Zalf, tre rose al Giro d'Italia

di Giulia De Maio

Al Giro d’Italia Under 23 di un anno fa, l’unico successo ita­­liano era stato quello di Francesco Ro­mano. Stavolta le vittorie sono state ben tre, Edoardo Affini nel prologo di Forlì, Giovanni Lonardi in volata il giorno successivo sullo stesso traguardo e Alberto Dainese nella ro­cam­bolesca semitappa del mattino dell’ultima giornata di gara in cui il russo Vlasov ha strappato la maglia rosa al colombiano Osorio.
La Zalf Euromobil Désirée Fior - che a casa si è portata anche la ma­glia ver­­de Friliver® Sport di miglior scalatore con Edoardo Fa­re­sin e ha visto le belle prestazioni in salita del 19enne Aldo Caiati, vera sorpresa in chiave azzurra - l’ha fatta da padrone tra le squadre di casa nostra grazie ai suoi due sprinter di punta.
Sotto gli occhi di mamma Elisabetta e papà Paolo, Giovanni Lonardi ha vissuto una delle giornate più belle della sua carriera conquistando la pri­ma frazione in linea della cor­sa rosa: «Ci tenevo molto a questa tap­pa, i miei compagni mi hanno aiutato alla perfezione e alla fine abbiamo po­tuto festeggiare. Noi della Zalf volevamo lasciare il segno in questo Giro e ci siamo riusciti al primo colpo. È tutta la stagione che prepariamo questo appuntamento, arrivare davanti qua non è facile perché la qualità dei partecipanti è altissima. Speriamo che questi risultati servano a farsi vedere...» ci aveva raccontato a caldo il 21enne di Marano di Valpolicella (Vr), stesso paese di Edoardo Zardini e Davide Formolo.
Alla bici è̀ arrivato tardi, prima giocava a calcio, poi ha seguito le orme dello zio e si è ritrovato in sella. Alla quinta vittoria stagione, la terza internazionale della stagione dopo Popolarissima e Circuito del Porto, spera che il successo al Giro Giovani gli apra le porte del professionismo.
Intanto continua la sua corsa in testa alla classifica dell’Oscar tuttoBICI Un­der 23 Gran Premio Iseo Serrature, se­guito da Cristian Scaroni (Petroli Fi­renze) e dal sorprendente Andrea Ba­gioli (Team Colpack).
«Personalmen­te amo il Nord, mi ispiro a Boonen. La Zalf? Dopo tre anni alla General Store ho trovato un gruppo fantastico in cui si corre tutti per uno e uno per tutti, questo è il segreto delle nostre vittorie. Gianni Faresin ci segue in bici in ogni allenamento, noi viviamo sempre insieme e ogni successo è davvero un successo di squadra» conclude Giovanni passando la parola al compagno Alberto Dainese, in trionfo a Valdobbiadene.
«Questa è la vittoria più bella e importante della stagione, in un Giro che era iniziato bene, poi ho avuto tanti problemi ma ho provato a reagire... La ca­duta nell’ultima tappa in linea? È stata la maglia rosa a cadere davanti a noi, i miei compagni Ferri e Lonardi non so­no riusciti a evitarlo, quindi ho dovuto fare tutto da solo, sono partito lunghissimo, non arrivava più il traguardo ma sono riuscito a vincere. Questo Giro rappresenta un’esperienza incredibile, spero che le proposte che mi hanno fatto per passare nella massima categoria si possano concretizzare, magari do­po un altro anno tra gli Under 23. Ve­drò insieme al mio procuratore Rai­mondo Scimone. Intanto vorrei dedicare questo successo a papà Giovanni e a tutta la squadra» le sue parole dopo le premiazioni.
Per il 21enne di Abano Terme (Pd), quest’anno già vincitore alla Firenze-Empoli, al Memorial Mantovani di Ca­steldario e al Trofeo Città di San Ven­de­miano, dopo la corsa rosa è arrivato il secondo posto al Campionato Ita­lia­no in linea di Taino (Va), alle spalle di Edoardo Affini. Studente universitario di Ingegneria meccanica a Padova, si divide tra bici e libri. Nel tempo libero si diverte giocando a basket e andando in moto. Perché il ciclismo è importante, ma non è tutto.
E con la guida di Faresin e Rui questi ragazzi voglio regalare ancora tante emozioni ai loro patron Gaspare Luc­chetta ed Egidio Fior.

Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
Nel giorno della festa nazionale di Francia al Tour di parla inglese: il britannico Simon Yates ha conquistato la vittoria nella decima tappa - la Ennezat-Le Mont-Dore (Puy de Sancy) di 165, 3 km - mentre l'irlandese Ben Healy ha...


Il mese di agosto porterà con sé le emozioni del grande ciclismo, e Valsir sarà al fianco di Lang Team come partner ufficiale del prestigioso Tour de Pologne UCI WorldTour, in programma dal 4 al 10 agosto. Un impegno...


Dopo il Team Giorgi Brasilia ISI Service, un altro storico team Juniores annuncia che nella prossima stagione non sarà in gruppo: si tratta della Aspiratori Otelli Alchem Cwc. Come scrive Angiolino Massolini su BresciaOggi, la società di Sarezzo tiene però...


Non finisce di stupire il Gruppo Sportivo Mosole nel 50° anno della fondazione. Gli atleti del presidente Luca Pavanello hanno sbancato il 13° Trofeo Albergo Montegrappa vincendo sei corse tra esordienti e giovanissimi. Hanno cominciato al mattino i giovanissimi vincendo...


Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step sta correndo il Tour de France 2025. Aero Race 8S Jersey e Free Aero Race S Bibshort sono posti da Castelli al vertice della propria...


Dal sito ufficiale Team Polti VisitMalta Tre domeniche, tre vittorie per il Team Polti VisitMalta. Dopo il titolo nazionale maltese in linea di Aidan Buttigieg e la volata inaugurale vincente di Peñalver in Cina, ieri lo stesso Buttigieg ha fatto il pienone di campionati maltesi conquistando...


Nel cuore della bassa Toscana, tra le colline sinuose della Maremma, i borghi in pietra e le strade bianche che hanno fatto la storia del ciclismo, prende vita uno degli eventi gravel più originali del panorama italiano: InGravel. Un appuntamento...


Se le iniziative, come logico, vengono fatte per dar conto delle intenzioni e dei contenuti che animano i loro promotori, è praticamente impossibile non osservare che la tavola rotonda promossa l’11 luglio dalla Lega Ciclismo insieme all’ Acsi, ha fondamentalmente...


Come è possibile che un corridore con i numeri di Simon Pellaud, capace fino all’anno scorso d’infiammare con le sue fughe corse World Tour e non solo, sia finito in Cina? Cosa l’avrà spinto, lui che vive in Colombia,...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla nona tappa del Tour de France. 3: PIÙ ALLEGRO, MAI DUE SENZA TRETim Merlier alza le braccia per la 3a volta al Tour, dopo sue volate vittoriose a Pontivy 2021 (tappa...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024