TOUR DE FRANCE. TURGIS VINCE LA TAPPA DEGLI STERRATI
Partenza e arrivo a Troyes, 199 km da percorrere dei quali 32 sui chemin blanc
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17:56
Per tutti gli aggiornamenti vi rimandiamo alla cronaca completa in uscita sulla home page del nostro sito, grazie per aver seguito il Tour de France anche oggi con Tuttobiciweb e rimanete con noi!
17:55
Non è questo il giorno per fare la differenza in classifica, è stata una giornata INFINITA per le emozioni e gli accadimenti, proprio come doveva essere in questa "domenica sterrata dello Champagne"
17:54
Prima vittoria in una corsa World tour per il trentenne francese!
17:53
Lutsenko in testa all'ultima curva ma ha anticipato troppo, parte la volata e VINCE ANTHONY TURGIS (TOTAL ENERGIES) davanti a PIDCOCK, GEE e tutti gli altri
17:52
Riacciuffato Stuyven, sarà sprint tra gli altri suoi compagni d'avventura odierni...
17:51
ULTIMO CHILOMETRO
17:50
Il vincitore della Sanremo 2021 entra negli ultimi due chilometri con Aranburu che ora lancia un inseguimento che fa male...
17:45
6 km all'arrivo intanto, Stuyven mantiene il buco ma non lo allarga: dietro incombono!
17:43
Continua a "misurare la febbre" agli avversari il fenomeno sloveno, ma Jonas e Remco oggi ribattono colpo sul colpo
17:42
In gruppo ci ritenta Pogacar, ma Vingegaard in primissima persona ricuce
17:40
Dietro di lui tentano specialmente Gee, Healy e Lutsenko a tenere alto il ritmo dell'inseguimento
17:39
A 11 km dall'arrivo prova a piazzare la zampata Jasper Stuyven, che va a intraprendere in solitaria l'ultimo settore sterrato!
17:35
46 km/h la velocità media oggi
17:34
14 km all'arrivo, Stuyven e Aranburu acciuffano il kazako ed è sempre fuga a 8
17:33
Intanto Turgis prova a staccare i compagni d'avventura nel penultimo settore sterrato, poi Lutsenko tenta il contropiede
17:32
A 20 secondi da costoro, un minuto abbondante dalla fuga, si ricompatta il gruppo maglia gialla: magistrale azione da stopper della Visma
17:31
I 7 inseguitori a 42 secondi (hanno contrattaccato 25 chilometri fa): Rasmus Tiller (Uno X), Michael Matthews (Jayco AlUla), Mathieu Van der Poel (Alpecin Deceuninck), Rui Costa (EF), David Gaudu (Groupama FDJ), Jakob Fuglsang (Israel Premier Tech) e la maglia verde Biniam Girmay (Intermarché Wanty)
17:30
17 km all'arrivo, ricordiamo la fuga (8 dei 14 uomini "originari"): Derek Gee (Israel Premier Tech), Ben Healy (EF), Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), Alexey Lutsenko (Astana), Anthony Turgis (Total Energies), Jasper Stuyven (Lidl Trek), Javier Romo e Alex Aranburu (Movistar)
17:28
19 km all'arrivo, Vingegaard e Jorgenson si rifanno sotto insieme e con Pogacar salutano il resto del gruppo principale
17:27
Va dritto per dritto Pogacar, che prova a lasciarsi alle spalle tutti i calabroni e gli altri rivali
17:26
Intanto gli 8 fuggitivi, che hanno 45'' secondi sui 7 inseguitori e 1'19'' su Pogacar e Jorgenson, sono nel 12° settore sterrato
17:25
22 km all'arrivo, alza il polverone proprio l'intruso cui accennavamo! Il leader sloveno accelera e il solo Matteo Jorgenson si spende per stargli attaccato a ruota
17:24
In cima al gruppo maglia gialla c'è ora la Visma Lease a Bike, con Laporte, Van Aert e Vingegaard tra i quali spicca un "intruso" di nome Tadej
17:22
Settore sterrato numero 11, 23 km all'arrivo, nervosismo generalizzato con tentativi d'allungo e bici che rischiano di sbandare
17:19
Se uno dei più determinati oggi a far sopravvivere la fuga è stato Derek Gee, c'è un preciso motivo di classifica: è 14° a 5'52'' da Pogacar, dovesse andar fino in fondo la sua fuga potrebbe entrare nella top-10 generale
17:14
Decimo settore sterrato, 29 km all'arrivo: la fuga ha 48'' sugli inseguitori e 1'36'' sul gruppo maglia gialla
17:09
Siamo ora sul nono settore sterrato, i distacchi restano invariati ma in gruppo torna ad aumentare i ritmi la UAE: la prendono di petto Nils Politt e Tim Wellens
17:02
Ai -38km gli 8 uomini al comando hanno un minuto su questi 7 inseguitori e oltre due minuti sul gruppo maglia gialla: alla fine Remco, Jonas e Tadej si sono "solo" testati, non avevano intenzioni di vittoria di tappa... ma vedremo se quello era magari il preludio a schermaglie tra loro nel finale
16:56
Sono Rasmus Tiller (Uno X), Michael Matthews (Jayco AlUla), Mathieu Van der Poel (Alpecin Deceuninck), Rui Costa (EF), David Gaudu (Groupama FDJ), Jakob Fuglsang (Israel Premier Tech) e la maglia verde Biniam Girmay (Intermarché Wanty)
16:55
A 43 km dall'arrivo c'è un bell'attacco in gruppo!
16:50
A intraprendere al comando l'ottavo settore sterrato sono quindi Derek Gee (Israel Premier Tech), Ben Healy (EF), Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), Alexey Lutsenko (Astana), Anthony Turgis (Total Energies), Jasper Stuyven (Lidl Trek), Javier Romo e Alex Aranburu (Movistar)
16:49
47 km all'arrivo, 1'13'' il vantaggio degli otto battistrada
16:45
Cade in un fosso a bordo strada Aleksandr Vlasov in discesa: nulla di grave per fortuna, medicazione al volo dal finestrino dell'automedica
16:42
Su un dentello ai -53km prova la sfiammata Stuyven, ben chiuso dai sette compagni di avanscoperta
16:38
Mentre Evenepoel rimane imbottigliato in una strettoia e deve spendere qualche energia in più del previsto per ritornare nelle prime posizioni del gruppo
16:37
Il gap fuga-gruppo è di 1'06''
16:36
Adesso sì che Van der Poel e Van Aert si fanno vedere nelle prime posizioni del plotone principale...
16:34
Nel settimo settore sterrato (-57 all'arrivo) Romo, Aranburu e Turgis si riuniscono ai cinque davanti: fuga a otto adesso, mentre Van Gils e Zingle aspettano il gruppo
16:25
Nel sesto settore sterrato (-65km all'arrivo) questa è la situazione: Derek Gee (Israel Premier Tech), Ben Healy (EF), Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), Alexey Lutsenko (Astana) e Jasper Stuyven (Lidl Trek) hanno 15'' su Maxim Van Gils (Lotto Dstny), Anthony Turgis (Total Energies), Axel Zingle (Cofidis), Javier Romo e Alex Aranburu (Movistar) e 55'' sul gruppo principale con Pogacar e gli altri big
16:22
Si rialzano i tre big, che si "accontentano" per ora di aver saggiato la loro condizione rispetto a quella di Roglic ed evitano di rompere le uova nel paniere ai fuggitivi: con loro si fanno reinglobare dal gruppo principale anche Vermeersch e Lazkano
16:20
Col canadese restano Healy, Pidcock, Lutsenko e Stuyven
16:19
Appena riprende un accenno di salita, rilancia Derek Gee!
16:16
Questa "fuga maglia gialla" ha 25 secondi di vantaggio sul gruppo principale, nel quale si trova naturalmente anche Primoz Roglic che oggi proprio non riesce a star dietro ai tre rivali d'alta classifica
16:15
Sono in quindici in fuga adesso: Gianni Vermeersch (Alpecin Deceuninck), Jonas Vingegaard (Visma Lease a Bike), Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), Derek Gee (Israel Premier Tech), Alexey Lutsenko (Astana), Ben Healy (EF), Anthony Turgis (Total Eneriges), Jasper Stuyven (Lidl Trek), Tadej Pogacar (UAE), Maxim Van Gils (Lotto Dstny), Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), Axel Zingle (Cofidis), Alex Aranburu, Oier Lazkano e Javier Romo (Movistar)
16:14
Sono Pogacar ed Evenepoel a darsi i cambi, Vingegaard comprensibilmente pensa a stare alla loro ruota con una bici non sua: Remco lancia un'occhiataccia a Jonas
16:13
A 75 km dall'arrivo il trio d'oro di questo Tour scollina con 8 secondi solamente di ritardo dalla fuga: a breve si uniranno a loro
16:12
Così è il ciclismo, una tappa come quella di oggi può fare più danno (nel senso migliore del termine) di una di montagna
16:11
Rispondono Pogacar e Vingegaard!
16:10
Mancano 77 chilometri all'arrivo
16:09
E dal gruppo (distante 40 secondi dalla fuga) appena s'inizia a salire in quel di Chacenay, attacca Remco Evenepoel!
16:06
Tra due ali di folla, la gara procede ora sulla "strada bianca" lungo il fiume Ource
15:59
Al km 116 un po' di respiro, con la fuga che riprende vantaggio ed è a 56 secondi: ci aspetta fra poco il quinto settore sterrato, lungo oltre quattro chilometri
15:54
In discesa prova ad allungare Pogacar! Si prodiga Evenepoel in persona per chiuderlo, poi sopraggiungono Laporte e Jorgenson per la Visma Lease a Bike: ricordiamo che Vingegaard è ora ostacolato dal fatto di pedalare su una bici non sua, mentre Roglic ha speso tanto per ritornare sul gruppo principale in precedenza
15:52
Ancora la fuga
15:51
La fuga
15:49
Siamo sullo strappo di Val Frion al km 107
15:46
Al km 105 entriamo nel quarto settore sterrato: sotto i colpi della UAE, con Almeida e Soler in testa, il gruppo maglia gialla ha solo 33 secondi di distacco dalla dozzina al comando
15:42
E continuano a succederne: problema meccanico per Vingegaard, con Jan Tratnik che si sacrifica dandogli la propria bici
15:40
Siamo a metà tappa e ne sono già successe di ogni!
15:39
Fuggitivi che, ricordiamolo, sono Gianni Vermeersch (Alpecin Deceuninck), Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), Derek Gee (Israel Premier Tech), Alexey Lutsenko (Astana), Ben Healy (EF), Anthony Turgis (Total Eneriges), Jasper Stuyven (Lidl Trek), Maxim Van Gils (Lotto Dstny), Axel Zingle (Cofidis), Alex Aranburu, Oier Lazkano e Javier Romo (Movistar)
15:38
Il gruppo maglia gialla si riporta sotto il minuto di ritardo dai 12 fuggitivi
15:37
Al km 97 entriamo nel terzo settore sterrato: ci dobbiamo aspettare subito fuochi d'artificio o stavolta si riposano un po'?
15:24
La dozzina al comando ha un minuto e mezzo di vantaggio sul ricostituito gruppo principale, due minuti e un quarto su un gruppo Carapaz e oltre tre minuti su un gruppetto di velocisti tra cui il "solito" Jakobsen, in costante difficoltà durante questo Tour
15:23
Al km 88 avviene un ricongiungimento generale: il gruppo maglia gialla riprende gli otto inseguitori della fuga e a sua volta viene ripreso dal gruppo Roglic
15:17
Unica fase davvero interlocutoria di tappa: siamo a Fontette, km 84 di gara, la Movistar forte della netta superiorità numerica fa l'andatura della dozzina in fuga, 1'08'' il margine sugli 8 inseguitori, 1'33'' sul gruppo maglia gialla e 1'48'' sul gruppo Roglic
15:05
C'è Matteo Sobrero a tirare in cima al gruppo Roglic
15:03
Gianni Vermeersch (Alpecin Deceuninck), Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), Derek Gee (Israel Premier Tech), Alexey Lutsenko (Astana), Ben Healy (EF), Anthony Turgis (Total Eneriges), Jasper Stuyven (Lidl Trek), Maxim Van Gils (Lotto Dstny), Axel Zingle (Cofidis), Alex Aranburu, Oier Lazkano e Javier Romo (Movistar) hanno 1'25'' su Elmar Reinders (Jayco AlUla), Neilson Powless (EF), Romain Bardet (DSM Firmenich), Jake Stewart (Israel Premier Tech), Davide Ballerini (Astana), Magnus Cort (Uno X), Clement Russo e Stefan Kung (Groupama FDJ), 1'55'' sul gruppo maglia gialla e 2'20'' sul gruppo Roglic
15:02
Al km 72, con ancora 12 settori sterrati da affrontare e altrettanti battistrada davanti (Powless e Reinders hanno nel frattempo perso terreno) ricapitoliamo nuovamente la situazione
14:59
Il gruppo principale inizia a allora a "menare" per distanziare Primoz Roglic, il divario sale rapidamente oltre il mezzo minuto
14:57
In tutta questa situazione, il gruppo riprende Mohoric & co. e si spezza in diversi tronconi: restano in quello principale Pogacar (con soli due uomini), Vingegaard (che invece ha quasi tutta la Visma con sé), Evenepoel... mentre Roglic è in un secondo troncone 20 secondi dietro!
14:55
Sterrato, salita, strada stretta: in gruppo tanti mettono il piede a terra e qualcuno porta su la bici a mano
14:53
Aiutato da Powless "fermato" dall'ammiraglia EF, al km 67 Ben Healy rientra su quelli davanti insieme a Tom Pidcock: sono in 14 a intraprendere il settore sterrato in salita di Baroville con 1'24'' sul gruppetto De Lie, 2'05'' sul gruppetto Mohoric e 2'21'' sul plotone che ha riassorbito Abrahamsen
14:45
Gianni Vermeersch (Alpecin Deceuninck), Derek Gee (Israel Premier Tech), Alexey Lutsenko (Astana), Neilson Powless (EF), Anthony Turgis (Total Eneriges), Elmar Reinders (Jayco AlUla), Jasper Stuyven (Lidl Trek), Maxim Van Gils (Lotto Dstny), Axel Zingle (Cofidis), Alex Aranburu, Oier Lazkano e Javier Romo (Movistar) hanno 13'' su Ben Healy (EF) e Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), 1'13'' su Arnaud De Lie (Lotto Dstny), Davide Ballerini (Astana), Jake Stewart (Israel Premier Tech), Magnus Cort (Uno X), Romain Bardet (DSM Firmenich), Clement Russo e Stefan Kung (Groupama FDJ), 1'50'' su Hugo Page (Intermarché Wanty), Michael Matthews (Jayco AlUla), Dorian Godon (Ag2r Decathlon), Axel Laurance (Alpecin Deceuninck) e Matej Mohoric (Bahrain Victorious), 2'15'' su Jonas Abrahamsen (Uno X) e 2'22'' sul gruppo
14:44
Al km 60, al termine della discesa negli splendidi scenari di Aube e Champagne, ricapitoliamo la situazione
14:39
Continuano le evasioni in picchiata, anche grossi calibri (seppur non uomini classifica) si muovono
14:37
Schizzano via altri due corridori ancora: Hugo Page (Intermarché Wanty) e Michael Matthews (Jayco AlUla)
14:36
Ballerini lascia andare anche Pidcock e Healy, ma viene raggiunto (accondandosi a loro) da altri due contrattaccanti: Arnaud De Lie (Lotto Dstny) e Clement Russo (Groupama FDJ)
14:35
Sullo scollinamento Aranburu e Zingle raggiungono quelli davanti: sono dodici in fuga
14:33
Su questa salitella evadono pure Tom Pidcock (Ineos Grenadiers) e Ben Healy (EF) che incontrano sulla loro strada Ballerini, che nel frattempo ha lasciato andare Aranburu e Zingle
14:32
Finito il "chemin blanche" ora Bergeres ci offre una côte
14:31
Quaranta secondi tra i dieci di testa e il gruppo, esattamente in mezzo il terzetto inseguitore
14:29
Scattano al contrattacco Davide Ballerini (Astana), Axel Zingle (Cofidis) e Alex Aranburu che nel caso sarebbe il terzo elemento Movistar in fuga
14:27
Ad affrontare con 20 secondi di vantaggio il primo settore sterrato sono in dieci: Gianni Vermeersch (Alpecin Deceuninck), Derek Gee (Israel Premier Tech), Alexey Lutsenko (Astana), Neilson Powless (EF), Anthony Turgis (Total Eneriges), Elmar Reinders (Jayco AlUla), Jasper Stuyven (Lidl Trek), Maxim Van Gils (Lotto Dstny), Oier Lazkano e Javier Romo (Movistar)
14:24
Sono in otto davanti, ma continuano ad andar via dal plotone coppie e quartetti...
14:23
Al km 43 un uomo molto a suo agio nei contesti gravel come Gianni Vermeersch (Alpecin Deceuninck) prova un attacco poco prima dell'inizio delle "strade bianche"
14:22
Siamo al km 42, dalle parti di Bligny
14:19
Ma il resto del gruppone non sta a guardare e la situazione si ricompatta quasi subito
14:17
Facciamo parlare le immagini
14:16
Tanti uomini interessanti in questo nuovo tentativo, da Oier Lazkano a Richard Carapaz
14:14
A capitanare questi nuovi attaccanti è il campione del Mondo Van der Poel
14:13
Al km 36 infatti il quintetto di testa viene ripreso... e scattano alcuni corridori in contropiede!
14:11
Tutto questo sta avvenendo in falsopiano, ma ora al km 35 comincia il "su e giù" di questo percorso che fra non molto presenterà le prime strade bianche
14:10
Adesso è il turno della Movistar con Alex Aranburu, 5 secondi soltanto il distacco
14:08
L'Astana vuole decisamente non permettere al quintetto di testa di scappar via: trenata di Cees Bol che riporta il plotone a 7 secondi
14:05
Dopo il duro inizio italiano di questo Tour, la successione di frazioni per velocisti andate via in maniera piuttosto lineare ha propiziato una buona concentrazione di energie oggi: si fila a quasi 55 km/h di media!
14:01
C'è soprattutto Arnaud De Lie a guidare l'inseguimento: in fuga c'è il suo compagno Drizners, ma evidentemente i propositi della Lotto Dstny sono piuttosto bellicosi e vogliono mettere più uomini in un'azione numerosa che possa andare fino in fondo
14:00
Al km 25 il vantaggio dei cinque al comando è di appena 14 secondi
13:52
Scampato il pericolo, Boivin può concedersi un sorriso grazie a un tifoso vestito da leprecauno irlandese a bordo strada che gli regge la bici: dopodiché via in sella a cercare di rientrare in gruppo
13:51
Brivido intanto per uno dei numerosi canadesi della Israel: Guillaume Boivin fora ed è costretto ad accostare repentinamente sul lato destro della strada, rischiando di essere investito da un'ammiraglia UAE
13:49
Tornando alla presa diretta, la Uno X continua a rintuzzare l'inseguimento
13:47
E poi sarà interessante vedere se Tadej Pogacar e la sua UAE proveranno a smuovere le acque: oggi peraltro lo sloveno può risorpassare Jonas Vingegaard come numero di giorni in maglia gialla in carriera, dato che attualmente sono 27 pari
13:46
A tal proposito, c'è molta curiosità attorno alle condizioni di Wout Van Aert: sarà in grado l'uomo Visma di compiere un'impresa delle sue? Tra i favoriti, inevitabile pensare a Tom Pidcock e Mathieu Van der Poel
13:45
Del resto, questa frazione ingolosisce parecchio gli attaccanti: la sensazione in gruppo alla partenza era quella della classica "doppia gara" per vittoria di tappa e giochi di classifica
13:44
Continuano a formarsi gruppetti estemporanei che provano a inseguire i battistrada
13:43
Ma il gruppo non lascia andare tanto facilmente, il quintetto fatica a raggiungere i dieci secondi di vantaggio
13:42
Al km 9 vanno via in cinque: Derek Gee (Israel Premier Tech), Neilson Powless (EF), Romain Gregoire (Groupama FDJ), Paul Lapeira (Ag2r Decathlon) e Jarrad Drizners (Lotto Dstny)
13:39
Ripreso da un gruppo allungatissimo
13:38
A evadere però dal gruppo al km 4 è lo svizzero Stefan Bissegger della EF
13:37
Proprio per rendere omaggio al loro giovane connazionale, venuto a mancare nell'esercizio del suo splendido mestiere in sella a una bici, corridori norvegesi come Kristoff e Abrahamsen sono i più vivaci in queste prime battute
13:35
Prima di tuffarci definitivamente nelle emozioni della Grande Boucle, doveroso rivolgere un accorato pensiero al norvegese Andrè Drege che ha perso la vita ieri al Tour of Austria
13:33
PARTITI!
13:32
Coi ritiri di Gazzoli e dei due Pedersen nella prima settimana, sono 173 i corridori che stanno ultimando il tratto di trasferimento
13:31
Non sono in discussione oggi né la maglia verde di Biniam Girmay (Intermarché Wanty) e a pois di Jonas Abrahamsen (Uno X) i due grandi protagonisti, tra vittoria sprint e fuga solitaria, di ieri
13:30
Approdiamo a questa "vigilia del riposo" con Tadej Pogacar (UAE) in maglia gialla con 33 secondi su Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), 1'15'' su Jonas Vingegaard (Visma Lease a Bike) e 1'36'' su Primoz Roglic (Red Bull Bora)
13:29
Il tutto senza un metro di vera pianura, se non nel finale: sarà una giornata spumeggiante e imprevedibile da seguire insieme!
13:28
Saranno 32 in totale i chilometri di strade bianche da percorrere nella regione della Champagne, divisi tra: Bergeres, Baroville, Hauts Forets, Celles sur Ource, Chacenay, Cote des Bar, Magnant, Briel sur Barse, Ru de Paradis, Clerey, Verrieres, Daudes, Montaulin e Saint Parres aux Tertres, quest'ultimo a 10 km dall'arrivo
13:27
La caratteristica di questa frazione? Praticamente è una Strade Bianche, anzi una Chemins Blancs come dicono da queste parti: 14 settori di sterrato con duemila metri di dislivello!
13:26
Bentrovati amici dalle strade del Tour de France: la prima lunga settimana si conclude con una tappa davvero molto interessante, la 9^ da 199 chilometri con arrivo e partenza a Troyes
13:25
DIRETTA A CURA DI NICOLO' VALLONE

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