EUROPEI 2025. VOLLERING CAMPIONESSA SOLITARIA
Le atlete dovranno affrontare la distanza di 116,1 km
Copyright © TBW
17:20
Per oggi invece è tutto: un grazie di cuore per esser stati con noi in questa lunga giornata di gare continentali e appuntamento a domani per il gran finale! Una buona serata e a presto!
17:19
Si chiude quindi senza medaglie per l'Italia questa penultima giornata degli Europei su strada di Drome-Ardeche, rassegna che si concluderà domani con la prova in linea degli uomini elite e il grande atteso duello tra Pogacar, Vingegaard ed Evenepoel.
17:15
A 4'38" arriva nona Kerbaol (Francia), seguita quattro secondi più tardi da Longo Borghini, decima.
17:14
In volata 4° posto per Koch che anticipa Chabbey, Labous e Garcia. Ottava a 37" da loro Niedermaier.
17:13
Oro e bronzo quindi per l'Olanda che sale a quota 4 medaglie in questa rassegna, due delle quali d'oro.
17:12
Argento Niewiadoma che allunga negli ultimi trecento metri e stacca van der Breggen che si accontenta del bronzo (il terzo della carriera in questa gara).
17:11
Nono titolo su dieci edizioni della corsa per i Paesi Bassi!
17:10
ED È ORO VOLLERING! Il titolo europeo resta in casa Olanda!
17:09
Ultimo chilometro! Non c'è niente e nessuno che può togliere il successo a Vollering che inizia a sorridere.
17:05
Niedermaier perde contatto da Labous, Chabbey, Koch e Garcia: queste quattro lotteranno per i piazzamenti dal quarto al settimo posto.
17:04
Meno di 5 chilometri per la vincitrice del Tour de France Femmes 2023.
17:02
Vollering si lancia in discesa mentre sono ancora impegnate in salita van der Breggen e Niewiadoma. Le due scollinano insieme e quindi potrebbe esserci una volata a due per l'argento.
16:58
Ultima difficoltà di giornata per Vollering che va ad affrontare per la terza volta la salita di Val d'Enfer.
16:55
A riprova del vantaggio stabile di Vollering arriva da dietro anche l'ammiraglia olandese pronta a dispensare gli ultimi consigli in vista dei chilometri conclusivi.
16:53
Elisa Longo Borghini ripresa e staccata dal gruppo Chabbey-Labous.
16:51
Nuovamente in salita Vollering che sta amministrando senza problemi il margine accumulato fino a questo punto.
16:46
In decima posizione, con 2'26" di ritardo, passa Kerbaol (Francia): la top ten potrebbe già essere chiusa considerati i distacchi attuali.
16:45
1'48" il ritardo dalla testa della corsa per Longo Borghini che ora dovrà difendere 15 secondi sul quintetto alle sue spalle.
16:43
Vollering passa sulla linea d'arrivo e approccia con un vantaggio di 1'03" su Niewiadoma e van der Breggen gli ultimi 17 chilometri.
16:39
Più indietro invece Chabbey (Svizzera), Labous (Frabcia), Garcia (Spagna) e la coppia tedesca Koch-Niedermaier.
16:35
Poco più di quaranta secondi per Vollering sulle prime inseguitrici, mentre Longo Borghini viaggia a sua volta con 45 secondi di ritardo sulla coppia davanti a lei.
16:32
Non ci sono rilevamenti cronometrici affidabili in questo momento: bisognerà aspettare il passaggio ai -17 km per avere un quadro più preciso dei distacchi.
16:31
Nuovamente in salita sulla Val d'Enfer le prime atlete di questa prova.
16:30
Longo Borghini che è inseguita da un sestetto con all'interno Garcia e Kerbaol su cui, per il momento, mantiene un discreto margine.
16:25
Una decina di secondi il divario cronometrico tra Longo Borghini e il duo Niewiadoma-van der Breggen.
16:21
Pennella perfettamente le curve in discesa Demi Vollering, sempre più lanciata verso il traguardo di Guilherand-Granges dove mancheranno solo i 17 chilometri della tornata conclusiva.
16:17
37 chilometri al traguardo e nei pressi dello scollinamento Longo Borghini perde la scia di Niewiadoma e van der Breggen.
16:16
Molto più incisivo il passo di Vollering la cui cadenza e brillantezza paiono decisamente superiori rispetto alle tre inseguitrici. 
16:14
Rischia di pagare il fuorigiri Longo Borghini che ora fatica ma riesce a tenere le ruote di van der Breggen e Niewiadoma.
16:13
Nuovo attacco di Vollering a 38 dall'arrivo! La segue solo Longo Borghini che però perde una decina di metri: è da sola l'olandese!
16:12
Nessuna francese è riuscita a tenere l'allungo di Vollering che ora, in testa, si trova a correre in superiorità numerica grazie alla presenza di van der Breggen.
16:10
Restano alla ruota dell'olandese la compagna van der Breggen, Longo Borghini e Niewiadoma (Polonia).
16:09
Attacco di Vollering ai -39km!
16:08
19 atlete (di cui 5 olandesi) nel drappello in testa alla corsa tirato da un'immensa De Vries.
16:05
Nessuna paura da parte delle olandesi che hanno deciso di selezionare con decisione il plotone: meno di quaranta chilometri all'arrivo.
16:01
Tra le atlete staccate anche Silvia Persico, van Anrooij (Olanda) e Uttrup Ludwig (Danimarca).
16:00
Il passo di Rooijakkers (Olanda) continua a fare danni: sempre più atlete non riescono a tenere il ritmo delle prime 16.
15:58
Ripresa a 42 chilometri dal traguardo Vanpachtenbeke che è rimasta in avanscoperta per una decina scarsa di chilometri.
15:56
Comincia la salita di Saint-Romain-de-Lerps e subito perdono contatto diverse atlete.
15:53
Stanno per rientrare in gruppo le atlete neutrali Dronova-Balabolina e Frolova, la svizzera Linda Zanetti e la belga Marieke Meert.
15:51
21 secondi per la 26enne belga che potrebbe approcciare in testa la salita di Saint-Romain-de-Lerps, la più lunga della prova coi suoi 6,7 km al 7,2% medio.
15:48
Scatto di Margot Vanpachtenbeke (Belgio) che subito induce Francia e Olanda a schierarsi nelle posizioni di testa a tirare.
15:44
52 chilometri al traguardo e inizia il giro del circuito lungo da 34,7 chilometri. 
15:42
Quattordici atlete al comando con due italiane, quattro francesi e tre olandesi ma non sembra esserci troppa convinzione e infatti da dietro rientra la seconda metà del gruppo.
15:41
Discesa piuttosto selettiva visto che il gruppo si è spezzato in due tronconi.
15:35
Si stacca Marie Le Net (Francia) e con lei altre stanno faticando a tenere le ultime ruote del plotone ma la salita ormai è finita: ora un piccolo risciacquo e poi picchiata verso il traguardo.
15:33
Riprese Lorenzen, Schrempf e Jencusova ai -58 km dal traguardo: poco meno di 30 chilometri in avanscoperta per loro.
15:32
Si è ridotto notevolmente il margine del terzetto di testa che ora ha solo qualche decina di metri sul plotone.
15:29
Inizia la Côte du Val d’Enfer, salita che il gruppo approccia ad alta velocità dopo il lavoro di Italia e Olanda.
15:27
Continuano a viaggiare con 50 secondi di vantaggio le tre atlete al comando.
15:24
Ritirate intanto la spagnola Vilapiana e le turche Yakişir e Cakir: restano 76 le atlete in gara.
15:18
Adesso le ragazze affronteranno prima il Montée de Costebelle (250 metri al 14% di pendenza) seguito, quattro chilometri dopo, dalla Côte du Val d’Enfer (1700 metri con una pendenza media del 9,3% e punte al 14%).
15:16
1'22" il ritardo sulla linea da parte del gruppo: anche per loro inizia il primo giro del circuito "breve" da 17 chilometri.
15:14
E dopo poco più di un'ora di gara la corsa approda per la prima volta sulla linea del traguardo.
15:11
Le tre attaccanti entrano sulle strade del circuito finale.
15:08
È il turno della Polonia farsi carico di dettare l'andatura in gruppo.
15:06
Come prevedibile è l'Olanda a mettersi a controllare la situazione in testa al plotone: 52 secondi il vantaggio delle battistrada.
15:03
80 chilometri all'arrivo.
15:02
Mentre il gruppo sembra aver deciso di lasciar spazio alle tre attaccanti, dietro la polacca Dominika Włodarczyk è vittima di un problema meccanico.
14:55
A 86 chilometri dall'arrivo ci provano la danese Bragh Christina Lorenzen e ancora Schrempf e Jencusova: qualche decina di metri di vantaggio per le tre.
14:54
Proseguono gli allughi: sono diverse le atlete che stanno cercando di prendere il largo in questa fase.
14:47
Tentano di ripartire la francese Celia Le Mouel, la tedesca Franziska Brauße e la slovacca Nora Jencusova ma anche loro non hanno fortuna.
14:44
Dopo il Col du Moulin à Ven, ci provano prima Carina Schrempf e poi Christina Schweinberger: tutte e due le austriache però vengono riacciuffate presto dal gruppo tirato dalla Francia.
14:36
Di sicuro le avversarie di rilievo, tanto per le olandesi quanto per le italiane, non mancano vista la presenza di Mavi Garcia (bronzo a Kigali settimana scorsa), Elise Chabbey (vincitrice dell'ultimo Tour de Romandie e quarta nella prova in linea dei Mondiali africani), Juliette Labous (prima con la staffetta mista francese giovedì) e Marta Lach.
14:30
L'unica a rompere la serie di successi olandesi è stata Marta Bastianelli nel 2018: chissà che non sia un'altra azzurra a piantare il tricolore sul gradino più alto del podio...
14:24
La domanda è: assisteremo a un altro dominio dei Paesi Bassi visto che la formazione oranje ha conquistato otto dei nove ori finora assegnati nella storia della prova?
14:18
Come ha dichiarato prima del via Anna van der Breggen (vincitrice nel 2016 della prima edizione della corsa), è un percorso dal quale ci si può aspettare molta azione e poco attendismo.
14:12
Seguiranno quindi un giro del circuito breve da 17 chilometri con Montée de Costebelle e Côte du Val d’Enfer, un giro del circuito lungo da 34,7 chilometri con la salita di Saint-Romain-de-Lerps e nuovamente quella di Côte du Val d’Enfer e infine, a chiudere, un'ultima tornata del tracciato da 17 chilometri.
14:10
Diversa la conformazione del percorso rispetto alle altre prove in linea andate in scena finora: dopo la partenza da Privas, le donne, infatti, dovranno affrontare un primo tratto in linea di 47,4 chilometri con il Col du Moulin à Vent a fungere da trampolino di lancio per possibili fughe.
14:04
La corsa quindi perde praticamente ancor prima d'iniziare una delle sue principali favorite: dall'alto dei titoli iridati e continentali contro il tempo appena conquistati, Reusser era certamente una delle principali candidate a una medaglia quest'oggi.
14:01
Non hanno preso il via in 6: Susanne Andersen per la Norvegia, Olha Kulynych per l'Ucraina, Justine Ghekiere per il Belgio, Liane Lippert per la Germania e il duo svizzero Elena Hartmann-Marlen Reusser.
14:00
PARTITE!
13:57

Le azzurre in gara sono sei: la verbanese Elisa Longo Borghini, la bergamasca Silvia Persico, la torinese Eleonora Camilla Gasparrini, la trevigiana Soraya Paladin, la trentina Barbara Malcotti e la cuneese Erica Magnaldi. Tranne Magnaldi tutte le altre sono al rientro dal mondiale di Kigali in Rwanda.

13:56
La penultima gara dei campionati europei chiama alla ribalta le atlete della categoria Élite che si misureranno sulla distanza di 116,1 km.
13:55
DIRETTA A CURA DI FEDERICO GUIDO

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Elia Viviani nuovo Team Manager, Roberto Amadio nuovo Commissario Tecnico della strada categoria élite e Marco Villa responsabile del settore pista femminile (insieme a Diego Bragato) e del settore cronometro: sono queste le novità nell’assetto delle Nazionali Italiane di Ciclismo ufficializzate...


Ieri è andato in scena l'ormai tradizionale corso formativo per i neoprofessionisti italiani, che ci ha permesso di scoprire i volti nuovi che dal 2026 faranno parte della massima categoria. Tra loro spiccano Matteo Milan, fratello minore di Jonathan, cresciuto...


Ormai tenere i conti dei successi raggiunti dalla A&J all Sports è praticamente impossibile, basti pensare che figurano tutte le corse Monumento, i tre grandi giri, Mondiali, Europei, Olimpiadi, l’elenco è praticamente infinito. L’agenzia di management dei fratelli Alex e...


È stato tante cose, soprattutto un buon corridore e un bravissimo direttore sportivo, ma anche un ottimo team manager. Oggi il Premio Fair Play 2025, organizzato dal Panathlon Club Bergamo “Mario Mangiarotti” è andato tra gli altri, a Claudio Corti,...


Le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane hanno trovato oggi una conferma: Michele Gazzoli correrà nel 2026 con la Solution Tech-Vini Fantini. Il bresciano classe ‘99, prossimo a diventare papà, era stato accostato con insistenza negli ultimi tempi alla formazione...


Sembrava tutto fatto ma, almeno per ora, in casa TotalEnergies rimane tutto com’è. Nei giorni scorsi dalla Francia era trapelata un’indiscrezione - raccolta e pubblicata dai colleghi della testata Ouest-France - secondo cui, dopo diversi anni passati come dirigente alla...


Il Giro d’Italia 2026 non comprenderà tappe con arrivo o partenza in provincia di Sondrio. In compenso il territorio sondriese sta per assicurarsi nuovamente la presenza del Giro di Svizzera. L’edizione 2026 del Tour de Suisse avrà quasi sicuramente...


Può un Re inchinarsi al cospetto di un Re? Certo che si. È successo ieri pomeriggio all'Hub 4.0 di Rovato (BS), attorno alle 17.30, quando Ernesto Colnago ha reso omaggio al numero uno del ciclismo mondiale Tadej Pogacar e il...


Sorridente e disponibile, ironico e giocherellone, Tadej Pogacar ieri ha giocato e ballato, cantato e firmato autografi, ma ha anche parlato, di quello che è stato e di quello che sarà. L’ha fatto con Ciro Scognamiglio, sulla Gazzetta in edicola...


Con la consegna del prestigioso riconoscimento "Corona Ferrea" si è archiviata la stagione 2025 della Salus Seregno De Rosa. Tre anni fa la rinascita della nuova era giallo-blu grazie alla passione del dinamico presidente Marco Moretto che si ritrova a...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024