Laigueglia: Pozzato e Ballan tornano sul luogo del "delitto"

| 23/01/2007 | 00:00
Si annuncia sotto i migliori auspici la 44a edizione del Trofeo Laigueglia, quest’anno in calendario martedì 20 febbraio. Sono già ventuno le formazioni (Pro Tour, Professional e Continental) che hanno formalizzato la propria iscrizione. Altre quattro formazioni hanno fatto richiesta ma l’organizzazione sta ancora vagliando se accettarle o meno. Giustificata la soddisfazione del Comune di Laigueglia (quest’anno affiancato nell‚organizzazione dalla Polisortiva Vittorierse) per l’importante riscontro ricevuto dai teams e dagli atleti partecipanti. Questo l’elenco delle squadre al momento iscritte (ben 11 fanno parte del pro Tour): Lampre, Liquigas, Milram, AG2r, Française des Jeux, Rabobank, Saunier Duval Prodir, Unibet.comR, Astana, Cofidis, Aacqua&Sapone, Panaria Navigare, Diquigiovanni Selle Italia, Barloworld, Tenax Menikini, Tikoff Credit Systems, Otc Lauretana NGC, Flaminia, Volksbank, Chocolade Jacques e Amore&Vita McDonald’s. Di tutto rispetto la lista dei nomi relativa ai principali iscritti, garanzia di una gara tecnicamente ed agonisticamente di grande rilievo. I primi bollettini ricevuti dai team segnalano una Liquigas decisamente battagliera, incentrata sul nuovo acquisto Filippo Pozzato che a Laigueglia vanta trascorsi importanti (già due affermazioni consecutive nel 2003 e 2004). Una sua vittoria segnerebbe peraltro una data importante nell’albo d’oro del Laigueglia, giacché finora nessun corridore è stato capace di aggiudicarsi tre volte la classica della Riviera ligure di Ponente. Bertagnolli e Nibali saranno due importanti spalle per il campione vicentino. Alessandro Ballan (nella foto durante la premiazione dell'Oscar tuttoBICI) indosserà ovviamente il numero 1, quale vincitore della scorsa edizione, e sarà il capofila della Lampre. Il corridore di Castelfranco Veneto arriverà anche stavolta ben preparato all’appuntamento, essendo ben note le sue ambizioni per la primavera del Nord, dove punta deciso ad una grande affermazione che possa segnarne il definitivo salto di qualità. La Milram avrà certamente in prima fila l’idolo di casa Mirko Celestino, che sempre bene ha fatto in questa gara; al suo fianco non si esclude una presenza di Erik Zabel, che con il suo bagaglio tecnico e la sua esperienza sarebbe di diritto un possibile candidato alla vittoria. Ci sarà come sempre grande battaglia sul collaudato percorso che deve la sua fama a 183,3 km di grande intensità resi ancora più importanti dai due passaggi sul Passo del Ginestro e dall’ultima impegnativa ascesa al Passo del Balestrino, posta a soli 32 km prima dell’arrivo sulla Via Aurelia.

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