TOUR DE FRANCE FEMMES. SQUIBAN CALA LA DOPPIETTA A CHAMBERY. LE COURT PIEENAR ANCORA IN GIALLO

TOUR DE FRANCE | 01/08/2025 | 17:36
di Giorgia Monguzzi

Soltanto ieri la Francia aveva scoperto la sua stella, oggi Maeva Squiban ha calato la doppietta prendendosi la settima tappa del Tour de France Femmes. La ventitreene del Team Uae Adq era prima entrata nella fuga di giornata ed ha poi ha fatto la differenza sul Col du Granier. Seconda posizione per Cedrine Kerbaol (Ef Education) che era evasa dal gruppo negli ultimi chilometri, terza Ruth Edwards (Human Powered Health). Kimberley Le Court Pienaar, protagonista di un'incredibile rimonta in discesa, rimane in maglia gialla.


Si entra nel vivo del Tour de France con la settima giornata da Bourg en Bresse a Chambery, una tappa con 2/3 di pianura e gli ultimi 60 chilometri con tanti su e giù, 3 gpm di cui l’ultimo, il temutissimo Col Du Granier prima di arrivare al traguardo dopo una lunghissima discesa. 


La prima parte della tappa è stata caratterizzata da un attacco di 17 atlete: Chloe Dygert (Canyon Sram), Marie Le Net (Fdj Suez), Lotte Kopecky (Sd Worx Pro Time), Maeva Squiban (Uae Team Adq), Mareille Meijerin (Movistar Team) , Lucinda Brand e Shirin Van Anrooij (Lidl Trek), Justine Ghekiere (Ag Insurance),  Megan Jastrab (PicNic Postnl), Susanne Andersen (Uno X), Celia Le Mouel (Ceratizit), Ruth Edwards (Human Powered Health), Alicia Gonzalez (St Michel Preference Home), Alice Maria Arzuffi  (Laboral Kutxa), Fiona Mangan (Winspace Orange Seal), Eline Jansen e Maud Rijnbeek (Volker Wessels Cycling Team).  Il gruppo si è sempre limitato a controllare lasciando alle battistrada oltre 4’30” di vantaggio.

La corsa si è accesa lungo la scalata del Col du Granier con Maeva Squiban, la vincitrice della tappa di ieri ha fatto fuoco e fiamme nel corso della salita ed a 21 km  dal traguardo ha staccato tutte le compagne di fuga. In gruppo l’Alpecin Fenix ha tenuto un ritmo incredibile che ha messo in difficoltà tante atlete tra cui la maglia gialla Kim Le Court Pienaar.  Forte di un vantaggio di 1’32” in cima a Col du Granier Maeva Squiban ha ben gestito i chilometri finali andando a prendersi una bellissima doppietta al tour de France. 

La discesa ha fatto totalmente la differenza nel gruppo delle migliori con la maglia gialla che, scendendo a velocità fole, è riuscita a recuperare gli oltre 30" di ritardo che aveva pagato sulla salita. Negli ultimi chilometri è evasa dal gruppo Cedrine Kerbaol che si è riportata sulle ex fuggitive prendendsi poi la seconda piazza, Ruth Edwards ha invece completato il podio di giornata. 

Domani il tour de France Femmes affronterà quella la tappa regina dell'edizione di quest'anno. Dopo la partenza di Chambery il gruppo affronterà in ordine il Col de Plainpalais (1^ cat.), Cote de Saint Gorges d'Hurtieres (2^cat.) e sopratutto il temutissimo Col de la Madelein, 18,6 km con una pendenza media di 8,1%. La classifica è ancora apertissima e lo spettacolo è assicurato.  

ORDINE DI ARRIVO

1  Squiban Maeva UAE Team ADQ 03:58:26

2  Kerbaol Cédrine EF Education-Oatly + 51

3  Edwards Ruth Human Powered Health + 51

4  van Anrooij Shirin Lidl-Trek + 53

5  Wlodarczyk Dominika UAE Team ADQ + 01:00

6  Le Court Kim AG Insurance-Soudal Team + 01:00

7  van der Breggen Anna Team SD Worx-Protime + 01:00

8  Vollering Demi FDJ-SUEZ + 01:00

9  Niewiadoma-Phinney Katarzyna CANYON//SRAM zondacrypto + 01:00

10 Fisher-Black Niamh Lidl-Trek + 01:00

CLASSIFICA GENERALE

1  Le Court Kim AG Insurance-Soudal Team 22:28:31

2  Ferrand-Prevot Pauline Team Visma | Lease a Bike + 26

3  Niewiadoma-Phinney Katarzyna CANYON//SRAM zondacrypto + 30

4  Vollering Demi FDJ-SUEZ + 31

5  van der Breggen Anna Team SD Worx-Protime + 35

6  Rooijakkers Pauliena Fenix-Deceuninck + 01:04

7  Kerbaol Cédrine EF Education-Oatly + 01:09

8  Gigante Sarah AG Insurance-Soudal Team + 01:14

9  Muzic Evita FDJ-SUEZ + 01:35

10 Labous Juliette FDJ-SUEZ + 01:35


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COMMENTI
Idem
1 agosto 2025 20:56 alpi31
Ribadisco quello che ho scritto ieri…..
comunque a mio parere vedo un livello al ribasso

Spettacolo
2 agosto 2025 08:50 Claude60
Per me il tour femminile, sta dando più spettacolo di quello maschile. Punti di vista.

paragone
2 agosto 2025 09:51 daniel70
purtroppo mi va di fare un paragone ormai consueto: giro e tour. Ho seguito entrambi gli eventi e bisogna rimarcare che il ciclismo in Francia ha un'importanza impressionante. Ho avuto modo di seguire partenze e arrivi del giro femminile ma a livello di pubblico c'è una distanza abissale. In Italia eravamo 4 gatti..... purtroppo

Daniel70
2 agosto 2025 11:59 Frank46
Perché li i media le pubblicizzano le loro cose. Da noi ci salutiamo sopra. Se una cosa la presenti in un certo modo attori publico, altrimenti ti becchi il deserto.

Io sinceramente non lo sto più seguendo perché la maggior parte delle big sono state coinvolte o in cadute o in malanni e perché il percorso non mi stava piacendo.

Da appassionato di ciclismo del contorno mi frega il cazzo, voglio vedere una gara di livello con atlete di livello.

Poi non metto in dubbio che oltre ad essere un appassionato di ciclismo sono anche uno che tifa le atlete italiane e il fatto che la sfiga si sia abbattuta sulle nostre atlete ha giocato un ruolo fondamentale.

Tra gli uomini sono abituato al fatto che non ci sono molti corridori italiani di livello da tifare e quindi mi ci sono fatto l' abitudine.

Con il ciclismo femminile la cosa mi ha preso un po' alla sprovvista e quindi probabilmente il mio sarà anche una sorta di stupido capriccio.

Però non mi venite a dire che a questo Tour c'è un livello obiettivamente superiore al Giro donne.

Poi ci sarebbe un altro discorso da fare.
Nel ciclismo femminile il Tour de France non si è fatto per tantissimi anni e solo recentissimamente è stato riproposto.

Quindi nel ciclismo femminile il Giro per molto tempo è stato l' unico GT, visto che anche la Vuelta mi risulta che sia stata reintrodotta di recente.

Ciò significa che il Giro femminile ha una storia di maggior peso del Tour Femminile.

Eppure mediaticamente siamo riusciti a farci fregare in un attimo..

Ti credo da noi non se ne parla del Giro femminile e se proprio se ne parla lo si fa per screditarlo.

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