FISCO, COSÍ PER SPORT. DISPOSIZIONI OBBLIGATORIE PER STATUTO

SOCIETA' | 18/11/2016 | 07:05
Lo Statuto dell’ente sportivo costituisce l’insieme delle norme che regolano e disciplinano la vita associativa in base ai principi generali stabiliti dai soci fondatori. Si consiglia di predisporre un documento quanto più articolato possibile in grado di risolvere eventuali dissidi tra i soci e che sia considerato completo ed esaustivo anche in caso di verifica da parte delle Autorità Finanziarie. È meglio affidarsi a dei professionisti esperti della materia o chiedere aiuto alla propria Federazione Sportiva al fine di predisporre degli Atti completi, piuttosto che scaricare da internet dei documenti che possono essere non aggiornati o incompleti.

La normativa lascia molto margine in merito alle formule che i soci fondatori potranno adottare per disciplinare i propri rapporti associativi, ma richiede che siano obbligatoriamente inserite alcune disposizioni indicate all’art. 148 del DPR 917/1986.
Innanzitutto bisognerà prevedere il divieto di distribuzione anche indiretta di utili o avanzi di gestione, ad esempio tramite l’erogazione di compensi sportivi di importo troppo elevato, oppure nel caso di pagamento di un canone di locazione superiore ai valori di mercato per un immobile di proprietà di un socio.

Secondariamente viene previsto l’obbligo dell’intrasmissibilità della quota associativa ad eccezione della causa di morte,  l’eleggibilità libera degli organi amministrativi sancendo la sovranità dell’assemblea dei soci, la disciplina uniforme del rapporto associativo volta a garantire pari diritti a tutti i soci escludendo la temporaneità del vincolo associativo nonché il diritto di voto per i maggiorenni.
Due ulteriori vincoli hanno una forte rilevanza ossia:
- l’obbligo di redigere ed approvare annualmente il rendiconto convocando l’assemblea dei soci entro 4 mesi dalla chiusura dell’esercizio per la sua approvazione;
- l’obbligo di devolvere il patrimonio dell’ente in caso di suo scioglimento ad un altro ente avente finalità analoghe, meglio se affiliato alla medesima Federazione Sportiva Nazionale.

Se quindi da un lato la normativa non prevede uno statuto standard da adottare, dall’altro prevede che tutti gli Statuti debbano riportare le clausole sopra indicate. Se avete creato il vostro ente prima del 2005 sarà necessario verificare se queste condizioni sono già riportate nel vostro Statuto, in caso contrario sarà necessario redigerne uno nuovo registrandolo in Agenzia delle Entrate in quanto il rispetto dell’articolo 148 è uno degli elementi che viene sempre controllato in caso di verifica fiscale.

dottor Umberto Ceriani

www.consulenza-associazioni.com

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Lidl-Trek aveva cerchiato la prima tappa del Giro d’Italia e Mads Pedersen non ha deluso nel finale, vincendo tappa e indossando la maglia di leader della corsa. Il campione danese in questa stagione aveva fatto vedere la sua ottima...


Il volto nuovo sul podio del Giro d'Italia a Tirana è quello di Francesco Busatto, quarto al traguardo e maglia bianca di miglior giovane. Il ventuduenne vicentino della Intermarché Wanty è il ritratto della felicità e spiega: «Sapevo di essermi...


Il Giro di Mikel Landa è finito a 5 km dalla conclusione della prima tappa: lo spagnolo, infatti, è rimasto coinvolto in una caduta avvenuta in discesa, una curva verso sinistra, una scivolata sulla destra, tre corridori che finiscono fuori...


Che noia il Giro con Pogacar, che noia il Tour con Pogacar, che noia le classiche con Pogacar: meno male, stavolta Pogacar si è levato dalle scatole e possiamo finalmente divertirci. Torna il Giro da sogno, equilibrato e combattuto, aperto...


Stupore per i programmi di contorno Rai trasmessi da Lecce mentre il Giro è in Albania: l’azienda smentisce che, dopo gli anni del covid, sia ancora in vigore il distanziamento. «E’ un Giro da seguire dalla prima all’ultima tappa» (Stefano...


Mads Pedersen conquista la prima tappa del Giro d'Italia, la Durazzo-Tirana di 160 km, e la prima maglia rosa. Una frazione che ha mantenuto le attese della vigilia, con la Lidl Trek che ha fatto un grandissimo lavoro sulle salite...


Nasce una stellina nel movimento ciclistico francese: il diciannovenne Aubin Sparfel ha conquistato il suo primo successo tra i professionisti imponendosi nel Tour du Finistere. Il portacolori della Decathlon AG2r La Mondiale Development, che fino allo scorso anno correva tra...


Eline Jansen, olandese classe 2002 in forza alla VolkerWessels, ha festeggiato la sua seconda affermazione in carriera tagliando per prima il traguardo dell'unidicesima edizione della Classique Morbihan. Alle spalle della ragazza originaria di Deventer si è classificata l'esperta  Amber Kraak, fresca di rinnovo con...


Successo azzurro nella seconda semitappa della seconda tappa della Corsa della Pace juniores svoltasi sulla breve e assurda distanza di soli 58 chilometri. A sfrecciare al traguardo di Terezin è stato il trentino Alessio Magagnotti (Autozai Contri) che nel convulso...


L’Associazione dei Direttori Sportivi Professionisti (Adispro) esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Enrico Paolini, ex corridore professionista e stimato direttore sportivo, figura centrale del ciclismo italiano degli anni Settanta e Ottanta. Nato a Pesaro nel 1945, Paolini si è...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024