TOUR. ARU ACCENDE LA CORSA. SEGUI IL LIVE

PROFESSIONISTI | 17/07/2016 | 07:24
Allacciate le cinture e preparatevi allo spettacolo. La tappa di oggi è costruita per chi ama attaccare e dare spettacolo, per chi non trema. La geografia del massiccio del Jura sembra fatta apposta per chi ha l’audacia nel cuore e magari vuol provare ad attaccare Chris Froome e a minare le certezze della maglia gialla.
Il Grand Colombier ha fatto la sua apparizione sul percorso del Tour nel 2012 con l’arrivo a Bellegarde-en-Valserine, ma stavolta le cose saranno differenti perché il tracciato propone una doppia scalata per due versanti differenti. Ci sarà terreno per gli scalatori ma ce ne sarà altrettanto per i discesisti che potranno planare per due volte verso Culoz. Ed è un peccato che all’appello manchi quel Thibaut Pinot che sul Grand Colombier si era presentato da neoprofessionista vincendo al Tour de l'Ain 2011.
Ma c’è chi potrà seguirne le orme, a cominciare da quel RomainBardet che finora ha corso bene ma si è visto poco e da quel Nairo Quintana che sin qui ha mostrato poco per dare corpo al suo «Sueño Amarillo». E poi Bauke Mollema, Richie Porte, Fabio Aru, Purito Rodriguez...

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COMMENTI

Eurosport

17 luglio 2016 14:15 bernacca

Magrini su eurosport ha sottolineato che nella fuga iniziale non c'è nessun uomo da classifica ( dalmsettimomin classifica al 12esimo) ! In questo modo Sky non fa alcuna fatica in quanto lascia fare ! Gli do pienamente ragione , mi sembra che ds e corridori si accontentino del piazzamento a scapito di rischiare qualcosa

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