MONSUMMANESE. Giacomo Pasqui ci ha lasciato

LUTTO | 09/05/2016 | 16:32
Per un malore improvviso mentre si trovava nella sua casa di Monsummano Terme, è morto a 67 anni Giacomo Pasqui, personaggio noto e conosciuto nel ciclismo come nella vita politica.

Giacomo, consigliere comunale di lunga data, ex assessore e vice sindaco a Monsummano Terme, era conosciutissimo nello sport per i tanti anni trascorsi alla guida di una società storica del ciclismo nazionale come l’Unione Ciclistica Monsummanese per la quale hanno gareggiato fiori di campioni. Negli anni più lontani ricordiamo Fagni, Picchiotti, Goretti, Armani, Beretta, Viviani, Da Ros, Giovannetti, quindi Sorensen, Paolo Bettini, Lanzoni, Aggiano, Canuti, Cataldo, Quintero Norena, Trotta, Fedi, Puccio, Parrinello, l’australiano Porte e diversi altri. Pasqui si era appassionato di ciclismo da ragazzo.

Il suo primo incarico dirigenziale nella Cintolese nel 1967; nel ’72 entrò a far parte della U.C. Monsummanese della quale divenne presidente senza più lasciare quella carica dal 1978. Per due mandati quadriennali, dal 1984 al 1992, fu vice presidente del Comitato Regionale Toscano di ciclismo. Anni straordinari ed intensi con tantissime vittorie di prestigio con la squadra, ed un impegno assiduo come dirigente del ciclismo. Amava ripetere che lui era un dirigente da “spada più che da fioretto” da battaglie propositive e innovative.

Un trascinatore che fu tra i primi nel 1994 a credere nel progetto del ciclodromo di Ponte Buggianese e quindi a studiare la sua realizzazione con Luciano Talini, attuale presidente del Comitato Provinciale di Pistoia della Federciclismo. Tre anni fa, nel maggio del 2013 c’era stato il suo coinvolgimento in una vicenda di false sponsorizzazione sportive. Un fatto che lo turbò profondamente, l’U.C. Monsummanese fu costretta a lasciare il ciclismo, mentre Giacomo Pasqui proseguì il suo impegno politico, in attesa chissà di poter tornare ancora nel suo amatissimo mondo del pedale. Oggi a soli 67 anni la sua improvvisa scomparsa, la perdita di un amico che ha dato tanto al ciclismo. Ai familiari di Giacomo Pasqui le espressioni del più vivo cordoglio, da parte di tutto il movimento ciclistico toscano e naturalmente della nostra redazione.
                                    
Antonio Mannori
Copyright © TBW
COMMENTI
Ciao Tato
9 maggio 2016 23:24 paciacca
Ci eravamo trovati per caso un mese fa in Piazza, nella tua Monsummano. La Tua solita verve polemica, ma costruttiva, il Tuo solito entusiasmo contagioso.
Te ne sei andato cosi' all'improvviso lasciando un vuoto in chi ti conosceva.
Mancherai a molti, caro Giacomo, persona Onesta e Leale !
Ciao Tato.... Ciao Giacomo.
RIP

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La prima grande rivelazioniedi questo Giro d’Italia è l’olandese Casper van Uden che oggi ha conquistato la quarta tappa della corsa rosa. Per lui questa è la vittoria più importante in carriera e il suo intento è quello di continuare...


Casper VAN UDEN. 10 e lode. Volata di testa, per restare in testa. Dalla centrifuga di Lecce il 23enne della Picnic esce bello come pochi dopo aver strizzato tutti per benino, con sicurezza e apparente semplicità. Vince bene il Picnic,...


Ci sono argomenti sommersi e striscianti, per loro natura noiosi e contorti, che vengono regolarmente ignorati. Errore madornale. Perchè più di tante chiacchiere spiegano come stia cambiando, o come sia già inesorabilmente cambiato, il ciclismo moderno. Non c'è come la...


«Cambia la direzione del percorso, cambia anche la direzione del vento». (Giada Borgato, motocronaca Rai, rivela di non avere le qualità per lavorare nell’ufficio meteo).  La direzione del Giro E precisa che Mattera è il nome...


La prima tappa italiana,  la Alberobello-Lecce di 189 km, del Giro d’Italia 2025 sorride a Casper van Uden. L'olandese della Picnic PostNL si è imposto allo sprint sul traguardo di Lecce battendo, grazie a una volata lunghissima, i...


La Classique Dunkerque, disputata tra Dunkerque e Lens sulla distanza complessiva di 193 km, si è conclusa con una volata serratissima tra Pascal Ackermann, Biniam Girmay e Alberto Dainese. A spuntarla è stato il tedesco della Israel - Premier Tech che ha anticipato l'eritreo...


Se n’è andato in silenzio, con la stessa discrezione con cui ha spesso affrontato la vita. Adriano Mei non ce l’ha fatta: la malattia, subdola e impietosa, ce l’ha portato via. E con lui - che era nato a Carbonia...


Ieri sera, nella suggestiva cornice dell’Hotel Stella Maris a Marina di Ginosa, si è tenuto l’evento “Storie a pedali – Il ciclismo come scuola di vita”, un incontro pubblico dedicato al valore formativo, sociale e culturale dello sport, con particolare...


Giulio Ciccone si è goduto l'abbraccio dei tifosi prima della partenza da Alberobello e ci ha regalato qualche battuta: «Avere la maglia rosa in squadra è davvero molto bello, continuiamo a lavorare in attesa che arrivi qualche tappa adatta a...


Domani, mercoledì 14 maggio, partirà da Ceglie Messapica (Brindisi) per arrivare a Matera, la seconda tappa italiana del Giro d’Italia 108. Anche quest’anno, per il 23° anno consecutivo, Banca Mediolanum è sponsor ufficiale del Gran Premio della Montagna, riconfermando il...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024