CITTA' DI BERGAMO. Domina il toscano Benedetti

ALLIEVI | 01/10/2016 | 15:02
Gabriele Benedetti (G.S. Olimpia Valdarnese) entra nella storia della categoria allievi vincendo il “Trofeo CITTA’ di BERGAMO” “Gran Premio Tecnosaldature” “66° Gran Premio L’ECO DI BERGAMO”,  organizzato dal Team 2003. L'atleta toscano conquista la settima vittoria stagionale e soprattutto apre la porta dell'anticamera di un sogno, quello di vincere sotto lo striscione del Giro di Lombardia (gara Pro Tour) conclusosi a Bergamo poco dopo la gara degli allievi.

Gabriele Benedetti ha cercato tenacemente il successo, correndo con decisione in ogni fase della gara e piazzando l'attacco decisivo sullo strappo finale della Boccola, prendendosi anche la soddisfazione del primato nella classifica Gpm..


Benedetti anticipa di 10" il gruppetto dei migliori regolato dal veneto Emanuele Zumerle (Cage Capes V.C.Silvana) e Diego Bosini (C.C.Cremonese). Il Campione italiano strada Petrucci (Cage Capes) è sesto, il vincitore in carica Rubino (Ped Ossolano) è ottavo, il primo bergamasco è Previtali (Team Palazzago Poker)


 

CRONACA

150 gli atleti al via in rappresentanza di 53 società., in rappresentanza di 9 regioni e 27 province.

In gara i migliori atleti dell’anno, Campioni Italiani strada  e crono, Campioni regionali strada e Campioni Italiani pista (di varie specialità) tra i quali brillava il Campione Italiano Strada Mattia Petrucci (Cage Capes).

In programma 89 chilometri. Dopo la partenza da Bergamo il gruppo ha affrontato un tratto in linea fino al circuito pianeggiante tra Scanzorosciate e Torre de Roveri, per poi proseguire verso la salita di Tribulina e il gpm di Cenate Sotto. In seguito gli atleti hanno risalito la Val Cavallina per deviare a Casazza in vista del Gpm di Colle Gallo. In conclusione il tracciato ha previsto un tratto in linea che ha riportato la carovana a Bergamo dove gli atleti hanno dato battaglia sull strappo della Boccola prima dell'arrivo in centro città.

 

La gara si accende fin dalle prime battute grazie alla fuga promossa all'inizio del circuito da Lancerotto (Cage Capes), Marco Benedetti (G.S. Olimpia Valdarnese) compagno di squadra del vincitore Gabriele Benedetti, Matteo Boschi (Ped.Ponticino). I tre toccano il vantaggio massimo di 1'40" al km 25. Nel corso dell'ultimo giro pianeggiante all'inseguimento dei fuggitivi si forma un drappello di inseguitori composto da Facchini (V.C.Pontenure 1957), Agarossi (S.C.Mincio - Chiese), Bordoli (Team Giorgi), Guarducci (S.C. Ped. Toscano Ponticino), Salvetti (Pol. Albano), Zumerle (Cage Capes), Jacopo Boschi (Ped. Ponticino).

Sulla salita di Tribulina i tre resistono e al Gpm di Cenate Sotto Lancerotto è primo davanti a Matteo Boschi e a Mattia Benedetti; a 22" ci sono gli inseguitori e il gruppo è a 1.12".

Al traguardo volante di Luzzana Lancerotto vince davanti a Marco Benedetti e a Matteo Boschi.

Al km 50 la situazione al comando cambia con i tre che sono ripresi da altri sette atleti e al comando si trovano Lancerotto, Mattia Benedetti, Matteo Boschi, Piva (S.C.Mincio -Chiese), Vito (Cage Capes), Bordoli, Zumerle, Jacopo Boschi, Salvetti e Facchini.

Ai peidi della salita di dieci sono raggiunti da altri 6 atleti tra i quali c'è anche Gabriele Benedetti, poi vincitore..

Sulle prime rampe della salita è proprio Gabriele Benedetti ad allungare e a tenere il passo migliore per tutta la salita. Al Gpm Gabriele Benedetti è primo con 50" su Vito, Parisini (Busto Garolfo), Previtali (Palazzago), il gruppo  a 1'40".

Benedetti prosegue nell'azione e conquista anche il tv di Pradalunga, alle sue spalle si organizza l'inseguimento.

Al km 80 Benedetti è ripreso da Zumerle e Facchini, mentre il gruppo è a 45".

A 4 chilometri dalla conclusione i tre sono raggiunti da Jacopo Boschi, Bosini (C.C.Cremonese 1891), Fancellu (Remo Calzolari Moreno),  Cordioli (Aspiratori Otelli).

A 3 chilometri scatta Zumerle, ma sulle rampe della Boccola è Benedetti a fare la differenza. Al Gpm Benedetti è ancora al comando e lungo  la discesa delle Mura sfrutta le sue doti per guadagnare un vantaggio sempre più prezioso. Sul rettifilo conclusivo per lui c'è tutta la gioia per il settimo successo dell'anno.

 

Interviste

Gabriele Benedetti lo aveva dichiarato ieri alla punzonatura : "Vincere sotto lo striscione del Lombardia sarebbe l'anticamera di un sogno) e così è stato. Il portacolori del G.S. Olimpia Valdarnese ha centrato il settimo successo dell'anno con volontà e determinazione "Ho cercato di restare coperto nella prima parte della gara, quando in fuga è andato il mio compagno Marco Benedetti, poi sul Colle Gallo ho deciso di anticipare tutti. Stavo bene e ho pensato fosse il momento giusto per attaccare. Tutto però si è deciso nel finale sull'ultimo strappo come avevamo previsto. Benedetti  (nato il 9-6-2000, studente al Liceo Scientifico e residente in Valdarno) è commosso dalla vittoria  "E' stato bellissimo sentire tanto pubblico mentre pedalavo negli ultimi chilometri e quando ho visto lo striscione d'arrivo l'emozione è stata grandissima. Devo un grazie speciale ai miei compagni e ai miei allenatori Francesco Sardi, Francesco Pratesi, Daniele Dalani".

Emanuele Zumerle è secondo : "In gara ho avuto un rendimento più alto di quanto mi aspettassi e sono riuscito a tenere il ritmo dei migliori. Ho cercato di attaccare più volte sia nella prima parte della gara che nel finale, poi Benedetti sulla Boccola è stato il più forte. anche sul Colle Gallo mi sentivo bene, ma non ho risposto all'attacco di Benedetti per mantenere il mio passo. Mi sono giocato il secondo posto nello sprint finale uscendo dall'ultima curva in seconda posizione e dando tutto negli ultimi metri".

Diego Bosini è terzo : "E' stata una volata incerta ed emozionante, per me è importantissimo essere sul podio oggi. Ho avuto una stagione sfortunata a causa del mal di schiena e anche oggi sul Colle Gallo ho cominciato ad avere dolore. Fortunatamente negli utlimi chilometri sono stato meglio e sono rimasto con i migliori. Dall'ultima curva sono uscito in quarta posizione e nello sprint c'è stato un bel testa a testa con Zumerle".

Mattia Petrucci è sesto : "Sono arrivato alle spalle dei primi ed ero convinto che avesse vinto il mio compagno Zumerle, peccato. E' stata comunque una bella gara per tutta la nostra squadra".

Samuele Rubino è amareggiato dall'ottavo posto  e commentando la gara dei favoriti dice : "Ci siamo guardati troppo".

 

Ordine d'arrivo

1. Gabriele Benedetti (G.S. Olimpia Valdarnese) km 89,100 in 2h24’27” media 37,009 km/h; 2. Emanuele Zumerle (Gcd Cage – Capes Vc Silvana) a 10″; 3. Diego Bosini (Cc Cremonese 1891 Gruppo Arvedi); 4. Jacopo Boschi (Sc Pedale Toscano Ponticino); 5. Alessandro Fancellu (Remo Calzolari Da Moreno); 6. Mattia Petrucci (GCd Cage – Capes Vc Silvana); 7. Andrea Piccolo (Vs Abbiategrasso); 8. Samuele Rubino (Pedale Ossolano); 9. Matteo Polo (Cc Forti e Veloci); 10. Luca Paladin (Sprint Vidor La Vallata)

a seguire 20, 172, 50, 40, 75, 34, 85, 122, 161, 71, 121, 77, 68, 16, 29, 113, 117, 51, 87, 163,  9, 4, 86, 37, 52, 112, 150, 124, 8, 152, 63, 145, 39, 109, 143, 156, 135, 78 (vedi elenco iscritti)

 

Classifica GPM: Gabriele Benedetti (G.S. Olimpia Valdarnese)

Classifica TV : Marco Benedetti (G.S.Olimpia Valdarnese)

Classifica Giovani Jacopo Boschi (S.C.Pedale Toscano Ponticino)

Primo Bergamasco Marco Previtali (Palazzago Poker Team)

 
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il grande favorito di giornata, Tadej Pogacar, è stato battuto a sorpresa da Jhonatan Narvaez, che vincendo la prima tappa del Giro d’Italia ha conquistato anche la maglia rosa, diventando il secondo ecuadoriano nella storia della corsa a indossare le...


Vago nel primo villaggio di partenza e non vorrei mai trovarmi nei panni di Pogacar. Nessuno usa l'espressione diretta “gli può sempre venire il fuoco di Sant'Antonio o l'ernia al disco”, tutti usano ruffiani eufemismi, sempre con la doverosa premessa...


Due amici che chiacchierano, si confrontano, discutono. Due amici che hanno in comune un brutto carattere (sono un po’ criticoni, fuori dagli schemi, a volte polemici) ma anche alcune grandi passioni. Una di queste è il ciclismo e, nello specifico,...


Le cose non sono andate secondo i piani e c'è un po' di comprensibile delusione in casa UAE Emirates. Fabio Baldato, diesse che guida la formazione emiratina al Giro d'Italia, accetta di rispondere alle domande degli inviati Rai davanti al...


Dopo il Gran Premio Liberazione a Roma, Chiara Consonni si prende anche il Gran Premio Eco Struct che oggi si è disputato in Belgio, con partenza e arrivo nella località di Wichelen. Al termine di 135 chilometri, la bergmasca della...


Continua la grande stagione di Benoit Cosnefroy: il francese della Decathlon AG2R La Mondiale Team ha messo a sehno il suo quinto successo del 2024 imooinendosi allo sprint nel Gp du Morbihan. Cosnefroy ha preceduto il connazionale Zingle ed il...


Jhonatan Narvaez conquista la seconda vittoria di tappa al Giro della sua carriera e indossa la maglia rosa: un capolavoro, quello del 27enne medaglia d'oro ai Giochi Panamericani 2023 e campione nazionale dell'Ecuador, che è stato il solo a tenere...


Comunicato della Squalo Tv: quando Lello Ferrara racconta di essersi fermato alla terza media, si riferisce al suo cammino scolastico e non al numero di birre bevute. Imbarazzo durante la visita al museo Egizio promossa alla vigilia della Grande Partenza:...


Marianna Vos condede il bis sulle strade della Vuelta Espana Femenin. La fuori classe olandese trionfa nella settima tappa, da San Esteban de Gormaz a Sigüenza, dominando nettamente la volata finale in salita. Con la maglia verde di leader sulle...


Si muore da scalatori. Prosciugati, sfiniti e solitari. L’arrivo finale è una rampa. Comunque, dovunque, per chiunque. E Imerio Massignan è morto, nella notte tra venerdì e sabato, da scalatore. Chi, meglio di lui. Aveva un perfetto cognome da scalatore,...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi