vittoria, inutile negarlo, anche per quanti - come noi - al ciclismo, così come ad ogni sport vissuto in lealtà ed alla sua derivante lezione di vita, hanno romanticamente creduto.
E per una volta, il nostro umile minimalismo, grazie a Bardelli, attinge ad un tollerabile, dovuto massimalismo.

Gian Paolo Porreca,
napoletano,
docente universitario
di chirurgia cardio-vascolare,
editorialista de “Il Mattino”
Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
Tutti fermi, piede a terra. Poco dopo l'ingresso della Vuelta a Madrid nel circuito finale, la contestazione dei manifestanti ProPal è esplosa, un gruppetto di manifestanti è entrato in corsa e lo stop è stato inevitabile. Immagini postate sui social...


Emozioni e spettacolo fino alla fine con il 56° Trofeo Buffoni, la gara internazionale dalla Versilia ai piedi delle Apuane, con 36 squadre e 171 juniores tra i quali 4 campioni del mondo, 6 campioni nazionali e 11 regionali. Sul...


Superba volata di Paul Magnier nella 92sima edizione del Gran de Fourmies La Voix du Nord  classica francese del calendario internazionale Elite. Il francese della Soudal Quick Step piazza la sua ruota davanti al ceko Pavel Bittner (Team Picnic PostNL)...


Continua il momento di grazia di Isaac Del Toro. Dopo le vittorie al GP Industria & Artigianato, al Giro della Toscana e alla Coppa Sabatini, il messicano dell'UAE Team Emirates-XRG ha centrato la quarta vittoria nelle ultime cinque gare disputate portandosi...


Nell’ultima giornata di gare dei Mondiali MTB in svolgimento nel Cantone Vallese, l’Italia ha finalmente trovato la strada del podio dopo due giorni di piazzamenti. Simone Avondetto, già campione europeo della specialità, si è messo al collo una medaglia d’argento...


Volata a due al Memorial Annibale Franchni per la categoria juniores e successo di Marco Zoco. Il milanese del Pool Cantù GB Junior è sfrecciato al traguardo di Provezze di Provaglio d'Iseo, nel Bresciano, superando il compagno di fuga Lorenzo...


Trionfo doppio per Monica Trinca Colonel nel Tour Cycliste Féminin International de l'Ardèche. La valtellinese della Liv AlUla Jayco ha vinto per distacco la sesta e ultima tappa della corsa, la Beauchastel - Privas di 100 km, e ha conquistato...


Il Museo del Ghisallo ha aggiunto una perla alla sua collezione. Da oggi gli appassionati che si recano a Magreglio (Como) troveranno la maglia di leader della Parigi Nizza vinta da Davide Rebellin nel 2008. A consegnarla nelle mani di...


Festa in casa dell'ex professionista Marco Pinotti (oggi direttore sportivo nel Team Jayco AlUla) per la prima vittoria tra gli allievi del figlio Davide. Il giovane bergamasco dell'UC Osio Sotto oggi si è infatti aggiudicato il Trofeo Ivana Prometti Dominoni...


Il friulano Alessio Menghini mette la sua firma sulla 90sima edizione della Targa Libero Ferrario che si è disputata a Parabiago nel Milanese. Il velocista della General Store Essegibi F.lli Curia, al primo centro stagionale, ha superato Mirko Bozzola della...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024